Vortice d’amore, il monumento per il cittadino solidale
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“Vortice d’Amore”, assemblaggio terminato!
Siamo giunti alla fase finale della costruzione del “Vortice d’Amore”, il monumento al cittadino solidale! Anche Anna Leso, l’assessore ai Servizi Sociali, Famiglia e Pari oppurtunità del Comune di Verona, ha voluto essere presente, assieme allo scultore Nicola Beber, alle fasi di assemblaggio del monumento.
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[toggle title=”Il monumento”]
Vortice d’Amore: un momumento al cittadino solidale
Finalmente il progetto a lungo sognato è diventato realtà. Sabato 26 ottobre 2013 alle ore 12 sarà inaugurato il monumento al cittadino solidale, che abbiamo chiamato “Vortice d’Amore”.
Verrà collocato sullo spartitraffico tra via XX Settembre e Via S. Nazaro a Verona, vicino a Porta Vescovo, nei pressi della sede provinciale di Fevoss. La realizzazione del monumento è stata promossa per esprimere gratitudine perenne verso ogni persona che ha testimoniato e testimonia il valore della solidarietà umana, cristiana e civile.
Infatti non è un’opera dedicata a un personaggio illustre, al volontariato, a una specifica associazione benefica o ai protagonisti di un fatto eroico, ma alla persona buona, giusta, spesso ignota, che ci sta accanto, che si spende per noi e che nel momento di fragilità ci ridona la speranza. E’ un importante momento di condivisione e aggregazione per la città di Verona, che unirà la comunità nell’abbraccio della solidarietà.
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Fevoss, uno speciale annullo postale per Vortice d’amore
C’è tempo fino al prossimo 25 dicembre per “collezionare” lo speciale annullo postale che laFevoss Onlus, in collaborazione con Poste Italiane, ha realizzato in occasione dell’inaugurazione di“Vortice d’amore”, monumento al cittadino solidale presentato alla città lo scorso 26 ottobre in piazza XVI Ottobre, sullo spartitraffico tra le vie XX Settembre e San Nazaro, con una grande festa di quartiere.
L’annullo può essere effettuato recandosi presso l’Ufficio postale di Piazza Isolo 13 con pacchi, corrispondenza o cartoline da far timbrare. Ha una validità sia filatelica che storica, ma ricorda anche il valore universale della fraternità. Lo speciale timbro raffigura infatti il bozzetto dell’opera disegnata e realizzata nella prestigiosa fonderia artistica fratelli Folla dallo scultore Nicola Beber in omaggio alle mani operose di quanti nel presente e nel passato si sono messi gratuitamente al servizio del prossimo più bisognoso. Ed è un messaggio di speranza affinché l’altruismo possa diventare contagioso per le future generazioni.
Già in passato, per onorare i propri lustri, la Fevoss è ricorsa alle Poste Italiane ottenendo questo importante servizio, molto apprezzato dai collezionisti e da cittadini che gelosamente lo custodiscono come valore filatelico e affettivo, magari su cartoline appositamente stampate per l’occasione. Nella sede centrale della onlus, in via Santa Toscana, è disponibile la cartolina realizzata per l’inaugurazione del monumento. [/toggle][toggle title=”Medaglia del Presidente della Repubblica a Fevoss”]
A Fevoss Onlus la Medaglia del Presidente della Repubblica per l’attività al servizio del prossimo
Mercoledì 23 ottobre 2013L’inatteso riconoscimento è arrivato alla onlus a pochi giorni dall’inaugurazione del Monumento al cittadino solidale in programma sabato 26 ottobre in Piazza Santa Toscana.
La fraternità di Fevoss merita la Medaglia del Presidente della Repubblica per i primi venticinque anni di attività disimpegnata al servizio del prossimo. L’inattesa notizia è arrivata a pochi giorni dalla presentazione di “Vortice d’amore”, Monumento al cittadino solidale che la onlus ha deciso di dedicare alla generosità dei cittadini solidali del presente, passato, futuro. L’inaugurazione dell’opera è in programma sabato 26 ottobre, a partire dalle 10.30, in Piazza Santa Toscana con una grande festa popolare.
L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Verona – Assessorato ai Servizi sociali e famiglia e Assessorato strade giardini arredo urbano, gode del patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Verona e Csv.
«Il Monumento rappresenta un segno tangibile di gratitudine verso ogni persona che testimonia e ha testimoniato il valore della fraternità umana, cristiana e civile» illustra il presidente di Fevoss Onlus Alfredo Dal Corso, «perché possa essere fonte d’ispirazione per le nuove generazioni. E una sfida visibile, per esortare ad avere sempre fiducia nel domani, finché si incroceranno le mani di uomini e donne di buona volontà».
Autore è Nicola Beber, scultore cui sono state commissionate progettazione ed esecuzione del monumento che troverà collocazione vicino a piazza Santa Toscana, sullo spartitraffico tra le vie XX Settembre e San Nazaro. Rappresenta la sagoma di una mano aperta: è la grande mano di Dio, della Provvidenza in generale, che sostiene altrettante mani generose. Sono una ventina: si incontrano, intrecciano, sostengono l’una con l’altra nel vortice delle buone azioni fino a ricreare il movimento benefico del farsi prossimo nella comunità più giusta e solidale. Si tratta di mani generose, da prendere a esempio nell’agire quotidiano, il cui movimento culmina nella forma di una colomba, simbolo di pace, con le ali spiegate.
Come richiama il titolo stesso della scultura, è un “Vortice d’Amore”: messaggio universale di partecipazione e fratellanza fra i cittadini e i popoli del mondo. Sulle mani che formano la colomba sono incise le parole “Luce” e “Pace”, in caratteri volutamente piccoli come segno di intima partecipazione. Sul retro del collo della colomba è incisa invece la parola “Gerusalemme”, città della pace verso la quale l’opera è direzionata.
Spiega Beber: «Voler aiutare, donare, collaborare in solitudine e divergenti direzioni come anonime fiammelle, sono singole energie sprecate. Da quest’osservazione nasce “Vortice d’Amore”. Oltre a una Grande Mano che sostiene e ispira il prossimo, è essenziale l’armonia di un movimento all’unisono di una moltitudine di mani, perché tutte le mani insieme sono luce e sostegno per l’umanità. Una forza centripeta richiama lo spirito altruistico disinteressato sviluppandosi nell’evoluzione centrifuga verso chi è bisognoso. Un simbolo che interpreta e celebra la corrente ascendente e coinvolgente di chi ha fatto e farà nel domani opere di bene».
La scultura raggiunge un’altezza totale di quasi 3 metri. È costituita da una parte in bronzo statuario (del peso di 280 chili), realizzata con la tecnica della fusione a cera persa nei laboratori della storica Fonderia artistica dei Fratelli Folla di Dossobuono.
Poggia su un basamento sferico in marmo bianco di Carrara del peso di 600 chili, composto da due pezzi assemblati grazie a barre d’acciaio e speciali resine, lavorato dalla ditta Luigi Flavio Zivelonghi di Sant’Anna d’Alfaedo. La sfera, del diametro di 85 centimetri e dalla superficie martellinata a mano, simboleggia il mondo e quindi l’intera umanità.
Il Monumento è alla ricerca di sostenitori. È possibile effettuare donazioni in favore di Fevoss Onlus con causale “Monumento” tramite versamento su: Unicredit Banca – Agenzia Porta Vescovo IBAN: IT64U0200811704000005545465; Banco Popolare di Verona e Novara – Agenzia Veronetta IBAN: IT48-I-05034-11711-000000004438; Banco Posta IBAN: IT66J0760111700000011903374.
INAUGURAZIONE “VORTICE D’AMORE” – SABATO 26 OTTOBRE 2013
Programma della giornata
- Ore 10.30 • Racconto di esperienze di volontariato, canzoni, danze
- Ore 11.30 • “Incontro con il monumento al cittadino solidale”: sfilata dei labari Fevoss e di altre associazioni da Porta Vescovo a piazza Santa Toscana
- Ore 12 • Inaugurazione del Monumento “Vortice d’amore”
- Ore 12.30 • Consegna della medaglia Fevoss a persone che, a diverso titolo, si sono impegnate al servizio del prossimo inconsapevoli testimonial di solidarietà
- Ore 13 • “Pranzo del buon vicinato” con distribuzione di un primo piatto
- Ore 14.30 • Festeggiamenti
- Ore 15 • Giochi per bambini
- Ore 15.30 • Canti e balli
- Ore 17 • Musica
- Ore 19 • Conclusioni
Nel corso della mattinata, nella sede Fevoss di via Santa Toscana, sarà aperto al pubblico e agli appassionati di filatelia un Ufficio postale per l’annullo con valore filatelico, oltre che storico, dedicato al Monumento. Per l’occasione sarà disponibile il volume di Luigi Ruggero Cataldi “La posta in Verona e nella sua provincia”. Saranno disponibili anche cartoline con foto del Monumento e un documento illustrativo delle varie fasi di lavorazione dell’opera.[/toggle]
