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20151126 Articolo LArena mostra fotografica dismappa Verona

Published 27 Nov ’15 at 1200 × 900 in Verona on wheels – 1989 carrozzine per la mostra dismappa

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Daoggi al10dicembre allaBibliotecaFrinzi lefotoscattate daituristi suuna sediaa rotelle Claudio Sergi, 40 anni, commerciante, legge L'Arena all'edicola Borsi di via Marsala. Colpo a Castelvecchio: è bufera sul sistema di vigilanza mentre la polemica approda in consiglio dove non sarà presente il sindaco, con delega a Sicurezza e Cultura.Condivide? No. Tosi ha il dovere di rendere conto alla città su una questione così grave. I rapinatori erano professionisti ma hanno agito indisturbati per oltre un'ora: incredibile. Orario di lavoro, e di riposo, rispettato per i medici: è d'accordo? Certo. L'attuazione di questa direttiva dovrebbe portare a due benefici: nuove assunzioni e una maggior efficenza del personale sanitario, non più sottoposto a turni lunghi e logoranti. AfuocolatendadeipoveriinvialeColomboe,dopopoco,altrorogo doloso in piazza Pradaval: piromane o atti vandalici slegati traloro? Difficile stabilirlo ma propendo per la seconda ipotesi: non vedo alcun nesso tra gli episodi. Ci vorrebbero però più sicurezza per le strade. Impreseediliincampoperriqualificarelacintamuraria.Ilprogetto pilota, capofila è l'Ente di formazioneEsev-CptinsiemeaFondazione Cariverona e Comune, partedaSan Giorgio. Iniziativa lodevole. E dato che si tratta di progetti mirati anche ad interessare e richiamare turisti credo che riusciranno ad avere accesso ai finanziamenti pubblici. •I.N. Il parlamentino di Santa Lucia e Golosine si ricompatta grazie al Carnevale. Dopo l'assenza da 7 consigli di fila, i consiglieri della Lista Tosi lunedì sera si sono ripresentati nella sala di via Tevere, per garantire l'approvazione del piano esecutivo di gestione della cultura che comprende, tra gli altri punti, anche la cifra da destinare a maschere e sfilate dei rioni della quarta. I rappresentanti dei 4 comitati carnevaleschi (Re Goloso, Duca de la Pearà, Conte della via Bassa e Castaldo de la Cioda) hanno preso posto, numerosi, tra le fila del pubblico, aspettando pazientemente di poter intervenire alla fine della seduta. «Il Carnevale ci costa 3.300 euro e ogni anno il Comune ce ne dà 2.500», è intervenuto il tesoriere Gianni Rutili. «Se non abbiamo certezza sui soldi, non possiamo organizzare le sfilate». I primi carri, infatti, attraverseranno le strade di Madonna di Dossobuono già il 10 gennaio, e quindi il tempo stringe. «Siamo venuti in consiglio per tutelare un'importante tradizione del territorio», precisa la presidente del comitato benefico «Re Goloso», Miriam Bicego. «Le nostre maschere hanno dai 40 ai 50 anni e le iniziative vengono portate anche in asili e case di riposo». L'attesa, per i carnevalanti, è stata dettata dalla contrarietà delle liste dell'opposizione di spostare la votazione del Peg Cultura al primo punto del consiglio, come richiesto invece dalla Lista Tosi. «Per altre iniziative il consiglio poteva procedere d'ufficio e la nostra assenza non ha creato disagio ai cittadini, ma il Peg Cultura è un atto più significativo che chiede un impegno economico. Si poteva andare incontro ai comitati e votarlo subito», dichiara il vicepresidente Paolo Rossi, spiegando così il perché del ritorno in consiglio e precisando che le precedenti assenze sono state dettate dalla mancanza di fiducia nel presidente, Daniele Bernato del Fare! Questa mattina, infatti, il consiglio dovrà votare la mozione di revoca della presidenza, presentata dieci giorni fa dai tosiani allineati con l'ex vicesindaco Stefano Casali. «Abbiamo tenuto in fondo il punto del Carnevale, per essere certi di arrivare alla fine della seduta», dichiara il capogruppo del Pd, Francesco Casella. «Il rischio altrimenti era che la Lista Tosi se ne andasse». «Il piano di gestione della cultura sarebbe stato votato anche senza l'intervento dei comitati, ma se la Lista Tosi non fosse intervenuta sarebbe stato l'ennesimo affronto ai cittadini», commenta Bernato. «In due ore siamo riusciti a votare ben 19 punti: se vige il buon senso i risultati si vedono». Oltre al Peg Cultura, il parlamentino di via Tevere ha approvato anche il progetto esecutivo per destinare 150 mila euro alla riasfaltatura straordinaria di quattro strade (via Nestore, via Carlo Alberto, via Fermi e strada dell'Alpo), 75 mila euro per l'abbattimento di barriere architettoniche in via Villafranca, via Valeggio, via Monzambano, via Roveggia e via Catarinette, e altri 55 e 66 mila euro rispettivamente per la manutenzione ordinaria di strade ed edifici. •C.BAZ. DOMANIUNCONVEGNO AFFIDOEADOZIONE ESPERTIA CONFRONTO SUITEMI DEI MINORI Il Movimento per l’affido e l’adozione in occasione del 40° di attività con i minori, e in collaborazione con l’Università, organizza domani, dalle 9 alle 13, al dipartimento di scienze giuridiche, in via Montanari 9, il convegno «Affido sine die versus adozione. Quale strada per il benessere e il futuro di un minore». Il convegno si rivolge in particolare a professionisti dell’area sociale, clinica, giuridica e medica che a vario titolo si occupano, nel pubblico e nel privato, di affido e adozione. Maria Teresa Ferrari «Verona on wheels»: 1989 ritratti con ruote DisMappa saranno proiettati a rotazione continua, da oggi al 10 dicembre, all'interno della Biblioteca Arturo Frinzi. La mostra, pensata in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, proclamata per il 3 dicembre, intende testimoniare i tanti turisti che visitano, e vivono, il centro storico di Verona in carrozzina. A curarla è Nicoletta Ferrari, impegnata con la sua Associazione disMappa a valorizzare e promuovere una Verona sempre più accessibile. Diffondere la cultura dell'accessibilità, avendo come focus le esigenze di chi si muove sulla sedia a rotelle, come la stessa ideatrice e curatrice, è un impegno che Nicoletta Ferrari sta portando avanti dal 2012, grazie anche alla collaborazione con Comune e Provincia, con la Direzione dei Musei Civici e svariate Associazioni, servendosi del sito web www.dismappa.it e delle più diffuse piattaforme social. I riscontri sono tanti e importanti: circa 7.000 visite giornaliere, per quasi 5 milioni di visite complessive. Sul sito si trovano oltre 250 schede di accessibilità relative a musei, monumenti, negozi, bar, ristoranti, parcheggi, bagni per disabili, naturalmente veronesi. Tra le altre iniziative, anche il «Manifesto dei teatri accessibili» e l'iniziativa «Teatri 10 e lode», entrambi promossi in collaborazione con l’Assessorato Pari Opportunità e l’Assessorato alla Cultura del Comune. «La modalità con la quale si promuove la cultura dell’accessibilità – spiega l'ideatrice di DisMappa - è la testimonianza diretta, fissata attraverso scatti fotografici, mentre la filosofia sottesa è quella di valorizzare quanto già accessibile, con lo scopo di diffondere una sorta di contagio positivo per quei luoghi e quegli avvenimenti che ancora non lo sono». Le fotografie verranno proiettate sul muro interno all’entrata della Biblioteca dell’Ateneo Veronese, tra i luoghi più ospitali per chi si muove in sedia a rotelle. Tra gli scatti anche i dietro le quinte della campagna di sensibilizzazione «Accessibile è meglio», le cui testimonianze video saranno visibili al primo piano della biblioteca, raggiungibile tramite ascensore. Le foto di backstage sono realizzate in collaborazione con la fotografa Ida Cassin. Nelle teche espositive del primo piano, si potranno ammirare nella versione cartacea, in un bianco e nero senza tempo, undici fotografie on wheels (su ruote), nobilitate dalla maestria nella stampa del fotografo Vittorio Rossi. La mostra è resa possibile grazie alla collaborazione di Daniela Brunelli, Alessia Parolotto e Corrado Ferreri.

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Il progetto disMappa si occupa dal 2012 di valorizzare lo splendido centro storico di Verona tramite la mappatura di luoghi (monumenti, musei, negozi, etc) ed eventi accessibili alle persone che si spostano su sedie a rotelle.
Si testimonia la vita cittadina segnalando le molte proposte culturali e artistiche, incontri e manifestazioni che si svolgono in città, con particolare rilievo a quelle gratuite.
Associazione di promozione sociale senza scopo di lucro dal 2013 e dal 2016 anche Casa disMappa, innovativa forma di ospitalità gratuita per turisti in carrozzina nel cuore del centro storico.

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