Il pittore e scultore Valerio Berruti testimone di accessibilità per dismappa durante l'installazione della sua opera Just Kids in Piazza Duomo a Verona, realizzata perché sia accessibile a tutti (gli spazi permettono di vederla dall'interno anche in carrozzina). Accessibile è meglio

Valerio Berruti per Accessibile è meglio


Il pittore e scultore Valerio Berruti testimone di accessibilità per dismappa durante l’installazione della sua opera Just Kids, in Piazza Duomo a Verona fino al 15 novembre, realizzata perché sia accessibile a tutti (gli spazi permettono di vederla dall’interno anche in carrozzina). L’opera monumentale sarà affiancata alla mostra personale alla Galleria Marcorossi Arte Contemporanea.

l pittore e scultore Valerio Berruti testimone di accessibilità per dismappa durante l'installazione della sua opera Just Kids in Piazza Duomo a Verona, realizzata perché sia accessibile a tutti (gli spazi permettono di vederla dall'interno anche in carrozzina).

Just Kids di Valerio Berruti accessibile alle sedie a rotelle

 

Momenti dell’installazione delle sculture:

 

Valerio Berruti

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Valerio Berruti (Alba15 gennaio 1977) è un pittore e scultore italiano.

Biografia

Laureato in Critica d’Arte al DAMS di Torino, vive e lavora a Verduno, nelle Langhe, in una chiesa sconsacrata risalente al XVII secolo che nel 1995 ha acquistato e restaurato.

Nel 2003 partecipa a Gemine Muse con un’installazione presso il Museo Civico d’Arte Antica di Torino, mentre l’anno successivo vince il Premio Celeste nella categoria “Artisti Affermati” e il Premio Pagine Bianche d’Autore della Regione Piemonte.

Nel 2005 è l’unico artista italiano ad essere selezionato dall’International Studio & Curatorial Program di New York e nello stesso anno allestisce la mostra“Golgota” alla Esso Gallery di Chelsea.

Nel 2006 realizza l’installazione “Se ci fosse la luna” per Palazzo Bricherasio a Torino, esposta l’anno successivo sulla facciata di Palazzo Re Enzo inPiazza Maggiore a Bologna.

Nel 2007 partecipa in Israele alla mostra collettiva “Uniforms and Costumes” presso l’Herzliya Museum of Contemporary Art e inaugura a Belgrado la mostra “48th October Salon Micro-narratives”, presso il Museo di Arte Contemporanea, curata da Lorand Heigij. Nello stesso anno è stato selezionato per una delle permanenti più importanti d’Europa: la Dena Foundation for Contemporary Art di Parigi.

Nel 2008 allestisce la mostra personale “Magnificat” alla Keumsan Gallery di Seul, la collettiva “Detour” presso il Centro Georges Pompidou di Parigi e viene selezionato alla XII Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo.

La sua installazione “E più non dimandare”, un video formato da centinaia di opere su carta, è allestita all’inizio del 2009 sulle pareti del Palazzo Santa Margherita di Modena. Nello stesso anno è il più giovane artista scelto da Luca Beatrice e Beatrice Buscaroli per il Padiglione Italia della 53ª Biennale di Venezia, dove presenta “La figlia di Isacco“, una video-animazione la cui colonna sonora è stata scritta e realizzata appositamente da Paolo Conte. Sempre nel 2009 firma la copertina dell’album “Angoli di cielo” di Lucio Dalla con il suo “I can fly“, un bambino che indossa una scatola alata per volare con la fantasia.

Nel 2010 in occasione della sua prima personale di scultura al Palazzo delle Stelline di Milano viene realizzata la prima applicazione per iPad su un artista, scaricabile gratuitamente da iTunes. Nello stesso anno espone a Torino e Roma con l’opera “I wish I was special”, affreschi sul tema del doppio, e a Milano con “Una Sola Moltitudine”.

Nel gennaio 2011 la sua personale “Kizuna“, con musiche appositamente realizzate dal maestro Ryūichi Sakamoto, è al Pola Museum of Art in Essex aTokyo. Dalla collaborazione tra Berruti e Sakamoto è nato un progetto per aiutare le vittime del terremoto in Giappone a cui ora si sono aggiunti i compositori Alva Noto e David Sylvan.

Ad ottobre 2011 nella città di Alba allestisce nella chiesa di San Domenico l’installazione “La rivoluzione Terrestre“, con musiche di Alessandro Mannarino e curata da Andrea Viliani. La canzone “Vivere la Vita” di Mannarino del 2013, inclusa nel vinile “Supersantos”, è appunto ispirata a tale installazione di Berruti.

Nel 2012 vince il prestigioso Premio “Luci d’Artista“ a Torino con l’installazione “Ancora una volta”.

Nel 2013 firma per l’azienda di arredamento Gufram il divano Summertime editato in edizione limitata.

All’inizio del 2014 realizza la copertina dell’ultimo libro di Andrea Bajani “La vita non è in ordine alfabetico” edito da Einaudi. Sempre nel 2014 pubblica il volume “Valerio Berruti – fino a Zeno”, edito da Bandecchi e Vivaldi Editore, in cui racconta la sua produzione artistica dagli esordi del 2003 fino a marzo 2014, mese in cui è nato suo figlio Zeno.

Nel 2015 viene prodotto il nuovo lavoro discografico di K-Conjog “Fermati, O Sole!”. Il titolo del disco riprende il nome della video-animazione di Valerio Berruti la cui colonna sonora è stata appositamente realizzata dal compositore Fabrizio Somma (conosciuto con lo pseudonimo K-Conjog) e si è classificata tra le opere finaliste al Premio Cairo 2014.

Nell’ottobre del 2015 esce per Gallucci Editore “Il sentiero e altre filastrocche” un libro per bambini (e non solo) in cui i disegni di Valerio Berruti animano le parole dell’amico cantautore Gianmaria Testa.

Recentemente Valerio Berruti è stato protagonista su Sky Arte HD dello speciale “Tra cielo e terra” della serie “Ritratti” a cura di Francesca Priori, tuttora in programmazione.

Principali mostre personali

  • 2014: Così sia, Marcorossi Artecontemporanea, Pietrasanta.
  • 2013: Dove il cielo s’attacca alla collina, a cura di Gail Cochrane, Bricco Rocche, Castiglion Falletto.
  • 2012: Udaka, a cura di Martina Venturi, Nirox Foundation, Johannesburg.
  • 2011: Maddalena, a cura di Danay Medina, Salon Blanco, Havana.
  • 2011: La rivoluzione terrestre, a cura di Andrea Viliani, chiesa di San Domenico, Alba.
  • 2011: Almost Queen, a cura di Andrea Bruciati, Galleria Marcorossi Artecontemporanea, Milano, Verona.
  • 2011: Too much light not to believe in light, a cura di Zorana Djakovic, Formal Military Academy, Belgrade.
  • 2011: Kizuna, a cura di Kaori Ikeda, Pola Museum Annex, Ginza, Tokyo.
  • 2010: Una Sola Moltitudine, a cura di Olga Gambari, Fondazione Stelline, Milano.
  • 2010: I wish I was special, a cura di Luca Beatrice, Ermanno Tedeschi Gallery, Torino, Roma.
  • 2009: E più non dimandare, a cura di Silvia Ferrari, Serena Goldoni e Ornella Corradini, Galleria Civica, Modena.
  • 2008: Magnificat, a cura di Hye Young Kim, Keumsan Gallery, Seoul.
  • 2007: E più non dimandare, a cura di Silvana Peira, il Fondaco, Bra.
  • 2006: Se ci fosse la luna, a cura di Guido Curto, Palazzo Bricherasio, Torino.
  • 2005: Golgota, Esso Gallery, New York.
  • 2005: Primary, a cura di Vittoria Coen, Ermanno Tedeschi Gallery, Torino.
  • 2005: Ho meritato il tuo castigo, a cura di Lorenzo Canova, officina 14, Roma.
  • 2005: Senza più pensare, a cura di Marco Meneguzzo, Galleria 41 Artecontemporanea, Torino.
  • 2004: Naufragar m’è dolce…, a cura di Gianluca Marziani, Museo dello zucchero, Nizza Monferrato.
  • 2004: Vocazione, a cura di Gianluca Marziani, chiesa di Sant’Agostino, Pietrasanta.
  • 2003: Familienwertes, Galerie Markus Nohn, Francoforte.
  • 2003: Family Values, a cura di Luca Beatrice, Galleria Spirale Arte, Verona.
  • 2003: Brothers, a cura di Chiara Guidi, Galleria arte & altro, Gattinara.
  • 2003: Summertime, a cura di Olga Gambari e Gian Luca Favetto, Galleria 41 Artecontemporanea, Torino.
  • 2002: Sacre rappresentazioni, a cura di Alessandro Riva, Galleria spirale arte, Milano, Pietrasanta.
  • 2001: Saints Kids, a cura di Guido Curto, Galleria Art & Arts, Torino.
  • 2000: Berruti e Tibaldi, a cura di Olga Gambari, Maze Gallery, Torino.

Principali mostre collettive

  • 2014: Biennale Italia-Cina, a cura di Sandro Orlandi, Bei Zhou, Pechino.
  • 2014: Resilienze 2.0, a cura di Luciana Littizzetto e Caterina Fossati, Palazzo Saluzzo, Torino.
  • 2014: The Intuitionist, a cura di Lisa Sigal, The Drawing Center, New York.
  • 2013: Humang among Aliens, a cura di 29arts in progress, Helutr artspace, Singapore.
  • 2012: Biennale Italia-Cina, a cura di Ivan Quaroni, Reggia di Monza, Monza.
  • 2011: Cabinet de Dessins, a cura di Lorand Hegji, Villa la Versiliana, Pietrasanta.
  • 2010: Oltre il mito. Cavour nell’arte contemporanea, a cura di Elisabetta Tolosano, Castello Cavour, Santena.
  • 2009: 53ª Biennale di Venezia, Padiglione Italia, a cura di Luca Beatrice e Beatrice Buscaroli, Venezia.
  • 2009: Campolungo. L’orizzonte sensibile del Contemporaneo, a cura di Vittoria Coen, Complesso del Vittoriano, Roma.
  • 2009: The sublime gaiety of Art, a cura di Carola Annoni, Kunstpfad Bischofstrasse, Linz.
  • 2009: Che cos’è la scultura moderna, a cura di Luca Beatrice, Marcorossispiralearte, Pietrasanta.
  • 2008: XIII Biennale d’arte sacra contemporanea, a cura di Carlo Chenis, Museo Stauros, San Gabriele, Teramo.
  • 2008: Biennal of Young Artists from Europe and Mediterranean, XIII edizione, Bari.
  • 2008: Detour, a cura di Raffaella Guidobono, Centre Pompidou, Parigi.
  • 2007: Micro-narratives, a cura di Lorand Hegyi, 48th October Salon, Belgrado.
  • 2007: The big show, Silas Murder Gallery, New York.
  • 2007: Art first, a cura di Arte Fiera, Facciata Palazzo Re Enzo, Bologna.
  • 2006: Crave, a cura di Raffaella Guidobono, Row Space, Londra.
  • 2006: Giardino. Luoghi della piccola realtà, a cura di Lorand Hegyi, P.A.N. Palazzo delle arti, Napoli.
  • 2006: Uniforms and costumes, a cura di Dalia Levin, Herzliya Museum of Contemporary Art, Herzliya, Israele.
  • 2006: Cabinet des Dessins, a cura di Lorand Hegyi, Musée d’Art Moderne de Saint-Etienne, Saint Etienne.
  • 2005: Deck the wall, a cura di Andrea Salerno, Exit art, New York.
  • 2005: Quadriennale Monza, a cura di Marco Meneguzzo, Monza.
  • 2004: Dal Profondo, a cura di Serena Carloni e Tania Lòhr, Kästrich, Mainz, Germania.
  • 2004: La via del sale, a cura di Silvana Peira e Nico Orengo, Pieve di Santa Maria, Cortemilia.
  • 2004: Quotidiana 04, Museo Civico del Santo, Padova.
  • 2004: Made in Italy, Limn Gallery, San Francisco.
  • 2004: Quadriennale di Roma Anteprima, la Promotrice delle Belle arti, Torino.
  • 2003: Premio Cairo, a cura di Maurizio Sciaccaluga, Palazzo della Permanente, Milano.
  • 2003: Gemine Muse, a cura di Guido Curto, Museo di Arte Antica, Torino.
  • 2003: Extraños niños, 3 Punts Galeria, Barcellona.
  • 2002: Infanzie, a cura di Ferdinando Albertazzi e Olga Gambari, Battistero di San Pietro, Asti.
  • 2000: Le ombre della memoria, a cura di Olga Gambari e Gian Luca Favetto, En Plain Air, Pinerolo.
  • 2000: Meno trenta, a cura di Maurizio Sciaccaluga, Associazione Culturale Marcovaldo, Caraglio.
  • 1998: Contemporanea, a cura di Lucia Majer, Villa Farsetti, Santa Maria di Sala.
  • 1996: Io espongo, a cura di Antonino Minniti, Associazione Culturale Azimut, Torino.

Premi e riconoscimenti

  • 2012: Premio “Luci d’Artista“ con l’installazione “Ancora una volta”, Torino.
  • 2011: Nirox Foundation, a cura di Martina venturi, Johannesburg.
  • 2010: Youkobo Art Space, a cura di Hiroko and tatsuhiko Murata, Tokyo.
  • 2009: Area Progetto, a cura di Silvia Ferrari, Serena Goldoni e Ornella Corradini, Galleria Civica, Modena.
  • 2007: Dena Foundation for Contemporary Art, programma per artisti e curatori, Parigi.
  • 2006: Workshop con Stefano Arienti, Fondazione Spinola Banna, Poirino.
  • 2005: I.S.C.P. International Studio & Curatorial Program, New York City.
  • 2004: Premio Pagine Bianche, opera vincitrice per la copertina delle Pagine Bianche del Piemonte.
  • 2004: Premio Celeste, primo classificato, categoria “Artisti Affermati”.
  • 2003: Fresco and Salty, a cura di Sania Papa, Amfilochia, Grecia.

Bibliografia

2005

  • Lórànd Hegyi, Without Pathos, The Condition of Fleetingness in Valerio Berruti, Primarys, Ed. Charta, Milan.
  • Maria Chiara Valacchi, Classrooms in Valerio Berruti, Primary, Ed. Charta, Milan.
  • Vittoria Coen, Primary, in Valerio Berruti, Primary, Ed. Charta, Milan.

2004

  • Olga Gambari, L’atelier del mago, La Repubblica, 18 Dicembre.
  • Alessandro Riva, L’Italia dell’arte è federalista, Sette, n 243, gennaio, p. 70-75.
  • Guido Curto, Saranno famosi, Torino sette, 22 gennaio.
  • Marina Leonardi, I Valori Familiari di Valerio Berruti, Il Mese Modena, n. 9, gennaio.
  • Manuela Brevi, Nove tele per una Vocazione, Arte, n. 368, aprile 2004, p. 56.
  • Maria Chiara Valacchi, Icone Domestiche, catalogo, Spazio Obraz, Milano.
  • Marco Meneguzzo, Valerio Berruti, Artforum, 5 marzo
  • Gianluca Marziani, Vocazione, catalogo, Chiesa S. Agostino, aprile
  • Beatrice Buscaroli, Performance su tela, Ventiquattro, n.7 giugno, p. 99-102.

2003

  • Stefania Nichelato, Valerio Berruti, Flash Art, n 243, dicembre, p. 124.
  • Olga Gambari, Summertime, catalogo, 41artecontemporanea.
  • Guido Curto, I santi bambini, Torino sette, 22 febbraio.
  • Davide Rondoni, Il pittore mangiapreti che dipinge i santi, Il Giornale, 18 febbraio, p. 33.
  • Marina Mojana, Segnali d’estate, Gentleman, n. 25, marzo, p. 20.
  • Chiara Guidi, Agiografie da “cucciole”, catalogo, Galleria Arte & Altro, Gattinara.
  • Alessandro Riva, Piccole star crescono, catalogo, Galleria Spirale Arte, Milano.
  • Maria Cristina Borelli, Le figure senza tempo di Valerio Berruti, Notizie oggi, 19 maggio.
  • Emma Gravagnuolo, Baby Gang, Arte, n. 358, giugno, p. 60.
  • Luca Beatrice, Affari di famiglia, catalogo, Galleria Spirale Arte, Verona.
  • Angelo Mistrangelo, Giovani artisti confronto con i capolavori del museo, La Stampa, 8 Novembre

2002

  • Gabriella Serusi, Tutto Torino 2001, Segno, n. 182, gennaio, p. 37.
  • Alessandro Riva, Sacre rappresentazioni, Galleria Spirale Arte, Milano.
  • Norma Mangione, Col sale, catalogo, Galleria In Arco, Torino.
  • Guido Curto, Fermata provvisoria, catalogo, Salone del Libro, Torino.
  • Alessandro Riva, Berruti, santi a Milano, Arte, n. 346, giugno, p. 180.
  • Olga Gambari, Infanzie, catalogo, Battistero di San Pietro, Asti.
  • Cinzia Trenchi, Operealmuro, catalogo, Murazzi.
  • Manuela Brevi, Sguardi, catalogo, Galleria Arte & Altro, Gattinara

2001

  • Maria Cristina Strati, Valerio Berruti, catalogo, Galleria Eloart, Ischia.
  • Guido Curto, Saints Kids, catalogo, Galleria Art & Arts, Torino.
  • Donatella Galasso, Incotriaverduno, catalogo, Real Castello, Verduno.
  • Susanna Perazzoni, Piemonte: il boom dell’arte contemporanea” Dove, n. 5, maggio, pp. 96–96.
  • Olga Gambari, Berruti sa scherzare con i santi bambini” La Repubblica, 5 Dicembre.
  • Guido Curto, I santi monelli, Torino sette, 14 dicembre.

2000

  • Bruno Sullo, Anime, catalogo, La casa dell’arte, Rosignano Marittimo.
  • Guido Corazzieri, Z/OOO, catalogo, ex Convento dei Cappuccini, Castellaneta.
  • Maurizio Sciaccaluga, Meno trenta, catalogo, Associazione Culturale Marcovaldo, Caraglio.
  • Lucia Majer, Dissonanze artistiche, catalogo, Villa Scalabrino, Mozzate.
  • Olga Gambari, Le orme della memoria, catalogo, En Plein Air, Pinerolo.

1999

  • Axel Mariano Iberti, Un santo vacante, catalogo, ex Chiesa di San Giuseppe, Alba.
  • Corrado Barolo, Works to New York, catalogo, New York.
  • Olga Gambari, “Una chiesa per l’arte”, IN-EDITO, n. 2, maggio.

1998

  • Arturo Buccolo, Cromosomi ribelli, catalogo, Chiesa d’arte, Verduno.
  • Lucia Majer, Contemporanea, catalogo, Villa Farsetti, Santa Maria di Sala.

1997

  • Stefano Cavallotto, Epitaffi, catalogo, Chiesa d’arte, Verduno.

Collegamenti esterni

Valerio Berruti su dismappa


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