Tra i due fronti. Nel Centenario della Grande Guerra

Mai più la guerra, avventura senza ritorno. Giovanni Paolo II

Interviene Andrea Caspani
Direttore di Linea Tempo, rivista culturale di storia, filosofia, letteratura e arte. Docente ed esperto di didattica della Storia.
Tra le sue pubblicazioni: Si spengono i lumi su tutta l’Europa – Ricordando “l’inutile strage” (a cura e con P. Zara, 2009); Memoria storica e insegnamento della storia (2005); La storia italiana: una questione di identità (2005).
Ha curato la mostra Testimoni della verità nell’Italia in guerra. La resistenza cancellata, realizzata nel Meeting di Rimini 2007.

Coordinatore: Carlo Bortolozzo, presidente Centro di Cultura Europea Sant’Adalberto.

Interventi musicali
Stefano Benini (flautista), Ernest da Silva (ballerino e percussionista), Beatrice Puiu (pianista), Laura Puiu (pianista), Ilaria Peretti (cantante, attrice e autrice di musiche e testi teatrali)
Interventi recitanti: Compagnia La Pocostabile
Coreografie: Marlo Manara
Movimenti: Gruppo Storico 6o reggimento alpini-btg. “Verona”
Descrizione
Il palco è, da una parte, delimitato dal filo spinato, l’elemento certo che divideva i due fronti, e dall’altra uno studio da dove il prof. Andrea Caspani racconta in tre momenti la guerra, dando risalto alla sola storia senza retorica e senza commento.

Dietro il filo spinato: il pianoforte a grancoda con le due sorelle Puiu Laura e Beatrice, i flauti di Stefano Benini, le percussioni di Ernest Da Silva e la voce di Ilaria Peretti, uno spazio dove i movimenti dei ballerini e del Gruppo storico 6° reggimento alpini fanno rivivere quei momenti storici.

Le canzoni di quel momento di guerra vengono interpretate con arrangiamenti particolari per rendere l’atmosfera densa, imbevuta del dolore, del sacrificio della miglior gioventù italiana, ma anche di tutta la terra.

Sono in programma anche brevi interventi recitanti da parte degli attori della “Compagnia La Pocostabile”