The Stamps of the Queen – Homage to Elizabeth II
Palazzo della Gran Guardia
5 agosto – 15 settembre 2017
Mostra filatelica The Stamps of the Queen
In città arriva la regina: sarà infatti ospitata la più completa raccolta di francobolli dedicati alla sovrana d’Inghilterra. La mostra ripercorrere la vita di Elisabetta, dal 1953 giorno dell’incoronazione – a soli 27 anni – ad oggi attraverso oltre 6.000 francobolli dell’Inghilterra, delle ex colonie e del Commonwealth, in collezione privata ed esposti al pubblico per la prima volta. In mostra non solo francobolli, ma anche fotografie, giornali, libri d’epoca e due riproduzioni dei ritratti reali – Elisabetta II (1954) e il Principe Filippo (1956) – del pittore Pietro Annigoni, universalmente conosciuto come il «pittore dei re». Per l’occasione Poste Italiane ha previsto uno speciale annullo filatelico e chi visiterà la mostra portando con sè un francobollo con l’effige di Elisabetta II avrà uno sconto sul biglietto d’ingresso. La regina Elisabetta è salita al trono il 6 febbraio 1952; il suo regno è il più lungo di tutta la storia britannica.
Biglietto disabile+accompagnatore 1 intero (8 euro) + 1 gratuito
Sito ufficiale www.ifrancobollidellaregina.it
Galleria fotografica della mostra
A MOSTRA. Dal 5 agosto al 15 settembre, esposizione unica in Europa
Arriva la Regina,
in Gran Guardia
i volti di Elisabetta
Ilaria Noro
Si potranno ammirare i ritratti della sovrana stampati su seimila francobolliprovenienti da una collezione privata, insieme a quadri, fotografie, libri e giornali
La Regina arriva in città. Ad agosto, i molti volti ed espressioni della sovrana d’Inghilterra saranno per tre settimane gli ospiti d’onore degli spazi espositivi della Gran Guardia. Non in carne ed ossa, dunque, ma il carisma di the Queen, che in tanti anni di regno ha sempre saputo mantenere il contatto con il proprio popolo anche in un periodo estremamente teso come l’attuale, sarà tangibile nella città scaligera grazie all’esposizione The Stamps of the Queen – Homage to Elizabeth II che affida a circa 6mila francobolli del Regno Unito, delle ex colonie e del Commonwealth, il compito di ripercorrere la vita di Elisabetta II dal 1953. Da quando cioè è stata incoronata a soli 27 anni, fino a oggi.Per la prima volta a livello nazionale, e probabilmente europeo, la mostra allestita dal 5 agosto al 15 settembre al piano nobile, riunisce la più completa raccolta di francobolli dedicati alla sovrana più amata e longeva della storia. «Abbiamo ricreato attraverso i volti di Elisabetta II stampati sui francobolli quel mondo fatato e un po’ magico ma sempre reale di questo personaggio storico che a sua volta ha incontrato e stretto le mani a tutte le persone più importanti che hanno fatto la storia dell’ultimo secolo», ha spiegato il pittore Luciano Pellizzari, ideatore e curatore di questa inedita esposizione, presentandola in sala Arazzi insieme alla consigliera delegata alla cultura Antonia Pavesi.I francobolli provengono da una collezione privata e saranno esposti al pubblico per la prima volta. «Ma i francobollicon l’effige della sovrana, organizzati in 240 pannelli incorniciati, non sono che il pretesto per iniziare un discorso con Elisabetta», aggiunge Pellizzari. La mostra, infatti, è anche molto altro. «Fotografie, quadri, libri e giornali dell’epoca concorreranno a ricreare l’immagine di questa regina, donna forte e volitiva, protagonista di primo piano del XX e degli inizi del XXI secolo, uno dei personaggi più rappresentativi e rappresentati nei francobolli di tutti i tempi», anticipano gli organizzatori. Saranno esposte in Gran Guardia anche due fedeli riproduzioni dei ritratti reali – Elisabetta II (1954) e il Principe Filippo (1956) – del pittore italiano Pietro Annigoni, scomparso nel 1988 e soprannominato dalla stampa del suo tempo “Il pittore delle regine”, autore, fra i tanti che le sono stati fatti, del ritratto preferito dalla regina. Di Annigoni saranno esposte in un’apposita sezione anche una decina di opere originali.La mostra è organizzata in partnership con l’Agsm , in collaborazione con Poste Italiane che ha previsto per l’occasione uno speciale annullo filatelico, e con il patrocinio della British Chamber of Commerce for Italy e del Touring Club Italiano. «Noi ci occupiamo di viaggi da decenni e questa esposizione è un viaggio nella storia, nel tempo e nella geografia», è intervenuta Elisabetta Breda, caporedattrice della rivista del Tci. «In una ricerca del 2014 condotta da Epson è emerso che i collezionisti in Italia sono sette milioni e il 12per cento colleziona francobolli facendo muovere un indotto economico di 120milioni di euro l’anno».La mostra sarà accompagnata da un catalogo di 260 pagine, edito da La compagnia della Stampa, con testi a cura di Vittorio Sabadin, Isabella Brega e Beatrice Giorgi. Seguirà una pubblicazione in tre volumi in cofanetto, di oltre mille pagine, arricchite da migliaia di illustrazioni e testi curiosi.