Teatro Nuovo: Divertimento 10 e lode

Dieci spettacoli con i protagonisti della scena teatrale attuale, e quattro appuntamenti con la danza, per un cartellone vario e accattivante. Nel quale sta anche già implicitamente scritto che la rassegna cresce con successo: se infatti fino allo scorso anno «Divertiamoci a Teatro» prevedeva tre repliche per ogni titolo, da quest’anno le serate di replica diventano quattro, per soddisfare la grande richiesta di pubblico che andava quasi sempre oltre il tutto esaurito. Il direttore del Teatro Nuovo e del Teatro Stabile di Verona Paolo Valerio può dunque presentare con soddisfazione il programma dei prossimi mesi: lo ha fatto, ieri mattina in teatro, affiancato dal presidente del Teatro Stabile del Veneto Angelo Tabaro e dai rappresentanti di quei molti sponsor che consentono la vita di questa rassegna.«Ringraziamo i nostri partner che ci accompagnano in questo viaggio di quattordici titoli imperdibili», ha detto Valerio, «che insieme vanno a comporre un viaggio bizzarro e spensierato nella leggerezza del miglior teatro e della migliore danza made in Italy. La collaborazione con il Comune da una parte, ma il vitale contributo dei privati sono la forza e la strada che ci consente di crescere e di presentare questa 19a edizione di grande prestigio».Dieci dunque i titoli, di cui otto in abbonamento, e una significativa presenza di autori italiani contemporanei. E ad arricchire la proposta, si diceva, la seconda edizione della rassegna di danza «Evoluzioni».Apre il sipario il 16 novembre lo straordinario talento mimetico di Virginia Raffaele che in Performance porta in teatro le sue maschere più popolari: Ornella Vanoni, Belen Rodriguez, il ministro Boschi, e tante altre ancora. Grande successo, teatrale prima e cinematografico dopo per Due Partite di Cristina Comencini (dal 10 al 13 gennaio), con un grande cast: Giulia Michelini, Paola Minaccioni, Giulia Bevilacqua e Caterina Guzzanti.Massimo Ghini porta per la prima volta in Italia una commedia francese di grande successo scritta da Florian Zeller: dal 20 al 23 dicembre, in scena Un’ora di tranquillità, moderno vaudeville giocato tra equivoci e battute fulminanti. Continua il viaggio di Rocco Papaleo e i suoi fidati compagni di viaggi attraverso il teatro canzone con “Buena Onda, dal 24 al 27 gennaio. Vincenzo Salemme in Una festa esagerata (dall’8 all’11 febbraio) prende di mira le contraddizioni delle cosiddette “persone normali”, di chi si nasconde dietro lo scudo delle convenzioni, usando il codice dell’ipocrisia come strada per la sopravvivenza.La comicità irriverente di Paolo Rossi mette invece a confronto, in un gioco di specchi temporali ed esistenziali, il lavoro e la vita del capocomico Molière e il suo essere sul palco “personaggio capocomico” in Molière: la recita di Versailles (dal 14 al 17 febbraio.Da Molière a Goldoni con la fortunatissima versione di Arlecchino, il servitore di due padroni prodotta dal Teatro Stabile del Veneto per la regia di Giorgio Sangati, dal 27 febbraio al 2 marzo.Chiude il cartellone in abbonamento il musical Billy Elliot per la regia di Massimo Romeo Piparo una delle storie più amate del cinema con protagonista il giovane aspirante ballerino nell’Inghilterra bigotta delle miniere (dal 5 all’8 aprile).Due le proposte fuori abbonamento: Le Olimpiadi del 1936 di Federico Buffa (24 e 25 novembre) e Toni Sartana e le streghe di Bagdàd di Natalino Balasso (dal 21 al 24 marzo). Per la danza, quattro titoli in cartellone: RBR Dance Company con Indaco, il Balletto di Roma in “Paradox” (Sycho – Fem – Tefer), la Compagnia Tango Brujo con Dolores Hotel – Tango e altre storie e per concludere Romeo e Giulietta del Balletto Junior di Toscana.