20150920 Sad Sam Almost 6 Verona dismappa

Matija Ferlin Sad Sam / Almost 6 di e con Matija Ferlin / drammaturgia Katja Praznik / scenografia Artikl, Silvio Živković / costumi Artikl / luci Urška Vohar Jonatan, Mauro, Roberto, Branko, Vincenzo, Seraphina, che festeggia il suo compleanno, Iganacio, Diana… Sono centoventisei gli animaletti di plastica, disposti in cerchio sotto la grande stella luminosa. Abbandonato a se stesso, tutto assorto nel suo gioco, un bambino li istruisce, li rimprovera, li consola. E danza per loro. L’equilibrio è perfetto e tutttavia destinato a infrangersi: sarà il cavallino Modesto a fare un passo fuori dal cerchio. È il poetico assolo sull’infanzia e sulla fine di Matija Ferlin (Pola, 1982), acclamato nei più prestigiosi festival di danza contemporanea del mondo, per la prima volta a Verona

Matija Ferlin
Sad Sam / Almost 6

di e con Matija Ferlin / drammaturgia Katja Praznik / scenografia Artikl, Silvio Živković / costumi Artikl / luci Urška Vohar

Jonatan, Mauro, Roberto, Branko, Vincenzo, Seraphina, che festeggia il suo compleanno, Iganacio, Diana… Sono centoventisei gli animaletti di plastica, disposti in cerchio sotto la grande stella luminosa.
Abbandonato a se stesso, tutto assorto nel suo gioco, un bambino li istruisce, li rimprovera, li consola. E danza per loro. L’equilibrio è perfetto e tutttavia destinato a infrangersi: sarà il cavallino Modesto a fare un passo fuori dal cerchio.

È il poetico assolo sull’infanzia e sulla fine di Matija Ferlin (Pola, 1982), acclamato nei più prestigiosi festival di danza contemporanea del mondo, per la prima volta a Verona

Matija Ferlin
Sad Sam / Almost 6

di e con Matija Ferlin / drammaturgia Katja Praznik / scenografia Artikl, Silvio Živković / costumi Artikl / luci Urška Vohar

Jonatan, Mauro, Roberto, Branko, Vincenzo, Seraphina, che festeggia il suo compleanno, Iganacio, Diana… Sono centoventisei gli animaletti di plastica, disposti in cerchio sotto la grande stella luminosa.
Abbandonato a se stesso, tutto assorto nel suo gioco, un bambino li istruisce, li rimprovera, li consola. E danza per loro. L’equilibrio è perfetto e tutttavia destinato a infrangersi: sarà il cavallino Modesto a fare un passo fuori dal cerchio.

È il poetico assolo sull’infanzia e sulla fine di Matija Ferlin (Pola, 1982), acclamato nei più prestigiosi festival di danza contemporanea del mondo, per la prima volta a Verona

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