Ritratti al bacio
Isabella Caserta
Nelle due ultime edizioni del nostro Festival Non c’è differenza, dedicato all’altro da sé per una cultura del rispetto, per l’abbattimento delle barriere fisiche e mentali, Nicoletta ha collaborato con noi. Sua è anche la grafica dei depliant.
Tra le varie cose fatte insieme vorrei citarne due, che secondo me rappresentano il suo modo di essere.
La prima è la mostra Dismappa click (con cui abbiamo inaugurato l’anno scorso al Palazzo della Gran Guardia il Festival) per la quale Nicoletta ha realizzato 5.000 scatti per cinque anni di Dismappa e un’installazione di carrozzine illuminate che invitavano tutti i visitatori a entrare non dall’ingresso principale, ma dalla rampa laterale solitamente utilizzata dalle persone con disabilità.
La seconda (idea che appena mi è stata proposta da Nicoletta ho voluto con entusiasmo inserire) Ritratti al bacio. Abbiamo creato un set fotografico: chi voleva poteva inserire il suo nome su di un bigliettino e metterlo in una scatola, poi venivano estratti due nomi. Le coppie estratte andavano sul set a farsi dei “ritratti al bacio”. Mentre Nicoletta li fotografava, tutti si sono baciati e abbracciati con tutti e così con un misto di serietà e leggerezza è avvenuta quell’inclusione di cui tanto si parla.