Pierino e il lupo in dialetto veronese
Libreria La Feltrinelli
martedì 12 febbraio 2013, ore 18.00
Il maestro Giuliano Bertozzo, Direttore Artistico dell’Orchestra Sinfonica della Provincia Veronese “I. Montemezzi” presenta il nuovo disco Pierino e il lupo. Il capolavoro di Sergej Prokofiev è raccontato in dialetto veronese con la voce recitante, di Roberto Puliero, ospite dell’evento. Introduce l’incontro la critica musicale, prof.ssa Chiara Zocca. La storia di Pierino e il lupo, scritta da Sergej Prokofiev, è senza dubbio una delle fiabe musicali più conosciute del ‘900. L’originalità nella versione contenuta in questo disco sta nell’acuta e divertente trasposizione in dialetto veronese a cura dell’attore e regista Roberto Puliero che la modifica come una vera e propria opera d’arte della nostra cultura popolare, trasformandosi lui stesso in un “contafole”. Per la traduzione Puliero si è avvalso della preziosa collaborazione di Dino Coltro.
Roberto Benigni con l’orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado (il gatto è il clarinetto)
Il cartone animato di “PIerino e il lupo” della Walt Disney
Pierino e il lupo
Pierino e il lupo | |
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Compositore | Sergej Prokof’ev |
Epoca di composizione | Unione Sovietica1936 |
Organico | Flauto: uccellino Oboe: anatra Clarinetto: gatto Fagotto: nonno Corni: lupo Timpani: cacciatori Archi: Pierino |
Pierino e il lupo è un’opera del compositore russo Sergej Prokof’ev, scritta nel 1936 dopo il suo ritorno nell’Unione Sovietica. È una storia per l’infanzia, costituita da musica e testo di Prokof’ev, narrata da un narratore e accompagnata da un’orchestra.
Pierino è un bambino coraggioso e molto vivace, che ha tre amici: un gatto, un uccellino e un’anatra. Un giorno Pierino vede il gatto che cerca di cacciare il povero, vivace uccellino che si rifugia sui rami di un grande albero mentre l’anatra si fa una nuotatina. In quel momento arriva il lupo, ed il gatto raggiunge l’uccellino sull’albero. L’anatra, presa dal panico, corre sulla riva del lago, dove viene mangiata dal lupo. Pierino assiste alla scena, mentre l’uccellino svolazza davanti al muso del lupo per distrarlo. Successivamente l’uccellino va ad avvertire dei cacciatori, dicendo loro che Pierino sta per essere mangiato dal lupo. Pierino nel frattempo prende una robusta corda che lega alla coda del lupo, e annoda l’altro capo ad un ramo dell’albero. In quel momento arrivano i cacciatori a suon di spari. Pierino però fa notare loro che il lupo ormai è sconfitto e tutti insieme rientrano in paese in un corteo trionfale. Anche l’anatra partecipa, ancora viva nella pancia del lupo che, senza saperlo, si era dimenticato di masticarlaStoria
Origine
Nel 1936 il Teatro Centrale dei Bambini di Mosca commissionò a Prokofev la stesura di una nuova opera musicale per bambini, che avvicinò alla musica anche i più giovani. Il compositore accettò, incuriosito dal particolare incarico e in soli quattro giorni completò il lavoro.
Il debutto avvenne il 2 maggio 1936; fu tuttavia infausto: scarso pubblico e poca attenzione. Prokof’ev non poteva prevedere l’enorme successo che avrebbe riscontrato in seguito la sua opera, diventata un classico apprezzatissimo da adulti e bambini. La vicenda narrata è considerata semplice ma al tempo stesso coinvolgente, grazie anche alla presenza di personaggi comprimari quali il nonno, l’anatra ed il gatto.
Organico
Pierino e il Lupo è un’opera scritta per flauto, oboe, clarinetto, fagotto, tre corni, tromba, trombone, timpani, percussioni e archi.
Ogni personaggio della storia è rappresentato da uno di questi strumenti, che intervengono nella vicenda con un motivo caratteristico:
- Pierino: un’intera famiglia di archi
- L’uccellino: il flauto traverso
- L’anatra: l’oboe
- Il gatto: il clarinetto
- Il nonno: il fagotto
- Il lupo: i tre corni
- I cacciatori: un’intera famiglia di legni
- Lo sparo dei fucili: i timpani