Il sindaco di Verona Federico Sboarina apre le porte di Palazzo Barbieri ai cittadini veronesi Palazzo Barbieri - Comune di Verona

Palazzo Barbieri apre le porte ai cittadini veronesi


Palazzo Barbieri
dal 24 novembre, ore 15.00
Ingresso libero

APERTURA AI CITTADINI DI PALAZZO BARBIERI. SINDACO: “LA CASA DEI VERONESI DEVE ESSERE TRASPARENTE E APERTA A TUTTI”

Venerdì 24 novembre, Palazzo Barbieri apre per la prima volta ai cittadini, per permettere a veronesi e turisti di ammirare le prestigiose sale istituzionali del primo piano del Comune. Il primo appuntamento, rivolto a tutta la cittadinanza e senza obbligo di prenotazione, si terrà dalle 15 alle 18.
Nel mese di dicembre le visite saranno possibili venerdì 1,15, 22 e 29, dalle 15.30 alle 17; da gennaio 2018 ogni primo venerdì del mese (con prenotazione obbligatoria).
L’iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, è stata presentata oggi dal Sindaco Federico Sboarina insieme all’assessore alla Cultura Francesca Briani.

Francesca Briani, assessore a Cultura, Turismo e Pari opportunità del Comune di Verona apre le porte di palazzo barbieri ai cittadini veronesi
“E’ stata una delle prime cose promesse nei giorni successivi all’insediamento, voler rendere trasparente e aperta a tutti la ‘casa dei cittadini’ – ha detto il Sindaco -. Lo facciamo in due modi, con un percorso amministrativo che renda conto di tutto quello che succede a Palazzo ma anche aprendo in senso letterario le porte del Comune ai cittadini. Queste sale, oltre ad essere ricche di storia e cultura, rappresentano il luogo dove si decide il futuro della città. Il Comune è la casa di tutti, è giusto che i cittadini imparino a frequentarla”.

Il sindaco di Verona Federico Sboarina apre le porte di Palazzo Barbieri ai cittadini veronesi
“Grazie ai recenti restauri di affreschi, quadri e sculture – ha detto l’assessore Briani -, il piano nobile di palazzo Barbieri si presenta in tutta la sua bellezza. Si tratta di opere d’arte di grande valore, mai esposte al pubblico, che sono certa saranno apprezzate anche dai turisti, sempre molto attenti anche alla vita politica delle città che visitano”.
Tra le opere più rilevanti, l’assessore ha ricordato le due grandi tele della fine del Cinquecento presenti in sala Arazzi, “La vittoria dei Veronesi a Vaccaldo su Federico Barbarossa” (opera di Paolo Farinati) e “Cena in casa Levi” (opera della bottega di Paolo Caliari detto il Veronese) e, nella sala del Consiglio, la tela “Vittoria dei Veronesi sui Benacesi” e l’affresco “Cristo crocifisso tra la Madonna e San Giovanni”.20171115 Francesca Briani assessore cultura Comune di Verona ph dismappa 107

Le visite, della durata di circa un’ora, sono organizzate per massimo 25-30 persone a turno, che saranno accompagnate da personale specializzato incaricato dall’Amministrazione.
Le prenotazioni si effettuano alla Segreteria Didattica dei Musei civici veronesi, telefonicamente al numero 045-8036353 (il lunedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 15, da martedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16), o inviando una mail a segreteria didattica@comune.verona.it.