Nina Zilli: Frasi&Fumo per la serata conclusiva di Rumors
Teatro Romano di Verona
Sabato 20 giugno 2015, ore 21.00
Sul palco del Teatro Romano, Nina Zilli, una delle voci più interessanti nel panorama musicale italiano, porta l’ultimo lavoro Frasi&Fumo, il terzo registrato in studio, in cui è contenuto Sola, il brano presentato nello scorso Sanremo
Con la sua verve ed il suo stile unico Nina Zilli è pronta a conquistare il pubblico con le canzoni del nuovo album e i suoi successi più amati, insieme a brani in cui si incontrano gli amori e i riferimenti musicali dell’artista: dal soul targato Atlantic e Motown, al blues, al jazz, fino all’incanto di Nina Simone e di Etta James.
Il suo “Frasi&Fumo tour 2015” toccherà quindi Verona con il 20 giugno al Teatro Romano all’interno del Festival Rumors.
Video Gallery concerto Nina Zilli
Dopo il successo alla 65esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Sola, Nina Zilli torna alla dimensione live, quella che più la appassiona e le è congeniale come lei stessa ammette: “Sono una cantante, amo ogni posto dove si possa cantare! Che sia un teatro o un club, con quell’energia sudata e fumosa, con la ‘caldazza’ e l’umanità che ti avvolge a ogni nota”.
Gli altri due appuntamenti del Festival Rumors sono: 18 Giugno Asaf Avidan, con il suo progetto “Gold Shadow”; 19 Giugno Patti Smith, che celebra i 40 anni dalla pubblicazione di “Horses”.
La manifestazione è organizzata e promossa in collaborazione con il Comune di Verona, Estate Teatrale Veronese e con la Direzione Artistica di Elisabetta Fadini
Nina Zilli stasera al Romano tra soul e pop anni ’60
L’esuberante presenza scenica unita alle doti vocali promettono uno spettacolo da non perdere
Perché non c’è dubbio che, del trittico scelto da Elisabetta Fadini per un Festival focalizzato sul ruolo e le possibilità della voce (un territorio molto caro e conosciuto a fondo dalla direttrice artistica che si è laureata con una tesi sul «Maestro della voce» Demetrio Stratos), Nina Zilli rappresenta l’elemento più festoso, giocoso, vocalmente estroverso.
E anche dal punto di vista del look e della presenza scenica la cantautrice piacentina (ma anche dee e vee-jay, abituata da tempo ai palchi radiofonici e televisivi) ama sfacciatamente e simpaticamente il gioco, il trucco, la provocazione espressionistica. Senza esagerare, Nina Zilli è una di quelle donne dello spettacolo cui basta entrare in scena per calamitare sguardi, attenzione, ammirazione. Frasi & Fumo, l’album uscito a primavera, attira inesorabilmente, inutile negarlo, anche solo per le immagini di copertina. La ragazza, ci siamo capiti, è di quelle che bucano’ lo schermo non soltanto per la bellezza e il fisico da pin-up, ma anche per l’estro e la disinvoltura delle movenze e degli ammiccamenti. E del resto lei stessa ha dichiarato di amare molto il gioco delle maschere, il divertimento tutto femminile dell’inventarsi un’immagine forte, colorata, esuberante, anche a costo di sembrare sopra le righe.L’immagine, naturalmente, non sarebbe bastata a risultare vincente senza le doti canore e le scelte di repertorio. E va detto che al di là delle evidenti assimilazioni maturate dai tanti ascolti del soul e del rhythm’n’blues classico (Supremes, Stevie Wonder, James Brown, Etta James, e naturalmente quella Nina Simone da cui ha adottato parte del suo nome d’arte), della grande stagione della musica leggera italiana con le sue indimenticabili orchestrazioni (anni ’60, come sempre: Mina, Caterina Caselli, solo per rimanere in ambito femminile), Zilli sembra aver metabolizzato le sue tante influenze in una personale dimensione, tra ironia e sincerità, spiccato gusto melodico e sorridente distacco. Per ora, forse, è la sua fascinosità interpretativa a prevalere sulle sue doti autoriali. Ma una raccolta come Frasi & Fumo si ascolta con agio e piacere d’altri tempi. Biglietti nelle consuete rivendite, dalle 19 alla cassa del Teatro Romano.
RUMORS. L’artista ha chiuso il ciclo «Rumors» al Teatro Romano
La fascinosa Nina coniuga soul, blues e soffi di reggae
La Zilli ha presentato il suo ultimo album «Frasi e fumo» accompagnata dalla sua band Smoke Orchestra
Dopo il travolgente «pienone» di Patti Smith, non aveva un compito facile Nina Zilli, che con la sua Smoke Orchestra, alla prima data del braccio estivo del tour di «Frasi e Fumo», ha chiuso l’edizione 2015 di «Rumors». Non c’era il «soldout» ma comunque circa 1.200 spettatori, più che soddisfacente per il direttore artistico Elisabetta Fadini. E la fascinosa Nina, gambe lunghe e movenze feline, da navigata prima donna del palcoscenico, che ha proposto tre cambi d’abito, ha dimostrato di aver fatto parecchia strada rispetto a tre anni fa, quando si era esibita sempre qui al Teatro Romano per il Festival VenerAzioni, tutto dedicato all’anima femminile. Allora Nina, che comunque godeva già di un’immagine di forte impatto, sembrava ancora un po’ troppo «derivativa» dai suoi preponderanti punti di riferimento, da Amy Winehouse a Mina al pop/soul nero e bianco anni ’60. Oggi, dopo l’uscita di un album bello e vario come «Frasi & Fumo» (che al soul e alla musica leggera italiana anni ’60 ha aggiunto componenti blues, swing, lounge, qualche spruzzatina elettronica e soffio reggae), Zilli sembra davvero avviata ad un ruolo significativo tra le interpreti italiane di spiccata personalità ed eleganza. Canzoni molto belle, sofisticate ma un po’ freddine. Ma il talento c’è. Così come abbondano gradevolezza melodica e buon gusto. B.M.
Nina Zilli, pseudonimo di Maria Chiara Fraschetta (Piacenza, 2 febbraio 1980), è una cantautrice,personaggio televisivo e personaggio radiofonico italiana.
Dopo alcune esperienze come veejay, e in campo musicale con alcuni gruppi, firma nel 2009 un contratto discografico con l’etichetta Universal, con la quale pubblica l’EP di debutto dal quale viene estratto il singolo50mila, con il quale raggiunge la notorietà e che viene inserito come colonna sonora del film Mine vaganti. Il singolo successivo L’inferno, è incluso nel videogioco Pro Evolution Soccer 2011.
Ad oggi, dopo la pubblicazione di tre album in studio, un EP e nove singoli, la FIMI certifica le sue vendite complessive per oltre 175.000 copie, premiate con due dischi di platino e quattro dischi d’oro.
Ha al suo attivo tre partecipazioni al Festival di Sanremo, rispettivamente nel 2010 nella categoria Nuova Generazione con il brano L’uomo che amava le donne, che conquistò il podio classificandosi al terzo posto e vinse il Premio della Critica “Mia Martini”, il Premio Sala Stampa Radio TV ed il Premio Assomusica, nel2012 con il brano Per sempre, e nel 2015 con il singolo Sola.
Nel 2012 ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest con il brano L’amore è femmina (Out of Love)classificandosi al nono posto. Nella sua carriera ha inoltre vinto due Wind Music Awards ed è stata candidata agli MTV Europe Music Awards, ai TRL Awards e ai Premi Videoclip Italiani.
Dal 2011 ha avviato la sua attività televisiva e radiofonica.
Biografia
Gli inizi
Nata a Piacenza da padre emiliano e madre di origine pugliese,[6] trascorre l’infanzia a Gossolengo[7] e inizia ad esibirsi già a 13 anni con alcune band.[8]
Studia al conservatorio canto lirico e trascorre la seconda parte dell’infanzia in Irlanda[8], circostanza che le permette un perfetto bilinguismo inglese -italiano[8]. Nel 1997 fonda una band: i The Jerks[8].
Dopo le scuole superiori al liceo scientifico Lorenzo Respighi di Piacenza, vive per due anni negli Stati Uniti (Chicago e New York)[8].
Ha poi studiato presso l’Università Iulm di Milano, relazioni pubbliche, ma in seguito ha espresso giudizi negativi sugli studi compiuti provocando reazioni da parte del rettore[9].
Debutta in televisione come veejay di MTV e poi nel ruolo di co-conduttrice al fianco di Red Ronnie dell’ultima edizione di Roxy Bar, su TMC2[10].
Nel 2001 con una nuova formazione, Chiara&Gliscuri, pubblica per Sony il singolo Tutti al mare[8]. Seguono collaborazioni con artisti e gruppi della scenarocksteady/reggae, quali gli Africa Unite (Bomboclaat Crazy)[11] e i Franziska, con cui intraprende un tour europeo[11].
L’EP di debutto: Nina Zilli
Nel 2009 con il nome d’arte, che combina il nome della sua cantante preferita, Nina Simone, con il cognome della madre, firma il contratto con la Universal. Il 31 luglio 2009 pubblica il singolo di debutto 50mila eseguito in coppia con Giuliano Palma; si tratta del singolo apripista del suo primo EP omonimo, Nina Zilli[12]. 50mila viene incluso nella colonna sonora del film Mine vaganti di Ferzan Özpetek[13] e nel videogioco Pro Evolution Soccer 2011, insieme a un altro suo pezzo, L’inferno. In Nina Zilli figura, tra brani autografi di sonorità soul e R&B, un richiamo agli anni sessanta come L’amore verrà, cover in italiano di You Can’t Hurry Love (con il testo scritto da Pino Cassia), brano portato al successo dalle Supremes nel 1966.
La partecipazione al Festival di Sanremo 2010 e il primo album
In gara nella categoria “Sanremo Nuova Generazione” al 60º Festival della canzone del 2010 con il brano L’uomo che amava le donne, Nina Zilli raggiunge la finale a quattro, dove si classifica terza, e vince il Premio della Critica “Mia Martini”[14], il premio “Sala Stampa Radio Tv”[15] e il Premio Assomusica 2010[16], quest’ultimo per la migliore esibizione dal vivo. Il brano viene certificato disco d’oro con oltre 15.000 download digitali[17].
Il 19 febbraio 2010 esce il suo album Sempre lontano, che raggiunge la quinta posizione nella classifica FIMI[18] e viene certificato disco di platino con oltre 60.000 copie[19].
Nel 2010 partecipa all’annuale Concerto del Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma. A maggio 2010 partecipa ai Wind Music Awards all’arena diVerona e viene premiata come “New Artist”.
Il 5 novembre esce il suo nuovo singolo Bacio d’a(d)dio il primo estratto da Sempre lontano Special Edition, la nuova release del primo album. La nuova versione del disco contiene un DVD con l’intero concerto tenuto al Blue Note di Milano.
Il 18 febbraio 2011 è ospite al 61º Festival di Sanremo per duettare con i La Crus nel brano Io confesso[20].
Nel febbraio 2011 la cantante riceve due nomination ai TRL Awards 2011 nelle categorie “Best Look” e “Italians Do It Better”, e proprio lei, insieme aFabrizio Biggio e Francesco Mandelli, ha presentato la cerimonia tenutasi a Firenze il 20 aprile.
Dal 6 maggio fino al 22 luglio 2011 conduce ogni venerdì pomeriggio il programma Stay Soul su Radio 2.
2012: Sanremo, Eurovision Song Contest e collaborazioni con MTV Italia
Il 15 gennaio 2012 viene annunciata la sua partecipazione alla 62ª edizione del Festival di Sanremo[21] con il brano Per sempre, che anticipa l’uscita del suo secondo album L’amore è femmina. Tra le tracce dell’album è presente il brano Un’altra estate, scritto in collaborazione con Carmen Consoli. Il branoPer sempre viene certificato disco di platino con oltre 30.000 download digitali[17].
Ha partecipato all’edizione 2012 del Concerto del Primo Maggio di Roma. Inoltre dal 5 al 26 marzo 2012 affianca Giorgio Panariello nella conduzione diPanariello non esiste, in onda in prima serata su Canale 5.
Il 18 febbraio 2012, nel corso della serata finale del Festival di Sanremo, viene annunciato da Ell e Nikki che la cantante è stata scelta per rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2012 che si è tenuta a Baku. La cantante, che inizialmente aveva optato per brano sanremese, si è poi esibita conL’amore è femmina (Out of Love), e si classificherà nona[22]. A novembre 2012 l’album viene certificato disco d’oro per le 30.000 copie vendute.
Sempre nel 2012 prende parte agli MTV Days. Esce nel luglio dell’anno stesso il suo nuovo singolo Per le strade.
Il 12 dicembre 2012 conduce la prima edizione degli MTV Hip Hop Awards, in diretta su MTV e MTV Music dall’Alcatraz di Milano.
L’8 ottobre 2013 prende parte a Gianni Morandi – Live in Arena, evento musicale televisivo trasmesso in prima serata da Canale 5, in cui duetta conGianni Morandi Parla più piano.
Il ritorno al Festival di Sanremo, il terzo album Frasi & fumo e Italia’s Got Talent
Nel 2014 la cantante scrive Così lontano insieme a Marco Ciappelli e Alessandra Flora per Giuliano Palma in occasione della sua partecipazione alla gara sanremese. Nello stesso anno Sky Italia la sceglie come giudice per la sesta edizione di Italia’s Got Talent, in onda nel 2015. Il 4 dicembre 2014 viene pubblicato il nuovo singolo di J-Ax intitolato Uno di quei giorni in collaborazione con Nina Zilli.
Il 14 dicembre 2014 viene annunciata da Carlo Conti la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2015. Dal 10 al 14 febbraio 2015 Nina Zilli è in gara al festival con il brano Sola, con cui si classifica in nona posizione. Parallelamente alla partecipazione al festival, il 12 febbraio 2015 è stato pubblicato Frasi & fumo, terzo album in studio della cantante, contenente Sola e la cover di Se bruciasse la città di Massimo Ranieri eseguita durante la terza serata del festival. Il 2 aprile 2015 esce come secondo singolo #RLL (Riprenditi Le Lacrime)[16].
Il 3 giugno è ospite ad Arena di Verona, lo spettacolo sta per iniziare condotto da Paolo Bonolis e Belen Rodríguez.
Vocalità e influenze musicali
Nina Zilli possiede un registro vocale da soprano[8]. La cantante è caratterizzata da una voce potente dal sapore vintage i suoi punti di riferimento musicali sono soprattutto Nina Simone (da cui trae parte del nome d’arte) ma anche Otis Redding e Etta James[24].
Per maturare la sua identità musicale, dopo il diploma, Nina Zilli si trasferisce per due anni negli Stati Uniti dove approfondisce le conoscenze del R&B,reggae, soul e la musica italiana degli anni sessanta[8]. La cantante, tuttavia, è influenzata anche dalle sonorità rock e punk degli anni settanta[8].
Discografia
Album in studio
- 2010 – Sempre lontano
- 2012 – L’amore è femmina
- 2015 – Frasi & fumo
EP
- 2009 – Nina Zilli
Singoli
- 2009 – 50mila (con Giuliano Palma)
- 2009 – L’inferno
- 2009 – L’amore verrà
- 2010 – L’uomo che amava le donne
- 2010 – Bacio d’a(d)dio
- 2012 – Per sempre
- 2012 – L’amore è femmina / L’amore è femmina (Out of Love)
- 2012 – Per le strade
- 2012 – Una notte
- 2014 – Uno di quei giorni (con J-Ax)
- 2015 – Sola
- 2015 – #RLL (Riprenditi Le Lacrime)
Tournée
- 2011 – Sempre lontano tour
- 2012 – L’amore è femmina Tour
- 2013 – We Love You ‘Il tour estivo’
- 2015 – Frasi & Fumo Tour
Partecipazioni al Festival di Sanremo
Anno | Categoria | Brano | Duettante e/o omaggio (brano) | Piazzamento |
---|---|---|---|---|
2010 | Sanremo Giovani | L’uomo che amava le donne | — | 3° |
2012 | Sanremo Artisti | Per sempre | Giuliano Palma e Fabrizio Bosso | 7° |
2015 | Sanremo Artisti | Sola | Se bruciasse la città | 9° |
Televisione
- Roxy Bar (TMC2, 2000-2001) Co-conduttrice
- TRL Awards 2011 (MTV, 2011)
- Panariello non esiste (Canale 5, 2012) Co-conduttrice
- MTV Hip Hop Awards (MTV, 2012)
- Italia’s Got Talent (Sky Uno, 2015) Giudice
- Arena di Verona, lo spettacolo sta per iniziare (Canale 5, 2015) Ospite
Radio
- Stay Soul (Radio 2, 2011)
- Hit Parade (Radio 2, 2015)
Riconoscimenti
Anno | Premio | Nomination | Lavoro | Risultato |
---|---|---|---|---|
2010 | Sanremo | Newcomers’ Critics Award “Mia Martini”[25] | L’uomo che amava le donne | vincitrice |
Assomusica Award[26] | vincitrice | |||
Press, Radio & TV Award[27] | vincitrice | |||
2010 | Wind Music Awards | Young Artists Award[28] | se stessa | vincitrice |
2010 | TRL Awards | Best Look[29] | se stessa | nominata |
2010 | Premio Videoclip Italiano | Best Video by a Female Artist[30] | L’uomo che amava le donne | nominata |
2010 | MTV Europe Music Awards | Best Italian Act[31] | se stessa | nominata |
2011 | Premio Videoclip Italiano | Best Video by a Female Artist[32] | Bacio d’a(d)dio | nominata |
2011 | Wind Music Awards | Platinum Award | Sempre lontano | vincitrice |
2011 | TR |
Nina Zilli su dismappa
- Festival Show: finale in Arena
- Il cuore di Nina Zilli
- Nina Zilli: Frasi&Fumo per la serata conclusiva di Rumors
- Arena di Verona: Lo spettacolo sta per iniziare
- Nina Zilli a La Feltrinelli
Rumors su dismappa
- Rumors Festival 2017
- GnuQuartet per Accessibile è meglio
- Rufus Wainwright @ Teatro Romano di Verona
- Estate Teatrale Veronese 2016 – 400 Shakespeare
- Ovazioni per la grandissima Patti Smith
- Nina Zilli: Frasi&Fumo per la serata conclusiva di Rumors
- Le ombre dorate di Asaf Avidan a Rumors
- Questa settimana a La Feltrinelli
- Patti Smith celebra i 40 anni di Horses a Rumors
- Applausi per il concerto di Vinicio Capossela
- Rumors 2014: Vinicio Capossela e Anna Calvi
- Elisabetta Fadini ed Emanuele Salce a Rumors Festival
- Ute Lemper canta le poesie d’amore di Pablo Neruda
- Il microfono (Elisabetta Fadini)
- Paolo Fresu, Dhafer Youssef e Eivind Aarset a Rumors Festival
- Teatro degli orrori @ Rumors festival – Photo & video gallery
- Presentazione Rumors in Sala Arazzi
- RUMORS Festival – Illazioni Vocali al Teatro Romano