Mostra per le poesie di Lionello Fiumi
Protomoteca della Biblioteca Civica
22 dicembre 2014 – 12 gennaio 2015
Per ricordare il centenario dall’uscita del primo libro di poesie di Lionello Fiumi
Mostra bibliografica
Polline 2014
Lionello Fiumi nasce a Rovereto il 12 aprile del 1894. Nel 1914 pubblica la sua prima raccolta di poesie, Polline, stampata a Milano, importante per i testi, ma soprattutto perché contiene l’appello neoliberista, divenuto poi il manifesto del movimento ‘avanguardista’ che ebbe per centro la rivista “La Diana”. Qui Fiumi, assai lucidamente, propone nell’appello una nuova possibile terza via per la poesia in versi liberi, alternativa tanto al passatismo classicista quanto alle iperboli futuriste.
Tra il 1921 e il 1925 dirige il “Gazzettino Illustrato”. Trasferitosi a Parigi, dove vivrà fino al 1940, svolge una lunga e infaticabile opera di divulgatore della cultura italiana in Francia e all’estero, che gli vale il titolo di ambasciatore letterario dell’Italia. Moltissimi i riconoscimenti che ottiene nel corso della sua lunga carriera di letterato: tra i maggiori il premio dell’Accademia d’Italia nel 1930 e nel 1936, e il conferimento del Grand Prix international de poésie della Societé des poètes de France, oltre che la Légion d’honneur.
Letterato di vaglia sia come critico (dalla prima acuta monografia su Corrado Govoni agli importanti Parnaso amico e Giunta a Parnaso) che come poeta, traduttore, prosatore.
Le importanti antologie della poesia e della narrativa italiana pubblicate in Francia rispettivamente nel 1928 e nel 1933 e l’attività legata alla rivista bilingue “Dante” fanno di Fiumi colui che, come pochi altri durante il Ventennio e oltre, operò per sprovincializzare le nostre lettere e per far conoscere i nostri migliori autori del Novecento.
Alla sua morte (nel 1973) volle che l’intera sua biblioteca e l’archivio di documenti e corrispondenza fosse lasciato al Comune di Verona per il mantenimento del Centro studi Internazionale a lui intitolato.