Come stremata tu resisti…. Dai Lager a Chicago a Verona, 60 anni di scultura, pittura e grafica antologica di Vittore Bocchetta Palazzo della Gran Guardia inaugurazione: 18 luglio ore 17.00 Aperta al pubblico, con ingresso libero, fino all'11 agosto 2013 dalle 10.00 alle ore 18.00. L’Istituto Veronese per la Storia della Resistenza, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Verona e il contributo della Banca Popolare di Verona, presenta Come stremata tu resisti…, antologica dedicata a Vittore Bocchetta, che si terrà dal19 luglio all’11 agosto 2013 in Sala Polifunzionale della Gran Guardia. L’esposizione prende avvio da un saggio della produzione grafica dell’artista, riferita agli anni del suo impegno antifascista, che ha assolto militando nel Cln di Verona (1943-1944), e della sua prigionia nei campi di sterminio nazisti di Flossenbürg ed Hersbruck. La mostra prosegue con una selezione di studi preparatori e sculture che documentano cinquant’anni di lavoro ininterrotto, dalle opere che l’hanno fatto apprezzare negli Stati Uniti, dove Bocchetta ha vissuto per trent’anni, fino a quelle del suo ritorno in Italia, nel 1989, quando oltretutto ha lasciato nella città di Verona due monumenti alla Resistenza. Scultura e installazioni

Mostra antologica di Vittore Bocchetta in Gran Guardia


Come stremata tu resisti….
Dai Lager a Chicago a Verona,
60 anni di scultura, pittura e grafica
antologica di Vittore Bocchetta

Palazzo della Gran Guardia
inaugurazione: 18 luglio ore 17.00
Aperta al pubblico, con ingresso libero, fino all’11 agosto 2013 dalle 10.00 alle ore 18.00.
 
L’Istituto Veronese per la Storia della Resistenza, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Verona e il contributo della Banca Popolare di Verona, presenta
Come stremata tu resisti…, antologica dedicata a Vittore Bocchetta, che si terrà dal19 luglio all’11 agosto 2013 in Sala Polifunzionale della Gran Guardia.

L’esposizione prende avvio da un saggio della produzione grafica dell’artista, riferita agli anni del suo impegno antifascista, che ha assolto militando nel Cln di Verona (1943-1944), e della sua prigionia nei campi di sterminio nazisti di Flossenbürg ed Hersbruck.

La mostra prosegue  con una selezione di studi preparatori e sculture che documentano cinquant’anni di lavoro ininterrotto, dalle opere che l’hanno fatto apprezzare negli Stati Uniti, dove Bocchetta ha vissuto per trent’anni, fino a quelle del suo ritorno in Italia, nel 1989, quando oltretutto ha lasciato nella città di Verona due monumenti alla Resistenza.

Destino X, 1969 - Vittore Bocchetta
Destino X, 1969
Memoria, 1964 - Vittore BocchettaMemoria, 1964
Da non dimenticare le altre commissioni pubbliche di Bocchetta: a Chicago, dove la municipalità già gli aveva affidato alcune grandi sculture all’ingresso della Biblioteca Nazionale, e recentemente a Hersbruckin Baviera, con un monumento all’ingresso del Lager dove Bocchetta ha passato il più duro anno della sua vita.
Anche queste esperienze sono documentate nel percorso espositivo, con i relatividisegni e progetti.Dialoga infine con il Bocchetta scultore anche una scelta dei suoi quadri, quasi tutti degli ultimi anni.
Il Nidificatore, 1972- Vittore Bocchetta
Il Nidificatore, 1972
Bizantina, 1975 - Vittore Bocchetta
Bizantina, 1975
Fanciullo olimpico,1973 - Vittore Bocchetta

Fanciullo olimpico, 1972
Il titolo della mostra riprende un verso della raccolta poetica “Le occasioni” di Eugenio Montale, che richiama il tema centrale della vicenda biografica e artistica di Bocchetta: la resistenza; quella storica – intesa come reazione al regime fascista – e quella esistenziale, espressa nella sua volontà di sopravvivenza durante il periodo passato in campo di concentramento.
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Giovedì 1° agosto 2013 alle ore 18.00  l’artista incontrerà la cittadinanza, in Sala Boggian di Castelvecchio.
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www.vittorebocchetta.com
biografia dell’artista (pdf 192  kb)

Return. Paintings and sculptures by Vittore Bocchetta

28th January to 26 June 2011
exhibition at the Documentation Centre Nazi Party Rally Grounds

Vittore Bocchetta, born in 1918, was deported as an Italian resistance fighter by the Nazis in 1944 in the Flossenbiirg, later to Hersbruck. His experiences processed Bocchetta decades later in drawings, oil paintings and sculptures. While some works address the experiences of the years 1940-1945 directly, this experience is generally compressed in others to a border experience of human existence.

Press Release 
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Vittore Bocchetta, transportation, oil painting, 2007.

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Photo: Vittore Bocchetta

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Vittore Bocchetta, The People oven, collaged drawings, 1986.

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Vittore Bocchetta, without output, undated oil painting

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Vittore Bocchetta, without names, Sculpture 2007, situated in Hersbruck at the site of the former concentration-camp.

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Photo: Concentration Camp Memorial Flossenbiirg

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Vittore Bocchetta during a visit to the memorial site Flossenbiirg.

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Photo: Concentration Camp Memorial Flossenbiirg

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