Montecchi e Capuleti (Juliet 2015)

Nel 2014 il festival Juliet aveva introdotto una gradita novità: gli «aperitivi spettacolari» del Giovedì alle Sgarzarie. Il ciclo di appuntamenti, a partecipazione gratuita, aveva il pregio di far rivivere la bellissima ma un po’ dimenticata corte a pochi passi da Corso Porta Borsari. Sempre con l’appoggio della Prima Circoscrizione e del Comune di Verona, gli incontri tornano anche quest’anno e da anteprima di spettacoli in work in progress si trasformano in momenti di riflessione culturale con la partecipazione di artisti e opinionisti locali (ma non solo). Il confronto d’idee volverà sul «conflitto», che è anche il tema base dell’edizione 2015 di Juliet. L’argomento sarà analizzato ogni volta in una diversa accezione. Non mancheranno però i momenti d’intrattenimento più classico, con intermezzi musicali e performance artistiche da parte degli ospiti.Si parte oggi con il primo di sei incontri a cadenza settimanale. L’appuntamento è alle 19 sotto il porticato ma in realtà la piazza sarà animata già a partire dalle 18,30, quando dall’Osteria Sgarzarie inizierà la musica dal vivo che incornicerà il momento aperitivo. Libero di presentarsi col bicchiere in mano, il pubblico avrà facoltà di seguire l’incontro con gli artisti andando e venendo a proprio piacere. Una formula che la scorsa edizione ha ottenuto molti favori e non ha mai fatto scappare nessuno.L’argomento di oggi sarà il «conflitto per vincere» e a sviscerarlo sono stati chiamati l’attore Andrea De Manincor e il giornalista Matteo Fontana. Si rifaranno alla propria l’esperienza sul campo ma avranno l’Enrico V come opera teatrale di riferimento. Dopotutto Juliet nasce e rimane un festival shakespeariano. All’incontro, che sarà comunque incentrato in particolare sulla realtà veronese e italiana, parteciperà anche Rocco Casarotti dei Nuovi Cedrini, la cui musica regalerà un punto di vista alternativo alla discussione. Padrone di casa sarà Solimano Pontarollo, ideatore dell’iniziativa con la partecipazione tecnica e pratica degli esercenti della piazza.

Verona, città dell’amore e di Romeo e Giulietta, una storia eterna che si consuma tra il 19 e il 23 luglio. Di quale anno? Di tutti gli anni da quando Casa Shakespeare si è lanciata nell’audace impresa di inscenare la tragedia nei tempi e nei luoghi esatti del testo. Anche di notte o primo mattino. Da oggi a giovedì basterà passeggiare per le vie della città per accompagnare i personaggi verso il proprio destino. Chi non ricorda con esattezza il testo, può consultare il calendario sul sito www.casashakespeare.it alla voce Giulietta e Romeo Re-life e anche prenotarsi per gli appuntamenti a numero chiuso. L’esperimento è stato lanciato l’anno scorso e ha ottenuto un successo in crescendo nell’arco di pochi giorni. Le scene dell’Allodola e quella della fiala avevano ottenuto il tutto esaurito, nonostante l’orario folle in cui andavano in scena. Ugualmente numeroso era stato il corteo funebre della giovane Capuleti. Tutto ha inizio «due domeniche prima di agosto». Il 19 luglio, la mattina della tradizionale festa in maschera di Casa Capuleti, i rampolli di famiglia si scontrano in Piazza dei Signori (alle 10,30) con gli eredi dei Montecchi. Quest’incontro lascia il segno intrecciandosi con le giovani vite di Mercuzio, che alle 21 si appella alla Regina Mab, di Giulietta e di Romeo. Mentre la giovane discute con la sua balia e i due protagonisti s’incontrano per la prima volta, il pubblico è invitato a partecipare alla grande festa organizzata in Piazza dei Signori. Ballerine di varie scuole di danza veronesi e pubblico possono danzare sulle note dal vivo della musica folk delle Ladies from Hell e, chi lo desidera, nascondere il volto dietro una maschera. Ciò che accade poi è un rincorrersi di eventi. Domani, lunedì 20, ha il sapore di un romanticismo estremo tra la scena del balcone (alle 8 nel cortile di Casa di Giulietta) l’incontro con Frate Lorenzo (alle 8,45) e il matrimonio nella chiesa di Sant’Anastasia (alle 16) ma termina nei Giardini di Piazza Indipendenza con il duello tra Tebaldo, Mercuzio e Romeo. Martedì inizia alle 6 e termina alle 24 e vede l’alba d’amore tra i due, seguito dal litigio con Papà Capuleti e i folli consigli di Frate Lorenzo che portano Giulietta a bere un veleno per fingersi morta. Mercoledì alle 9 viene scoperto il corpo esanime della ragazza e trasportato verso la tomba, dove giovedì alle 6 lo piange Romeo e la tragedia volge all’epilogo.La rievocazione storica Giulietta e Romeo Re-Life verrà presentato nel progetto «Europe in Love» che coinvolge 10 città europee ed è l’evento di punta del festival «Juliet», organizzato da Casa Shakespeare. In scena Katia Mirabella e Riccardo Pumpo nei ruoli di Giulietta e Romeo, Andreapietro Anselmi e Beatrice Zuin in quelli di Papà e Mamma Capuleti. Jacopo Squizzato e Solimano Pontarollo vestiranno i panni di Mercuzio e del Principe. Infine la Balia e Frate Lorenzo sono Paola Fiore Donati e Teodoro Giuliani