Messa dell’artista alla Chiesa di San Nicolò all’Arena
Messa dell’artista, ritorno all’antica con ottanta coristi
18.08.2012 SAN NICOLÒ. Grazie al maestro Tasso – Era da tempo che non si vedeva una simile partecipazione
«La messa dell’artista è rinata!». Con questa sottolineatura il parroco di San Nicolò, don Roberto Vinco, ha rivolto il suo ringraziamento finale agli oltre 80 coristi dell’Arena che hanno accompagnato la celebrazione dell’Assunta.
La presenza corale degli artisti areniani alla tradizionale messa è stata infatti massiccia e ricordava bene gli anni Settanta/Ottanta in cui la funzione religiosa del 15 agosto godeva di un livello artistico molto partecipativo. La funzione negli ultimi anni era andata un po’ scemando di interesse, ma con l’energica scossa che le ha impresso quest’anno il maestro Armando Tasso, responsabile del coro, ha ripreso decisamente vigore e importanza. Il programma scelto da Tasso era poi molto particolare e di grande interesse, perché agli abituali testi di La Vergine degli Angeli dalla Forza del destino e al Te lodiamo gran Dio di vittoria dai Lombardi alla prima crociata di Verdio, sono state aggiunte tre raffinate pagine dalla Messa aux Cathedrales di Gounod. All’iniziale O salutaris Hostia e al dolce finale dell’Agnus Dei del musicista francese, la compagine areniana ha contrapposto un Sanctus di grande potenza e coesione che ha messo in bel risalto la sua preparazione e l’ottimo stato di forma attuale. Ottimi sono stati anche gli apporti dei tre solisti, l’organista Francesca Zancanaro, l’arpista Andrea Bonaldo e il soprano turco Seda Ortac artefice dell’intervento iniziale dalla Forza del destino. La celebrazione eucaristica, come in tutte le precedenti occasioni, è stata officiata dal vescovo monsignor Giuseppe Zenti, che all’omelia ha rivolto parole accorate alla grande figura della Vergine Maria. E sulla scorta dell’umiltà della Madonna ha aggiunto: «Dio ci vuole grandi nelle nostre diverse professioni e ci offre tutte le possibilità per esserlo, per valorizzare le nostre potenzialità, frutto del suo amore gratuito». Alla messa dell’artista ha partecipato l’abituale grande folla di fedeli (con alcuni ospiti stranieri) che dopo la lettura comunitaria della preghiera Al Dio della bellezza ha rivolto un caloroso applauso al coro areniano e al suo direttore Armando Tasso. In chiesa anche il direttore artistico della Fondazione Arena Paolo Gavazzeni, il suo aiutante Raffaele Polcino, il mezzosoprano romano Bruna Baglioni, da sempre affezionata agli avvenimenti artistici areniani.