l’altro Teatro 2016/2017, anche questa stagione è 10 e lode

Antonio Rezza in «Anelanti» che chiude la rassegna del Camploy il 5 maggio|La presentazione de …

Sono diciannove spettacoli, di cui 11 in abbonamento, a comporre il cartellone de «L’altro teatro», la rassegna di prosa e danza contemporanea, che inizia il 22 novembre al Camploy. La tredicesima edizione vede la collaborazione del Comune con il circuito veneto Arteven, Ersilia Cooperativa (per la danza) e Exp – Are We Human (per Manfredini, Rezza e Frigo). «Lo definirei teatro di innovazione, in prosa o in danza» ha precisato il direttore artistico Gianpaolo Savorelli, «con nomi storici». «Ci sono grandi nomi al modo anglosassone» aggiunge Pierluca Donin di Arteven, «ovvero famosi attori di cinema che fanno teatro di ricerca. E molti sono attori-simbolo, che danno più forza al tema che affrontano», temi che, spiega Egizia Franceschini di Are We Human, «sono espressione della nostra umanità».E il cartellone parte proprio con un nome storico, Marco Baliani, autore e regista di Human con Lella Costa e le musiche originali del trombettista Paolo Fresu, sul tema dell’immigrazione e dell’accoglienza. Il 2 dicembre Alessandro Bergonzoni propone il suo linguaggio funambolico in Nessi, mentre il 24 febbraio Giuseppe Battiston legge le liriche in dialetto friulano di Pasolini in Non c’è acqua più fresca con le musiche di Pietro Sidoti e la regia di un altro nome storico della ricerca, Alfonso Santagata. Il 7 marzo Serra Yilmaz, attrice cult di Ferzan Ozpetek, racconta la sua terra d’origine, la Turchia, in La bastarda di Istanbul dall’omonimo romanzo di Elif Shafak.Un gradito ritorno quello di Danio Manfredini il 17 marzo con il suo testo Tre studi per una crocifissione, ispirato a Bacon, Fassbinder e Koltès. I veronesi pluripremiati Babilonia Teatri, Leone d’argento per il teatro alla Biennale di Venezia 2016, prpesentano il 12 aprile il nuovo lavoro, Purgatorio, sull’espiazione in vita o post mortem. Altro ritorno quello dell’esplosivo e irriverente Antonio Rezza con Anelante, scritto con Flavia Mastrella, il 5 maggio.La danza si apre con il Balletto di Torino il 13 gennaio, con In Chopin, che mette in contrapposizione la dolcezza della musica con una danza graffiante. Il 27 gennaio Roberto Castello porta In girum imus nocte et consumimur igni, un titolo palindromo per raccontare il consumarsi dei desideri. La nuova coreografia di Virgilio Sieni Cantico dei cantici, arriva il 3 marzo, atmosfere notturne con la musica dal vivo del contrabbassista Daniele Roccato. Infine il 31 marzo Ersiliadanza ripropone il successo dell’estate, dedicato a Shakespeare, La stessa sostanza dei sogni di Laura Corradi.Fuori abbonamento otto spettacoli di artisti e compagnie veronesi: Chiara Frigo, Arte3, Punto in Movimento, Teatro Scientifico, Ippogrifo, Cantieri Invisibili, Fondazione Aida, Exp – Are We Human. Il cartellone completo su www.laltroteatro.comune.verona.it. Molto popolari i prezzi di biglietti e abbonamenti in vendita da oggi, con agevolazioni per over 65 e under 30, oltre all’iniziativa Dieci e lode (disabile con accompagnatore a 10 euro).