Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto in Arena
Arena di Verona
fino al 28 febbraio 2017
IL “TERZO PARADISO” DI MICHELANGELO PISTOLETTO ALL‘ARENA DI VERONA
L’Arena di Verona accoglie Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, conosciuto in tutto il mondo anche con il nome Rebirth o segno della Trinamica.
L’opera inscrive nel simbolo dell’infinito, formato da due unità circolari, un cerchio centrale che allude ai cicli della rigenerazione e impone riflessioni sulla necessità di trovare un equilibrio nel rapporto tra natura e artificio.
Il simbolo, che vuole rappresentare l’impegno dell’arte nel percorso di trasformazione responsabile della società, in armonia con la scienza e la natura, è stato ideato nel 2003 e presentato alla Biennale di Venezia del 2005.
Da allora ha compiuto un lungo viaggio intorno al mondo, passando per i cinque continenti, dialogando con milioni di persone, dalle piazze ai luoghi più significativi della cultura internazionale, come ad esempio il Museo del Louvre di Parigi
Nel 2015, per celebrare i 70 anni dell’ONU, è stata creata un’installazione permanente dell’opera di Pistoletto, collocata nei giardini davanti al Palazzo delle Nazioni di Ginevra.
Come già successo a Roma alle Terme di Caracalla, a Brescia presso il Museo di Santa Giulia all’esterno delle Domus dell’Ortaglia, e di recente anche nella caserma Salvo D’Acquisto dell’Arma dei Carabinieri in viale di Tor di Quinto a Roma, il Terzo Paradiso nell’Arena scaligera dialoga con il passato e volge la sua progettualità in prospettiva verso il futuro.
Una installazione site-specific costituita da centinaia di tavolette di 90×90 cm in legno proveniente dal riciclo e rivestite di alluminio lucido. I tre cerchi, copriranno una superficie di 37×15 metri, che sarà esaltata dall’effetto cromatico degli innumerevoli giochi di luce e di i colori determinati dalla superficie specchiante.
Il Terzo Paradiso non si vedrà dall’esterno dell’Anfiteatro, però potrà essere ammirato dai passeggeri che sorvoleranno lo spazio aereo della città durante il mese di febbraio.
L’opera sarà visibile ai visitatori dell’Arena dal 30 gennaio al 28 febbraio 2017, ingresso gratuito per disabili+accompagnatori.