A partire dall’11 settembre 2001, lo scenario geopolitico mondiale sembra in continuo mutamento, senza che si sia trovato un ordine in grado di coordinare realtà profondamente diverse. Con le rivolte arabe, forse troppo frettolosamente definite “primavere”, altri equilibri sembrano essersi rotti definitivamente, accentuando ulteriormente le contraddizioni in cui si muove la diplomazia internazionale, ancora governata da regole appartenenti a scenari tramontati da tempo. Nel mezzo, l’emergere dei cosiddetti BRICS, affermatisi ormai come realtà imprescindibili. Quale l’esito di questo lungo processo? Il consolidarsi delle istituzioni internazionali o l’irrigidirsi di blocchi politici? L’affermarsi di una realtà multipolare o il governo del duopolio USA-Cina? E quale il ruolo che giocherà l’Europa in questo contesto? Convinta della necessità di promuovere una riflessione su temi che riguardano il futuro di tutti noi, la
Fondazione Centro Studi Campostrini ha invitato a tenere una conferenza
Lucio Caracciolo, direttore di
Limes e tra i massimi esperti italiani di geopolitica.L’incontro è moderato dal dott.
Davide Assael, collaboratore della Fondazione CSC.
Giovedì 7 novembre 2013 ore 18.00
Ingresso libero
L’incontro si svolge presso la Sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini (senza barriere architettoniche) via Santa Maria in Organo, 4, Verona.
Per informazioni:
Via S. Maria in Organo, 2/4 – 37129 – VERONA – Italia
Reception: tel. +39 045 8670770/734 – fax +39 045 8670732
www.centrostudicampostrini.it – info@centrostudicampostrini.it