Il fare artistico: mostra e incontro

Il fare artistico
SGUARDI COME ORIZZONTI

Erika Marin
Massimo Ridolfi
Davide Zambelli

a cura di Piera Legnaghi

2 maggio ore 17:30, sala Nervi
IL FARE ARTISTICO
Incontro circolare di approfondimento

Erika Marin, Massimo Ridolfi, Davide Zambelli
Ho sempre saputo fin da piccola che l’espressione di sé, attraverso l’arte, la forma e il colore mi faceva sentire bene. Lungo tutta la vita ho sperimentato per mia necessità questa possibilità di vivere e ho imparato a trasmetterla agli altri. Senza troppe parole, senza schemi fissi o teorie che si possono falsificare e continuano ad evolversi o mode culturali, ma cercando di conoscere attraverso i grandi maestri, la natura, gli artisti, musicisti, poeti, psicanalisti. Ora presento con ammirazione le opere di tre miei allievi: opere che nascono nel mio studio e qui come nutrice seguo la crescita artistica e personale dei ragazzi che mi sono stati affidati.
L’accoglienza è la regola per creare una relazione. Attraverso la disponibilità della relazione, emerge l’incontro che amplifica la creatività di entrambi. L’opera che ne risulta è frutto di sensazioni, emozioni e sentimenti. L’azione del fare diventa importante e come nucleo della vita stessa crea un buon rapporto con se stessi e il mondo.

Erika lavora sulla piccola dimensione come progetti da realizzare in varie misure. Durante il suo percorso artistico da lavori basati sulla precisione geometrica e materiali inusuali e vari è passata a dipinti concedendosi alla morbidezza del colore e alla libertà del materiale.

Massimo è passato dai disegni a cera al pennello usando il colore a strati. Ogni strato è una storia che racconta. Crea piani sovrapposti dove lascia intravedere emozioni, personaggi, frammenti di vita. Usa colori decisi che ama sfumare e unire ad altri colori. Lavora in maniera passionale scrivendo e disegnando sul retro della tela con matite.

Davide ha iniziato alcuni anni fa a frequentare il mio studio. Le sue pennellate sulla tela formano paesaggi come tarsie colorate dai colori vibranti. Forme che svelano immagini, figure di animali domestici del suo quotidiano o personaggi che sembrano usciti da un cumulo di nuvole colorate.

Piera Legnaghi