Il cor non si spaura: reading da fine del mondo (se i Maya ci avessero azzeccato)
TEATRO SCIENTIFICO/LABORATORIO
ex Arsenale asburgico (entrata accessibile da via Todeschini)
21 dicembre 2012
IL COR NON SI SPAURA
reading musicale e illustrato per superare la notte della fine del mondo con la lettura scaramantica di alcune delle voci della letteratura e della poesia
Illustrazioni digitali Mauro Marchesi
Improvvisazioni musicali Enrico Breanza
Narrazioni Margherita Sciarretta
Regia Gloriana Ferlini
Ingresso 8 euro, persona disabile+accompagnatore pagano un solo biglietto (per sicurezza contattare il Teatro Laboratorio chiedendo venga tenuto aperto il cancello di via Todeschini)
www.teatroscientifico.com
Tel. 045 8031321 – 346639280
L’infinito
«Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quïete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare»
(Giacomo Leopardi)