Fiori e piante invadono Piazza Bra
Photo Gallery Verona in fiore 2013, fiori e piante in Piazza Bra per festeggiare l’arrivo della primavera.
Il fascino della Bra fiorita fa il tutto esaurito in città
CENTRO E MANIFESTAZIONI. Il mercato dei fiori e gli stand di prodotti gastronomici hanno attirato veronesi e turisti
Primi aperitivi all’aperto ai tavoli del Liston e tanta folla nelle vie dello shopping. Oggi ancora attività per i piccoli con il Wwf
«Verona in fiore» ha portato in piazza Bra una ventina di vivaisti da tutta Italia che hanno allestito 600 metri quadri di fiori, piante e aromi
Tanta voglia di primavera, con un assaggio davvero doc servito a veronesi e turisti. «Verona in fiore», la manifestazione organizzata in piazza Bra da Confcommercio in collaborazione con il Comune, alla sua terza edizione, ha attirato ieri nel salotto della nostra città tantissimi appassionati di verde, incantandoli con un tripudio di profumi e colori. E se pure è vero che nel pomeriggio, momento clou della più classica passeggiata tra le vie dello shopping, il cielo ingrigito ha fatto un po’ vacillare il presagio primaverile, almeno la mattinata ha sfoggiato una Bra davvero pronta per la nuova stagione, con tanti seduti ai tavolini del Liston tra caffè e aperitivi. Intorno, trionfi di azalee dalle mille sfumature di rosa, il profumo dei gelsomini in fiore, piante di camelie e gardenie, rododendri, calle, tulipani, narcisi, rose, ortensie e altre essenze dai nomi meno noti. Ma anche alberi di limoni e mandarini, bouganville, ulivi e palme portati dagli espositori arrivati dalla Sicilia, a dare una nota più mediterranea alla mostra-mercato. E ancora stand di piante grasse, con cactus e altre varietà spinose che facevano tanto Arizona. Per gli amanti dell’orto, ecco gli aromi: rosmarino, timo, prezzemolo, origano, salvia, ruta, alloro e molti altri ancora. Non mancano, tra gli stand, alcune curiosità, come la tillandsia, una pianta tipica delle regioni tropicali che vive aggrappata ad alberi, rocce o perfino pali della luce e che pertento può vivere senza terreno: un po’ tipo soprammobile per la casa. Belle anche le proposte di giardini e arredi realizzate da vivaisti veronesi. E così, attratti da tutti questi profumi e colori, molti si fermavano a chiedere delle caratteristiche delle piante, ad informarsi su quanto annaffiare e dove posizionarle per farle durare più a lungo, passando poi per lo più agli acquisti. Quest’anno, va detto, «Verona in fiore» è apparsa ancora più accattivante che nelle due passate edizioni. Infatti, oltre ad una ventina di espositori di piante che hanno realizzato ben 600 metri quadri di superficie fiorita per un bellissimo colpo d’occhio, in Bra sono stati allestiti due mercatini, rispettivamente di artigianato e di prodotti gastronomici. E va detto che anche focacce genovesi, pani artigianali, marmellate biologiche, dolcetti siciliani hanno avuto un gran successo. La manifestazione cade d’altra parte in un momento particolarmente propizio: in città già si vedono parecchi turisti, annuncio forse del movimento atteso per il ponte pasquale, e ammirare l’Arena con il di più di un simile mercato di fiori davanti appariva uno spettacolo nello spettacolo. Anche la partecipazione del Wwf alla manifestazione, con una serie di attività e laboratori per i più piccoli, ha portato molte famiglie in Bra. Anche oggi, ultimo giorno di mostra mercato (dalle 9 alle 20), il Wwf propone due appuntamenti: alle 11,30 il percorso «Alberi in città, come riconoscerli dalle loro foglie», mentre alle 15,30 ci sarà «Birdgardening, costruiamo mangiatoie per uccellini con materiali di riciclo».
Alessandra Galetto
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