Finche' morte non ci separi - lettura drammatizzata di Francesco Olivieri il 25 novembre, giornata simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, in più di 20 città italiane e anche a Verona con Isabella Dilavello e Margherita Sciarretta. ore 15.30 Biblioteca Civica ore 19.15 Foyer del Teatro Camploy In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, in diversi teatri italiani, verrà portato in scena il testo di Francesco Olivieri “Finchè morte non ci separi”. Un progetto realizzato dall’Associazione Culturale Liberi Pensatori Paul Valery di Torino assieme allo stesso autore. Il progetto nasce da un fortunato incontro dell'autore con una delle interpreti che, sensibile al tema, sposa l'idea di creare una rete di artisti, che contemporaneamente si esibiranno nella stessa giornata, creando una rete di denuncia amplificata a livello nazionale. Il femminicidio è la forma di violenza più diffusa, senza confini di ambiente, religione, cultura e nazionalità. Sono centinaia le donne che ogni anno vengono uccise ed una donna su tre subisce violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita ed è anche per questo che la denuncia non deve e non avrà confini. "Finché morte non ci separi" è la storia di due donne che vengono ammazzate dai loro rispettivi compagni. È una denuncia contro il femminicidio scritta da un uomo che si è messo nei panni delle vittime. Due donne all'apparenza molte diverse, una che rispecchia tutti i luoghi comuni della donna maltrattata e spesso uccisa, l'altra che elude ogni luogo comune e che nonostante viva una vita agiata e ripiena di affetto finisce come l'altra. Con ironia e allo stesso tempo con toni tragici entrambe narrano da morte la loro condizione fino al momento dell'uccisione. Il messaggio che vuole dare l'autore è: cambiando l'ordine dei fattori il risultato non cambia. Un invito alla riflessione e al porsi delle domande serie su come affrontare questo dramma che sempre più spesso si manifesta sul territorio nazionale. Teatro Camploy

Finché morte non ci separi, a Verona con Dilavello e Sciarretta


Finche’ morte non ci separi – lettura drammatizzata

di Francesco Olivieri
il 25 novembre, giornata simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, in più di 20 città italiane e anche a Verona con Isabella Dilavello e Margherita Sciarretta.
ore 15.30 Biblioteca Civica
ore 19.15 Foyer del Teatro Camploy

In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, in diversi teatri italiani, verrà portato in scena il testo di Francesco Olivieri “Finchè morte non ci separi”. Un progetto realizzato dall’Associazione Culturale Liberi Pensatori Paul Valery di Torino assieme allo stesso autore.

 


Il progetto nasce da un fortunato incontro dell’autore con una delle interpreti che, sensibile al tema, sposa l’idea di creare una rete di artisti, che contemporaneamente si esibiranno nella stessa giornata, creando una rete di denuncia amplificata a livello nazionale.
Il femminicidio è la forma di violenza più diffusa, senza confini di ambiente, religione, cultura e nazionalità. Sono centinaia le donne che ogni anno vengono uccise ed una donna su tre subisce violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita ed è anche per questo che la denuncia non deve e non avrà confini. “Finché morte non ci separi” è la storia di due donne che vengono ammazzate dai loro rispettivi compagni. È una denuncia contro il femminicidio scritta da un uomo che si è messo nei panni delle vittime. Due donne all’apparenza molte diverse, una che rispecchia tutti i luoghi comuni della donna maltrattata e spesso uccisa, l’altra che elude ogni luogo comune e che nonostante viva una vita agiata e ripiena di affetto finisce come l’altra. Con ironia e allo stesso tempo con toni tragici entrambe narrano da morte la loro condizione fino al momento dell’uccisione. Il messaggio che vuole dare l’autore è: cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia. Un invito alla riflessione e al porsi delle domande serie su come affrontare questo dramma che sempre più spesso si manifesta sul territorio nazionale.


FINCHE’ MORTE NON CI SEPARI

UN PROGETTO DELL’ASSOCIAZIONE

LIBERI PENSATORI PAUL VALERY-TORINO

UN TESTO TEATRALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE E CONTRO IL FEMMINICIDIO

DI FRANCESCO OLIVIERI

IL 25 NOVEMBRE

LO POTRETE VEDERE IN QUESTE CITTA’

 

Associazione Liberi Pensatori Paul Valery
Stefania Rosso, Daniela Vassallo, Manuela Grippi
Luogo: Torino, Maneggio Cavallerizza Reale ORE 21

Raffaella Tagliabue ed Elena Dragonetti
Luogo: ALTROVE Teatro della Maddalena – Piazzetta Cambiaso, 1  – Genova, ore 21

TeatroInRivolta, Patrizia Monica Triolo, Tiziana Pasquero, Elena Garbieri
Luogo: Val di Susa, Credenza di Bussoleno ore 21

Karin De Ponti e Valentina Scattolin accompagnate dalla suonatrice di viola Priscilla Panzeri
regia di Karin De Ponti e Valentina Scattolin
Luogo: ore 18.30 Circolo Arci Milan Noeuva, Via Pascoli 4, Milano –  Teatro MACAO, Viale Molise 68  ore 21- Milano

Isabella Dilavello e Margherita Sciarretta
Luogo: Biblioteca Civica ore 15, Libreria Pagina 12 ore 16:30, Foyer del Teatro Camploy, ore 19, Verona

Patricia Zanco e Patrizia Laquidara
Luogo: Palazzo Bonin Longare, Via Palladio 13, Vicenza, ore 18:30

Sara Alzetta
Luogo: Sala del Consiglio Comunale ore 21, Trieste

Eleonora Marzani,suono a cura di Marta Sales
Luogo: Teatro Marinoni Bene Comune, Lungomare Gabriele D’Annunzio, Lido – Venezia, ore 21

Silvia Giorgi e Virginia Spadoni
Luogo: Sala del Consiglio presso Biblioteca Comunale,San Giovanni in Marignano (Rimini) ore 21:30

Monica Scattini accompagnata dalla violoncellista Julia Kent
Luogo: Teatro Valle Occupato,Via del Teatro Valle 21, Roma, ore 21

Anna Garofalo e le Faraualla
Luogo: Aula Consiliare della Provincia, Bari, ore 21

Ivana Lotito, Claudia Lerro, regia di Manfredi Saavedra
Luogo: Teatro Il Ducale, Cavallino (Lecce) ore 21

Ilaria Bordenca, Agrigento
Luogo: OpenSpaceTheatre, Via Empedocle 159, Agrigento, ore 21

Compagnia Teatrale Gli Incauti, Giulia Valenti
Luogo: Associazione Menomale,Via de Pepoli 1/A Bologna, ore 21

Compagnia Teatrale G.O.D.O.T. Con Federica Bisegna, Lucia Sardo e le loro allieve, regia di Vittorio Bonaccorso, musica a cura di Eric Cascone
Luogo: Lanificio Centro Produzioni Ragusa, Ragusa, ore 21

Rita Azteri e Maria Loi
Luogo: Cagliari ore 21


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