Edith Stein: Opera in musica e mostra a Verona

domenica 9 settembre alle ore 21.00 nella Cattedrale di Verona rappresentazione dell’opera in musica “A piedi scalzi” dedicata a Edith Stein. Ingresso gratuito.

Dal 4 al 13 settembre sarà allestita la mostra “Una vita per la verità” presso la Chiesa di San Pietro in Archivolto, organizzate dall’Associazione Rivela. (locandina pdf)

A PIEDI SCALZI

Opera in musica per orchestra, cantante solista, voce recitante e coro dedicata a Sancta Teresia Benedicta a Cruce – Edith Stein.
Il concerto su Edith Stein nasce dall’ incontro con una delle figure femminili più rappresentative del Novecento: ebrea passata attraverso l’ateismo e la ricerca fenomenologica, prima donna ad entrare in un Ateneo di filosofia , mistica carmelitana, scrittrice, insegnante, testimone della verità nel campo di sterminio di Auschwitz.
L’ occasione di questo incontro è dovuta anche alla proclamazione di questa santa come patrona d’ Europa voluta da Giovanni Paolo II il 10 ottobre 1999. Mettere in luce la sua vita quindi vuol dire far luce sulle traversie e sulla cultura del secolo appena trascorso, ma anche sulle radici cristiane dell’ Occidente Europeo.
Il titolo dell’ Opera A Piedi scalzi nasce non solo dalla appartenenza carmelitana di Edith , ma da tutta la sua vita che è un cammino filosofico e religioso verso la verità , cammino che culmina in quella tragica spogliazione nel campo di sterminio.
L’Opera in forma di Oratorio, è suddivisa in otto parti nella figura liturgica dell’Ufficio delle Ore e in considerazione degli ultimi otto giorni trascorsi da Edith Stein in campo di concentramento. Le principali vicende della vita di Edith Stein provengono dalla sua autobiografia, mentre le parti corali sono tratte da Salmi, scritti di Teresa di Avila e Giovanni della Croce.
Otto sono i movimenti della musica che sottolineano i vari passaggi della vita di Edith Stein: la perdita del padre e l’infanzia in una famiglia ebrea a Breslavia, le domande e i dubbi della giovinezza, la passione per la filosofia di Husserl nell’Ateneo di Gottinga e la difficile professione di insegnante, la conversione al cattolicesimo e il battesimo, la scelta del Carmelo con tutte le prove che il destino della Germania di quei tempi impone e infine la morte ad Auschwitz il 9 agosto del 1942.

Testi: Giampiero Pizzol
Musiche: Alessandro Nidi
Cantante solista : Daniela Piccari – Voce recitante: Laura Aguzzoni
Coro Quodlibet e Corale città di Parma
Orchestra diretta da Alessandro Nidi