Dido and Aeneas – L’opera di Henry Purcell al Teatro Ristori
- Orchestra, coro e balletto dell'Arena di Verona
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- Applausi finali
Applausi dopo l’anteprima / prova generale
Due brevi estratti video dell’opera
Il Teatro Ristori e la Fondazione Arena di Verona rinnovano anche per la Stagione 2012-2013 la collaborazione, iniziata con l’inaugurazione del Teatro restaurato e con la prima italiana assoluta dello spettacolo Il Suono Giallo.
Il 19, 20, 21 febbraio alle ore 20.00 è in scena l’opera barocca Dido and Æneas, del grande compositore inglese Henry Purcell, Orchestra, Coro e Balletto dell’Arena di Verona
Opera in 3 atti di Henry Purcell
Libretto di Nahum Tate
Sinopsi (dal sito della Fondazione Arena)
Atto I
Didone ha accolto nel suo palazzo Enea, fuggito da Troia. La confidente Belinda, accortasi che Didone è turbata, le parla del radioso futuro che la attende, ma Didone le dice che è in preda a un tormento che non può confessare. Ma la confidente intuisce che Enea è la causa.
Belinda, fiduciosa di un’alleanza con Troia, invita Didone a lasciarsi sedurre da Enea. Didone rifiuta, anche se lo desidera. Al termine dell’atto, si scatenano tuoni e lampi.
Atto II
Quadro I
Nella grotta della maga, sono convocate le streghe perché partecipino al trionfo del male su Cartagine, che sarà preda delle fiamme, e Didone perderà amore, trono e vita. Intanto un folletto, sotto le sembianze di Mercurio, sollecita Enea a fuggire durante la caccia. Ma le streghe scatenano una tempesta affinché Didone ed Enea rientrino a corte.
Quadro II
In un boschetto, Belinda contempla le valli e i boschi nei quali si svolge la caccia di Enea. Improvvisamente si scatena la tempesta e Belinda sollecita tutti a rientrare alla reggia. Ad un tratto appare un folletto della maga, che in nome di Giove gli ordina di lasciare Cartagine e di partire per Troia. Enea, lamentando la sua triste sorte, deve acconsentire e sottomettersi al volere degli dèi.
Atto III
I marinai cantano lieti per l’imminente partenza. La maga e le streghe osservano la scena, esultando per la sventura che incombe su Cartagine, e decidono di perseguitare Enea quando sarà in mare con una tempesta.
Didone, certa di perdere l’amato, giunge al porto e confessa tutta la sua disperazione. Enea le spiega che la sua partenza è voluta dagli dèi, ma Didone l’accusa d’ipocrisia e lo respinge, anche se Enea giura che rimarrà ancora a Cartagine.
Didone, non potendo vivere senza Enea, muore di dolore. Sulla sua tomba compaiono gli Amorini: il coro li prega di vegliare sempre sull’anima della sfortunata regina.
Direttore | Stefano Montanari |
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Regista | Marina Bianchi |
Scene e costumi | Leila Fteita |
Coreografia | Maria Grazia Garofoli |
Lighting designer | Paolo Mazzon |
Roberta Invernizzi
SOPRANO
Roberta Invernizzi specializzata nel repertorio vocale antico, è una tra le soliste più richieste nel repertorio classico e barocco.
Canta nei principali teatri italiani, europei e americani, sotto la direzione di Nikolaus Harnoncourt, Ivor Bolton, Ton Koopman, Gustav Leonhardt, Frans Brüggen, Jordi Savall, Alan Curtis, Giovanni Antonini, Fabio Biondi, Antonio Florio, Rinaldo Alessandrini, Ottavio Dantone, Claudio Abbado.
Tra gli impegni recenti di maggior rilievo: Asprano nel Motezuma di Vivaldi a Cracovia; Trionfo del Tempo e Disinganno di Händel con Il Giardino Armonico, direttore Antonini in torunée europea; Armida inRinaldo di Händel diretto da Dantone regia di Pizzi a Ravenna e Ferrara, Recital Pergolesi/Mozart alla Queen Elisabeth Hall con l’Orchestra of the Age of Enlightenment; Arie e duetti di Händel in tournée europea con Anima Aeterna e Philippe Jaroussky; Vagaus inJuditha Triumphans di Vivaldi con l’Orquesta Nacional de España; Ottone in Villa di Vivaldi direttore Antonini.
Canta il ruolo di Nerone in Agrippina di Händel diretta da Curtis a Madrid, La Statira di Cavalli a Napoli; Ottavia nell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi direttore Dantone; Armida in Rinaldo alla Scala di Milano; interpreta L’Olimpiade di Galuppi alla Fenice di Venezia diretta da Marcon; Ercole sul Termodonte e Virtù de’ strali d’amore di Cavalli alla Fenice di Venezia, direttore Biondi.
Grande successo ottiene nel 2009 il suo debutto al teatro alla Scala in Orfeo di Monteverdi con la direzione di Rinaldo Alessandrini e la regia di Robert Wilson.
La sua discografia comprende oltre 70 incisioni con numerose case discografiche.
Si aggiudica prestigiosi premi quali il Diapason D’Or de l’année, lo Choc du Monde de la Musique, il Goldberg 5 stars, il Grammophone Awards e il Deutsche Schallplatten Preis.
Canta per la prima volta con Fondazione Arena di Verona interpretando il ruolo della protagonista in Dido and Æneas di Purcell al Teatro Ristori.
Maria Hinojosa Montenegro
SOPRANO
Maria Hinojosa Montenegro, spagnola, debutta giovanissima, protagonista di numerose zarzuelas; nel 2007 si distingue per l’interpretazione di El Dúo de la Africana di Manuel Fernández Caballero diretta da Xavier Albertí al Liceu di Barcellona, per la quale viene nominata Migliore Attrice Musicale e vince il premio della critica ai Premis Butaca.
Nel 2011, ancora una volta riceve il plauso della critica e una nomination per lo stesso premio per la sua interpretazione nella Pajarera Catalana di Luïsa Cunillé.
Collabora con artisti del calibro di Gabriel Garrido, Ottavio Dantone, Fabio Biondi, Rinaldo Alessandrini, Stefano Montanari, Hoebarth, Eduardo López Banzo, Enrico Onofri, Pablo Heras-Casado, Martin Gester.
All’interno della sua produzione discografica: Gli Amori d’Apollo e di Dafne di Cavalli, direttore Gabriel Garrido, Peter Phillips, Un inglés en la Flandes española con la Capella Mediterranea,Juditha Triumphans di Vivaldi diretta da Ottavio Dantone, le zarzuelas barocche La Fontana del Placer di José Castel, La Clementina di Boccherini e L’Isola disabitata di Giuseppe Giovanni Battista Bonno dirette da Pablo Heras-Casado.
Registra inoltre opere di compositori catalani contemporanei: Primary Colours di Agustí Charles, Anna Crusa di Eduard Resina, RMSonce e The game of life di Francesc Martí.
I recenti impegni: un concerto alla Tonhalle di Zurigo diretto da Diego Fasolis, Rodelinda di Händel a Santiago, Tito Manlio di Vivaldi con l’Accademia Bizantina a Cracovia e Vienna, La Pasión según San Marcos di Osvaldo Golijov al Teatro Colón di Buenos Aires, La Fenice sul Rogo di Pergolesi diretta da Biondi al Teatro Auditorio di Cuenca, Die Zauberflöte di Mozart al Gran Teatre del Liceu di Barcellona e al Baluarte di Pamplona, il Requiem di Mozart diretto da Sir Neville Marriner al Palau de la Música Catalana di Barcelona, Los Elementos di Antonio de Literes in Bulgaria, Lituania e Lussemburgo, Germanico in Germania di Nicola Porpora diretta da Dantone al Festival di Beaune, la prima esecuzione di Java Suite di Agustí Charles e Marc Rosich al Festival di Peralada e a Basel, lo Stabat Mater di Boccherini diretto da Erich Hoebarth.
Canta per la prima volta con Fondazione Arena di Verona interpretando il ruolo di Belinda in Dido and Æneas di Purcell al Teatro Ristori.
Irene Favro
Irene Favro si diploma in canto con il massimo dei voti presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino. Successivamente si perfeziona presso la Scuola dell’Opera Italiana del Teatro Comunale di Bologna e viene selezionata per il Corso di Alta Formazione del Maggio Fiorentino.
Nel 2008, idonea al Concorso As.Li.Co, debutta in Così fan Tutte di Mozart al Teatro degli Arcimboldi di Milano, al Bibiena di Mantova, al Grande di Brescia, al Sociale di Como, all’Alighieri di Ravenna, al Verdi di Trieste, al Ponchielli di Cremona.
Nel 2009 viene scelta dal Maggio Musicale Fiorentino per interpretare Il Campanello di Donizetti, nel 2010 per Il Barbiere di Siviglia di Rossini, per La Serva Padrona di Pergolesi nel 2011, per Il Cappello di paglia di Firenze di Rota e per Gianni Schicchi di Puccini nel 2012.
Nel 2010 al Teatro Comunale di Bologna debutta in Carmen di Bizet e l’anno seguente al Carlo Felice di Genova in Elisir d’amore di Donizetti.
Si esibisce al Teatro Verdi di Firenze, al Piccolo Regio ed al Carignano di Torino, al Teatro dell’Opera di San Pietroburgo.
Presso il Teatro dell’Opera di Quingdao in Cina interpreta Musetta nella Bohème di Puccini nel 2011 e Gilda in Rigoletto di Verdi nel 2012. Debutta inoltre come Susanna nelle Nozze di Figaro di Mozart, come Micaela in Carmen, interpreta Norina in Don Pasquale e il ruolo del titolo in Rita di Donizetti; è Juliette in Roméo et Juliette di Gounod, canta il ruolo principale in Hänsel und Gretel di Humperdinck.
È protagonista della 29esima e della 31esima edizione del Concerto di Ferragosto trasmessi in diretta nazionale Rai.
Canta per la prima volta con Fondazione Arena di Verona interpretando il ruolo di Seconda Donna in Dido and Æneas di Purcell al Teatro Ristori.
Marina De Liso
MEZZOSOPRANO
Marina De Liso debutta giovanissima in Dido and Æneas di Purcell a Vicenza.
In seguito veste i panni di Alcina nell’Orlando Furioso di Vivaldi, interpreta i ruoli rossiniani di Isabella nell’Italiana in Algeri e di Melibea nel Viaggio a Reims, diretta da Alberto Zedda; canta Le Comte Ory di Rossini a Pesaro.
Tra i recenti debutti di successo: Orfeo ed Euridice di Gluck a Cagliari, Rosina nel Barbiere di Siviglia di Rossini diretto da Jean-Christophe Spinosi a Tolosa, Arianna di Händel al Barbican Centre diretta da Christopher Hogwood, Flaminio di Pergolesi a Jesi, L’Italiana in Algeri al Teatro Regio di Torino, il ruolo di Tamiri in Farnace di Vivaldi in tournée europea, il ruolo del titolo in Romolo ed Erisilia di Hasse a Innsbruck diretta da Cremonesi, il ruolo del titolo in Giustino di Vivaldi al Theather An der Wien diretta da Stefano Molardi, Cornelia in Giulio Cesare di Händel direttore Jean-Claude Malgoire in tournèe francese, Didone di Francesco Cavalli al Teatro Alla Scala.
Tra i ruoli handeliani degli ultimi tempi: Arsace in Partenope a Ferrara diretta da Dantone; Tauride in Arianna con l’Academy of Ancient Music direttore Hogwood; Rosimonda nel Faramondo diretta da Diego Fasolis in tour europeo; Eduige in Rodelinda a Martina Franca; Cornelia in Giulio Cesare a Genova; Andronico in Tamerlano diretta da Emmanuelle Haïm al Théâtre des Champs Elysées; Claudio in Silla all’Accademia di Santa Cecilia, Clori, Tirsi e Fileno ad Hannover.
Si esibisce per la prima volta con Fondazione Arena di Verona nel ruolo di Maga in Dido and Æneas di Purcell al Teatro Ristori.
Teona Dvali
Nata a Tbilisi Teona Dvali studia musicologia e canto al Conservatorio di Vano Saradjishvili.
Nel 2004 interpreta il ruolo di Prima Dama e nel 2005 quello di Pamina in Die Zauberflöte di Mozart al Conservatorio di Tbilisi.
Nel 2007 si esibisce come soprano nei Liebselieder di Brahms ed interpreta Violetta nella Traviata di Verdi al Conservatorio di Tbilisi; canta inoltre al Festival Contra-Point #1 di Tiblisi.
Dal 2007 al 2010 frequenta i corsi di Renata Scotto all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma.
Nel 2009 debutta al Teatro dell’Opera di Tiblisi nel ruolo di Violetta nella Traviata di Verdi.
Nel 2010 vince il Premio Speciale per la migliore esecuzione di un’aria bel canto al Primo Concorso Internazionale di Canto Arturo Toscanini e il Primo Premio al Concorso Interazionale per Cantanti Lirici Rolando Nicolosi a Roma.
Nello stesso anno interpreta Gilda in Rigoletto di Verdi al Teatro di Traiano di Civitavecchia e Norina in Don Pasquale di Donizetti al Conservatorio di Tbilisi.
Nel 2011 veste i panni di Aspasia in Mitridate, Re di Ponto di Mozart al Teatro dell’Opera di Tbilisi, ruolo che sostiene anche all’AlBustan Festival di Beirut; è Gilda in Rigoletto di Verdi e Adina nell’Elisir d’amore di Donizetti al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo.
Nel 2012 è impegnata nel ruolo del titolo in Lucia di Lammermoor di Donizetti al Teatro di Batumi in Georgia e canta al concerto di apertura del Ravenna Festival.
Di recente interpreta nuovamente il ruolo di protagonista in Lucia di Lammermoor al Teatro Alighieri di Ravenna diretta da Matteo Beltrami, regia di Henning Brockhaus.
Si esibisce per la prima volta con Fondazione Arena di Verona nel ruolo di Spirito in Dido and Æneas di Purcell al Teatro Ristori.
Leonardo Cortellazzi
Leonardo Cortellazzi si diploma in canto con Lelio Capilupi al Conservatorio di Parma.
Nel 2006 vince il Concorso internazionale Giuseppe Di Stefano per il ruolo di Ferrando in Così fan tutte di Mozart e debutta al Luglio Musicale Trapanese.
Nel 2007 inizia il suo impegno con l’Accademia d’arti e mestieri del Teatro alla Scala durante il quale partecipa tra l’altro al Concerto Pucciniano diretto da Chailly e ai Vesperae solennes de confessore di Mozart diretti da Myung-Whun Chung e interpreta Così fan tutte diretto da Ottavio Dantone.
Nelle successive stagioni canta: Le Nozze di Figaro di Mozart, Le Convenienze ed inconvenienze teatrali di Donizetti, Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi, L’Occasione fa il ladro di Rossini e Don Pasquale di Donizetti al Teatro alla Scala; Don Giovanni di Mozart, I Pagliacci di Leoncavallo e Risorgimento di Ferrero al Teatro Comunale di Bologna; Lucia di Lammermoor di Donizetti, Don Giovanni e Così fan tutte di Mozart al Teatro La Fenice di Venezia; Anna Bolena di Donizetti all’Egandin Festival; Don Giovanni di Pacini al Rossini Festival di Wilbad; L’Occasione fa il ladro di Rossini a Reggio Emilia Modena e Treviso; Lucia di Lammermoor a Sassari; Il cappello di paglia di Firenze di Rota e Die Zauberflöte di Mozart nel Circuito Lirico Lombardo.
Attivo in campo concertistico interpreta il Requiem, la Messa dell’Incoronazione e la Missa Brevis di Mozart, la Messa in do maggiore di Beethoven, la cantata Erschallet, ihr Lieder di Bach, il Gloria di Vivaldi e il Nisi Dominus di Händel.
Recentissimo il debutto nell’Elisir d’amore all’Opera di Massy.
Si esibisce per la prima volta con Fondazione Arena di Verona nel ruolo del protagonista inDido and Æneas di Purcell al Teatro Ristori.
Paolo Antognetti
Diplomato in tromba e successivamente in canto, Paolo Antognetti, all’intensa attività di professore d’orchestra affianca quella solistica in un repertorio che spazia dall’opera al musical, dalla musica sacra alla cameristica.
Collabora con varie istituzioni musicali come il Festival Puccini di Torre del Lago, l’Orchestra Verdi di Milano, il Teatro Coccia di Novara, il Festival Mascagni di Livorno, il Teatro Grande di Brescia, l’Orchestra Filarmonica Veneta, il Teatro Comunale di Modena, il Festival Donizetti di Bergamo, l’International Opera Theatre of Philadelphia.
Interpreta i ruoli principali dell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi, Rigoletto di Verdi,Pagliacci di Leoncavallo, Don Giovanni di Mozart, I Capuleti e i Montecchi di Bellini, Il Barbiere di Siviglia di Rossini, L’Elisir d’amore e Don Pasquale di Donizetti.
Di recente interpreta Tosca di Puccini al Teatro Grande di Brescia e nei teatri del circuito lombardo.
Il suo repertorio spazia dal Barocco al Romanticismo: Bach, Händel, Rossini, Mozart, Donizetti, Bellini, Massenet, Gounod, Schubert.
All’Arena di Verona debutta nel 2011 nei panni di Benvolio in Roméo et Juliette di Gounod e torna nello stesso ruolo per il 90° Festival 2012.
Al Filarmonico di Verona debutta nel 2012 in Pagliacci con la regia di Franco Zeffirelli e canta in Pulcinella di Stravinsky.
Interpreta il ruolo di Marinaio in Dido and Æneas di Purcell in scena al Teatro Ristori di Verona.
Ermelinda Pansini
Nata a Modena, Ermelinda Pansini si diploma come attrice al corso di formazione per attori tenuto da ERT, Teatro Stabile dell’Emilia Romagna, dove studia con Cesare Lievi e Stefano Vercelli; con loro ha la possibilità di unire il teatro di parola al teatro di corpo.
È diretta da Cesare Lievi nella Casa di Bernarda Alba di Federico García Lorca e Barbablù di Georg Trackl. Lavora con Roberto Valerio e Serena Sinigaglia, è protagonista insieme a Valerio Massimo Manfredi del recital tratto da L’Armata perduta e affianca i più noti scrittori italiani, da Dacia Maraini a Corrado Augias, da Vittorio Sgarbi a Lidia Ravera, in reading e presentazioni di libri.
Continua la sua formazione approfondendo il teatro di ricerca e lavora come interprete e performer con Motus, La Fura Dels Baus e Romeo Castellucci, con il quale è attualmente in scena con lo spettacolo-performance Attore, il tuo nome non è esatto.
Collabora per la prima volta con Fondazione Arena di Verona interpretando il ruolo di Attrice in Dido and Æneas di Purcell al Teatro Ristori di Verona.
Libretto Dido and Eneas Allestimento Teatro Fenice di Venezia 2010 (inglese e italiano)