Convegno Il diritto alla salute della persona con disabilità
Palazzo della Gran Guardia, Auditorium
Giovedì 3 dicembre 2015, ore 10
Giornata Internazionale dei Diritti della Persona con Disabilità
Convegno
IL DIRITTO ALLA SALUTE DELLA PERSONA CON DISABILITA’
G.A.L.M. (Gruppo Animazione Lesionati Midollari)
in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali e Famiglia del Comune di Verona
e le associazioni: UILMD (Unione Italiana Distrofia Muscolare), ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e relazionali), AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici), ASSOCIAZIONE SORDI PROVOLO, UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), CEMEF (Centro Educazione Motoria e Fitness), Progetto si può fare: perché no? dell’ASSOCIAZIONE CULTURALE LIBERAMENTE CAVAION
Programma
Inizio ore 10
- Saluto delle autorità;
- Introduzione del Presidente del G.A.L.M. Aldo Orlandi;
- Flavio Savoldi, (Presidente Regionale FISH): “La Convenzione Onu sui diritti delle Persone con Disabilità, in particolare sull’art.25: il diritto alla Salute”;
- Testimonianze delle associazioni aderenti al convegno sulle problematiche specifiche che le persone con disabilità incontrano nelle strutture ospedaliere (UILDM-ANFFAS-AIAS-Ass. Sordi Provolo – UICI- Ass.Culturale LiberaMente”);
- Testimonianza di una donna del G.A.L.M. sul tema:” I disagi delle donne con disabilità motoria quando si approcciano alle strutture sanitarie”;
- Patrizia Tortella (Dipartimento Diagnostica e Sanità Pubblica): “Il diritto alla salute dei bimbi con disabilità”;
- Renato Avesani (Direttore del Dipartimento di Riabilitazione dell’Ospedale di Negrar): “Appropriatezza dei servizi ospedalieri verso i bisogni delle persone con disabilità”;
- Presentazione della “Carta dei Diritti Ospedalieri delle Persone con Disabilità”;
- Discussione.
Moderatore: Marco Vesentini
L’idea di questo Convegno nasce dall’esigenza di affrontare il problema del disagio sofferto dalle persone con disabilità di qualsiasi tipologia esse siano, fisiche, intellettive o sensoriali, quando vengono ricoverate negli ospedali dove il personale sanitario troppo spesso non è in grado di affrontare alcuni loro particolari bisogni. Basti pensare alle esigenze assistenziali che hanno le persone para o tetraplegiche o quelle sorde per quanto riguarda la comunicazione, oppure quelle con autismo. I nostri ospedali, lo sappiamo, sono molto carenti nell’affrontare certi bisogni particolari che vengono lasciati quasi sempre in carico alle famiglie dei pazienti. Questo Convegno dovrebbe concludersi con la presentazione di una “Carta dei Diritti delle Persone con Disabilità” da sottoporre agli Ospedali e alle varie strutture sanitarie della Provincia di Verona.