Cansignorio della Scala in Piazza Dante
CANSIGNORIO DELLA SCALA PODESTÀ
E CAPITANO DEL POPOLO DAL 14 DICEMBRE
1359 AL 19 OTTOBRE 1375 IN CUI MORÍ
COSTRUSSE ED ABITÓ QUESTO PALAZZO
RIMUTATO NEL SECOLO XVI A STANZA DEL
CAPITANIO VENETO
Cansignorio della Scala (5 marzo 1340 – Verona, 10 ottobre 1375) è stato un condottiero italiano.
Cansignorio fu signore di Verona dal 1359 fino al 1375, insieme al fratello Paolo Alboino.
Divenne signore di Verona alla morte del padre Mastino, insieme ai fratelli Cangrande II e Paolo Alboino. Ebbe però Cangrande II il potere effettivo. Cansignorio complottò contro il suo potere tirannico e, dopo averlo assassinato nel 1359, poté quindi andare.
Cansignorio governò Verona con moderazione e la arricchì di numerose costruzioni, incluso un ponte sull’Adige e la prima torre con un orologio in Italia, la Torre del Gardello.
Sul letto di morte, nel 1375, commissionò l’omicidio del fratello Paolo Alboino (che era praticamente imprigionato dal 1365), in modo da garantire ai suoi figli Bartolomeo II e Antonio la successione.
La tomba di Cansignorio è una delle famose arche scaligere a Verona.