Cicerone di facciata
Scritte in latino sulla facciata di un palazzo in zona Santo Stefano
Nihil est virtute formosius, nihil pulchrius , nihil amabilius (Cicerone Attic. XIV, 17, A. 4)
Niente è più apprezzabile della virtù, niente è più bello, niente più amabile.
Qualis haberi vis talis esto
si vuole essere trattati come tali