Cavalieri senza paura (integrando la disabilità)

Sono già quindici anni che Punto in Movimento costruisce integrazione con il teatro. Attori diversamente abili sono stati protagonisti di spettacoli e messe in scene a testimoniare come, ancora una volta, il teatro sia palestra di relazione, possibilità espressiva e terreno fecondo di educazione alla diversità, di qualunque si tratti. Lo spettacolo che andrà in scena domani alle 20.30 al Camploy (sezione fuori abbonamento di l’Altro Teatro) racconta tre lustri in cui persone con disabilità hanno vissuto con emozione e protagonismo i laboratori di teatro e cinema. Dal suggestivo titolo Cavalieri senza paura, lo spettacolo, promosso da A.I.A.S. della Provincia di Verona (Associazione italiana Assistenza Spastici) è poi anche il punto sul valore artistico dei percorsi di integrazione liberati da pietà o commiserazioni di sorta. Perché, ne è convinta il direttore artistico del progetto Roberto Totola, Marina Furlani e Marco Di Marzo, da tempo “superata l’idea di contesto dedicato (il teatro non riabilita una persona disabile più di quanto non riabiliti una persona normodotata), si ricercano le potenzialità delle persone”. Come dire che il teatro è riabilitazione emotiva, sociale e creativa per tutti. Lo spettacolo, ogni spettacolo con abilità diverse è un evento prima di tutto culturale e artistico e come tale aperto ad un pubblico generico per essere valutato, osservato. Cavalieri senza paura è un insieme di “momenti”, di “quadri di coraggio” legati attraverso il rapporto sociale fra individui, nati e concretizzati improvvisando, studiando, approfondendo il lavoro sul corpo, la voce, la parola dell’attore; utilizzando i linguaggi come spinta primaria per arrivare all’espressione, con il rispetto delle possibilità del singolo partecipante, i limiti e tempi, le attitudini e le capacità concrete di utilizzo del mezzo teatro per la realizzazione della messa in scena. In scena guidati da Roberto Totola, ci saranno gli attori di Punto in Movimento e AIAS Verona onlus: Marina Furlani, Giulia Gurzoni, Edoardo Brugnara, Alessandro Giacomelli, Massimiliano Mirizzi, Alfredo Cunego, Giovanni Bovi, Arianna De Pace, Marco Valenza, Alessandro Panozzo, Martina Paiusco, Lucio Costa e Michele Benfatti. Dopo la data del Camploy il lavoro sarà anche a Fonderia Aperta sabato alle 21 e domenica alle 17.