La stella è diventata cometa ed entra in Arena
Il complesso allestimento della stella cometa dalla webcam di Palazzo Barbieri
Il complesso allestimento della stella cometa dalla webcam di Palazzo Barbieri
Orari mercatino di Natale:
da domenica a giovedì 10.00-21.30
Venerdì, sabato e prefestivi 10.00-23.00.
Fino al 21 dicembre
Apre oggi il vivace mercatino natalizio di Norimberga in Piazza Dante. La città di Norimberga, col suo tradizionale e scenografico mercatino natalizio, si trasferisce, anche quest’anno, a Verona per le festività, allietando veronesi e turisti coi colori dei preziosi addobbi artigianali e con i sapori e i profumi delle specialità d’oltralpe.
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Venerdì 23 novembre alle ore 17.30 presso Sala Farinati si terrà la presentazione del volume Michele Sanmicheli nei disegni di Luigi Trezzadi Stefano Lodi.
Nel volume sono raccolti e studiati gli oltre cinquanta rilievi architettonici eseguiti da Luigi Trezza (Verona 1752-1823) sulle opere di Michele Sanmicheli e di altri architetti del Rinascimento e conservati nel ms. 1784 della Biblioteca Civica di Verona. L’impresa di Trezza avviata nella seconda metà del XVIII secolo costituisce il primo e completo lavoro di misurazione e di riproduzione grafica degli edifici progettati dal grande architetto del Cinquecento a Verona e nel Veneto. Continue Reading
Dal 1 dicembre al 20 gennaio avrà luogo la 29esima edizione della Rassegna Internazionale del Presepio nell’Arte e nella Tradizione, con oltre 400 esemplari di presepi provenienti dai più importanti musei internazionali e da collezioni private. Continue Reading
Nel periodo natalizio piazza Bra ospita la Stella cometa, una grande archi-scultura in metallo dell’architetto Rinaldo Olivieri, che spunta dal centro dell’Arena disegnando uno spettacolare arco luminoso alto settanta metri. Ideata per l’inaugurazione della prima Rassegna internazionale dei Presepi, la Stella cometa, che indica l’entrata alla mostra, è divenuta il simbolo più famoso del Natale veronese.
La stella pesa 78 tonnellate, per allestirla è impiegata la più potente gru d’Europa e i lavori di assemblaggio richiedono alcuni giorni. Una copia in miniatura è stata donata a Papa Giovanni Paolo II, Gorbaciov e Reagan. Quest’ultimo utilizzò l’immagine della stella in occasione del messaggio di fine anno agli americani, come simbolo di pace e fratellanza nel mondo.
Photo Gallery della Mostra Autentiche Visioni. Verona e l’arte irregolare da Carlo Zinelli a oggi, alla Chiesa di San Pietro in Monastero di Verona
Nelle vetrine di Corso Quindici in Corso Santa Anastasia risaltano le Tins on Panel di Roberto Bravi, esposte in ottobre a SpazioA
Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica
Verona, 22-24 novembre 2012
L’arte degli “attori artificiali” verrà considerata sia nella sua tradizionale funzione di intrattenimento popolare sia nelle sue straordinarie potenzialità sul piano della sperimentazione di nuove forme teatrali. Le tre giornate comprendono un convegno internazionale, in cui alcuni dei maggiori esperti italiani ed europei analizzeranno il teatro di figura da diverse prospettive; a esso seguirà una tavola rotonda di riflessione su burattini e marionette come bene culturale da conservare e valorizzare e sulla tradizione del teatro di figura nella nostra città. La sezione prevede inoltre la presentazione di tre spettacoli di teatro di figura e l’allestimento di una mostra fotografica dedicata a Nino Pozzo, il maggior burattinaio veronese del Novecento.
I luoghi del convegno (tutti accessibili):
Museo Civico di Storia Naturale Lungadige Porta Vittoria 9
Teatro Camploy Via Cantarane 3
Piccolo Teatro di Giulietta Cortile della Casa di Giulietta, Via Cappello 23
Biblioteca Arturo Frinzi Via San Francesco 20
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In occasione dell’uscita del suo nuovo romanzo Il corpo umano (Mondadori), Paolo Giordano incontra i lettori in un reading musicale insieme a Plus (Minus&Plus).
Il reading si svolge domani, 20 novembre, alle ore 18.00, presso la sede del CTG, via Santa Maria in Chiavica 7, entrata libera.
E` un plotone di giovani ragazzi quello comandato dal maresciallo Antonio René. L’ultimo arrivato, il caporalmaggiore Roberto Ietri, ha appena vent’anni e si sente inesperto in tutto. Per lui, come per molti altri, la missione in Afghanistan è la prima grande prova della vita. In un romanzo corale, che alterna spensieratezza e dramma, l’autore de La solitudine dei numeri primi (Premio Strega e Premio Campiello opera prima 2008, due milioni di copie vendute), delinea con precisione i contorni delle “nuove guerre”. E nel farlo, ci svela l’esistenza di altri conflitti, ancora più sfuggenti ma non meno insidiosi: quelli familiari, quelli affettivi e quelli sanguinosi e interminabili contro se stessi. Continue Reading