VeronaGratis a Verona


La sorprendente Aida dei piccoli nel linguaggio dei segni


  • L'Aida dei piccoli nel linguaggio dei segniOPERA APERTA – AIDA! domenica 19 maggio 2013 all’Auditorium della Gran GuardiaUn progetto di Elisabetta Garilli e i musicisti del team “Disegnare musica, musica d’insieme per crescere” per Fondazione Arena di Verona e Festival del Centenario 1913/2013 La più celebre opera di Giuseppe Verdi suonata, cantata e interpretata dagli studenti veronesi, con traduzione nel linguaggio dei segni
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Mompracem Music Festival al Teatro Romano


2 GIUGNO: MARLENE KUNTZ, SANANDA MAITREYA, SHAWN LEE, SEDDY MELLORY (DATA ANNULLATA)

9 GIUGNO: MORGAN, PAOLO BENVEGNU’, FACCIASCURA

Costo del biglietto: euro 36 platea numerata, euro 26 gradinata non numerata.Biglietto disabile+accompagnatore 15 euro
I biglietti disabile+accompagnatore sono prenotabili/acquistabili UNICAMENTE telefonando al num. 045 592544 o recandosi presso la biglietteria della Fondazione Verona per l’Arena ( via Roma 1/e, Verona purtroppo non accessibile alle carrozzine) che è abilitata anche all’emissione dei biglietti normali.
manifesto monpracem music festival in via mazini a verona Altrettanto ricca è la selezione di artisti per il secondo appuntamento del festival, fissato a domenica 9 giugno. In cima al cartellone spicca il nome di Morgan, che con la sua partecipazione al Mompracem Music Festival inaugura il suo nuovo progetto musicale. Nella stessa serata sono attesi Paolo Benvegnu’, autore tra i più conosciuti ed apprezzati del panorama indipendente del Paese e i veronesi Facciascura, band di rilievo nel panorama alternative rock nazionale, che saliranno per primi sul palco.

L’orchestra Titanic. L’Italia e il Mediterraneo


Questa sera 20 maggio alle 20.30, al Teatro Camploy,  lo spettacolo a ingresso libero "L'orchestra Titanic. L'Italia e il Mediterraneo". Oltre 100 giovani in scena a recitare, danzare, cantare e suonare in uno spettacolo di beneficenza a favore di Fevoss - Federazione dei Servizi di Volontariato Socio Sanitario per il progetto di trasporto anziani e disabili "Solidarietà in viaggio". L'iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Verona, è promossa dall'Istituto Comprensivo Statale "G. Pascoli" di Grezzana in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica "E.F. Dall'Abaco" e con l'Accademia di Belle Arti di Verona "G.B. Cignaroli". La fantasia è il tema principale della rappresentazione, attraverso di essa è possibile viaggiare e ampliare la conoscenza della tradizione artistico-musicale delle popolazioni che vivono nel bacino del Mediterraneo. Protagonisti sulla scena sono i ragazzi al secondo e terzo anno dell'istituto della Valpantena che frequentano l'indirizzo musicale e i laboratori di teatro, danza e canto a completamento del loro percorso formativo. Insieme sul palcoscenico recitano, danzano e cantano dal vivo in una vecchia stazione abbandonata. Da lì passano, senza mai fermarsi, i treni sui quali cinque personaggi vorrebbero salire per raggiungere Spagna, Italia, Croazia, Albania e Israele. Gli unici mezzi a loro disposizione per fuggire da quel luogo sono tuttavia la fantasia e un mago esperto in escapologia. Nel frattempo, l'orchestra Titanic suona anche dopo l'affondamento della nave: è composta da 60 musicisti che, con i loro strumenti, accompagnano la narrazione e le danze tradizionali (dalla antzina spagnola all'harimon israeliano passando dalla tarantella del villaggio alla bergamasca, dalla raza plava croata alla valle e luleve albanese) di 20 giovani ballerini. Le voci di 20 ragazze intonano i canti della tradizione italiana. La scenografia mostra la stazione in abbandono con oggetti realizzati dagli stessi studenti utilizzando materiali di recupero: sedie ricoperte di cartone disegnato, custodie di strumenti lasciati in disparte, un orologio a scandire lo scorrere del tempo. Gli arrangiamenti sono stati curati per l'occasione da Giannantonio Mutto, docente del Conservatorio. Lo spettacolo, liberamente tratto da un'opera di Hristo Boytchev, è diretto e curato nelle scenografie e nella regia da Rachele Faccini, studentessa dell'Accademia di Belle Arti, come elaborato della sua tesi di laurea. Autore del disegno presente sulla locandina, una nave dai cui camini escono note musicali, è lo studente Gennaro Metushi. www.fevoss.org

Questa sera 20 maggio alle 20.30, al Teatro Camploy
spettacolo a ingresso libero

L’orchestra Titanic. L’Italia e il Mediterraneo

Oltre 100 giovani in scena a recitare, danzare, cantare e suonare in uno spettacolo di beneficenza a favore di Fevoss – Federazione dei Servizi di Volontariato Socio Sanitario per il progetto di trasporto anziani e disabili “Solidarietà in viaggio”.
L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Verona, è promossa dall’Istituto Comprensivo Statale “G. Pascoli” di Grezzana in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “E.F. Dall’Abaco” e con l’Accademia di Belle Arti di Verona “G.B. Cignaroli”.
La fantasia è il tema principale della rappresentazione, attraverso di essa è possibile viaggiare e ampliare la conoscenza della tradizione artistico-musicale delle popolazioni che vivono nel bacino del Mediterraneo. Continue Reading

Urupia e il Salento a Verona


URUPIA. A casa di persone che non erano in cerca dell’isola felice…  con Giuseppe Aiello, autore del libro omonimo (Candilita 2012), e Thea Venturelli, comunarda di Urupia. Urupia è una comune e sta in Puglia, nel Salento. Ha compiuto 18 anni, è diventata maggiorenne. Fa buon olio, buon vino, buon pane e soprattutto sperimenta buone pratiche. Autogestione, proprietà collettiva, relazioni non gerarchiche, cura dell’ambiente. Non è facile, costa fatica: ma è uno sforzo ripagato dai risultati. Vivere come si vorrebbe. Qui ed ora.
urupia brutti caratteri verona

Domenica 2 giugno – Campo sportivo Gigi Piccoli (via Caroto)

18.00 – incontro 
URUPIA. A casa di persone che non erano in cerca dell’isola felice…

con Giuseppe Aiello, autore del libro omonimo (Candilita 2012), e Thea Venturelli, comunarda di Urupia.
Urupia è una comune e sta in Puglia, nel Salento. Ha compiuto 18 anni, è diventata maggiorenne. Fa buon olio, buon vino, buon pane e soprattutto sperimenta buone pratiche. Autogestione, proprietà collettiva, relazioni non gerarchiche, cura dell’ambiente. Non è facile, costa fatica: ma è uno sforzo ripagato dai risultati. Vivere come si vorrebbe. Qui ed ora.
http://www.candilita.it/
http://urupia.wordpress.com/

20.00 – Degustazioni salentine, con (alcuni) prodotti di Urupia

20.30 – intervento musicale 
ALTRO CHE TERRA DEL RIMORSO 
Giuseppe Aiello ci allieta con le sue nenie terrone, dalla tammurriata alla pizzica, sognando i neomelodici partenopei