• sabato 11 gennaio 2014 SPETTACOLI, pagina 52

È una sorta di folk underground quello che proporrà questa sera il trio Cafè Desordre presentando il proprio disco d’esordio dalle 17,30 alle 20,30 all’atelier Smart Revolution in via Ponte Pietra 21. Il gruppo si ripropone di combinare un percorso sonoro in cui musica e letteratura si fondono in una forma espressiva particolarmente ricercata ed evocativa e in cui testo e suono si commentano reciprocamente.
Andrea Felis (voce, chitarra acustica), Matteo «Bubash» Del Passo (chitarra elettrica, effetti, synth, voce) e Luca Venturini (batteria, percussioni) dicono di essere influenzati dal progressive degli anni Settanta, dalla psichedelia ma anche dalle canzoni di Vinicio Capossela.
Seppure con una formazione leggermente diversa, il gruppo ha iniziato a provare nel 2008. Il primo spettacolo messo in piedi dai Cafè Desordre, nati dopo una lunga ricerca musicale e letteraria, risale al 2009 ed era stato organizzato con reading, testi noti e improvvisazioni a cui venivano legate canzoni. Nel 2011 il gruppo ha vinto il Time is running out Contest, che contribuì a dare visibilità al trio.
A partire da un anno e mezzo fa. i tre si sono esibiti in diversi locali e piazze del Nord Italia cercando sempre di presentarsi in luoghi ben selezionati, in cui venissero garantiti l’attenzione e il rispetto necessari per il loro ricercato equilibrio.
A partire da oggi l’atelier Smart Revolution accoglierà un’installazione curata dal gruppo e dall’artista Marco Crinelli.