Boiler Show: ridere fa bene!
Teatro Nuovo di Verona
Venerdì 29 aprile 2016, ore 21.00
Boiler show
SPETTACOLO DI RACCOLTA FONDI A FAVORE DI PROGETTI DI VITA PER PERSONE CON DISABILITÀ INTELLETTIVA
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Venerdì 29 aprile alle ore 21 presso il Teatro Nuovo, la Fondazione Più di un Sogno aspetta i veronesi, e non solo, al Boiler Show, uno spettacolo che arriva direttamente dal palcoscenico di Zelig e che ha la missione di raccogliere fondi a favore di Progetti di Vita per bambini e giovani con disabilità intellettiva.
Lo spettacolo dei Boiler è un meccanismo preciso che lascia grandi spazi all’improvvisazione. È un gigantesco contenitore in cui la conferenza stampa dei giornalisti più famosi di Zelig si alterna a monologhi e personaggi decisamente unici.
Il pubblico trascorrerà una serata in compagnia di Teddy Malosha, il barman Shine, il Cafone interpretati da Gianni Cinelli e tanti altri momenti cuciti insieme dalla mano esperta dei conduttori di Zelig Uno e Zelig Off: Davide Paniate e Federico Basso. Lo spettacolo dei Boiler è uno show in continua evoluzione, dove l’unico punto fermo è il divertimento.
SPECIAL GUESTS! Alla serata parteciperanno altri due comici!!!!!
Cristian Calabrese, cabarettista e artista veronese, presentatore dalle battute graffianti ed originali. In TV ha partecipato a Zelig Off, Central Station, Metropolis e molto altro.
Alessandro Betti, una dei più anticonformisti attori comici del momento, ma anche tra i più singolari interpreti di teatro. In TV ha partecipato a Zelig, Ale e Franz show, Mai dire lunedì e molto altro. <h2ww.youtube.com/embed/Za5mzRRByuM” frameborder=”0″ allowfullscreen>
La Fondazione Più di un Sogno e il Trio Boiler si conoscono nel 2015 in occasione della preparazione di una campagna di comunicazione. Alberto, un ragazzo di Verona con disabilità intellettiva, incontra il Trio proprio sul palco di Zelig a Milano e nasce una amicizia che haportato un anno dopo all’organizzazione di questo evento.
“La freschezza con cui i ragazzi del Trio si sono confrontati con Alberto e con noi ha dimostrato la presenza di una grande sensibilità. Siamo molto orgogliosi di poter proporre alla Città di Verona questo spettacolo – dice Marco Ottocento, Fondazione Più di un Sogno – vogliamo infatti percorrere insieme al Trio e a tutta la popolazione un altro tratto di strada per dare opportunità di inclusione a giovani con disabilità intellettiva”.
Più di un Sogno si prende cura di cento persone con disabilità e delle loro famiglie attraverso attività abilitativa per i bambini più piccoli e attraverso percorsi di autonomia e inserimento lavorativo per gli adolescenti e i ragazzi più grandi. Il supporto della società civile è importante in questo percorso condiviso di inclusione e partecipazione, sia per il sostegno ai costi dei Progetti di Vita che per ampliare la rete di persone che un giorno potranno essere i vicini di casa o i colleghi di lavoro.
