Black Sabbath, The End in Arena
Arena di Verona
Lunedì 13 giugno 2016, ore 19.45
Black Sabbath live per la data italiana del tour europeo The End, con la partecipazione di uno special guest.
I Black Sabbath sono considerati tra i primi gruppi Heavy metal della storia. La loro consacrazione finale alla storia della musica, avviene nel 2006 quando vengono introdotti nella prestigiosissima Rock and Roll Hall of Fame. Alcuni li ritengono la più grande band Heavy metal di tutti i tempi.
Il primo embrione dei Black Sabbath vide la luce nel 1966 ad Aston, un paese vicino Birmingham, in Inghilterra.
Dai primi di giugno, Ozzy Osbourne, Tony Iommi e Geezer Butler, ovvero Black Sabbath, sono partiti per quello che rappresenterà il tour definitivo della storia della band inglese.
It’s the Beginning of The End
I Black Sabbath avevano annunciato così l’ultimo tour:
“E’ l’inizio della FINE.
Tutto iniziò quasi cinque decadi fa con il rombo di un tuono, il lontano rintocco di una campana e quel riff mostruoso che fece tremare la terra. Il suono rock più pesante mai sentito.
In quel momento nacque l’Heavy Metal, creato da una giovane band di Birmingham, i cui componenti erano poco più che ragazzini.
Ora FINISCE con il tour finale della più grande metal band di tutti i tempi, i Black Sabbath. Ozzy Osbourne, Tony Iommi e Geezer Butler chiuderanno così l’ultimo capitolo dell’ultimo volume dell’incredibile storia dei Black Sabbath.
Il tour d’addio, “The End”, inizierà a Gennaio 2016 e avrà una produzione più grande di tutti i tour precedenti. Quando questo tour finirà, sarà la vera FINE. LA FINE di una delle più leggendarie band della storia del rock ‘n’ roll…”
Los Angeles @ The Forum
Set List
1. Intro – 0:00
2. Black Sabbath – 1:42
3. Fairies Wear Boots – 9:08
4. After Forever – 15:56
5. Into The Void – 22:34
6. Snowblind – 30:36
7. War Pigs – 37:40
8. Behind The Wall Of Sleep – 46:52
9. N . I . B ( with Bass Solo) – 50:42
10. Hand Of Doom – 57:54
11. Rat Salad ( with Drum Solo) – 1:05:02
12. Iron Man – 1:11:00
13. Dirty Women – 1:19:22
14. Children Of The Grave – 1:27:36
15. Paranoid – 1:34:27
L TOUR. Stasera alle 21 all’Arena di Verona l’unica data italiana
Black Sabbath
i signori del metal
all’ultimo atto
Giulio Brusati
La band inglese, che da decenni scrive la storia dell’heavy, ha annunciato che «The End» sarà davvero la tappa finale live. Anfiteatro esaurito da mesi
Questa è la fine. Dei piani elaborati e di tutto quello su cui poggia una carriera. Una fine senza sicurezza né sorprese, almeno nella scaletta dei concerti. Quello di stasera in Arena (inizio alle 21, biglietti stra-esauriti da mesi, prezzi alle stelle e bagarini-web scatenati) è per i Black Sabbath il tour finale, la chiusura del sipario, l’ultima volta «live» insieme. La band inglese è per l’heavy metal quello che sono stati i Beatles e i Rolling Stones per il pop: non solo ha gettato le fondamenta di un genere, ma ne ha definito i contorni per almeno 20 anni, in maniera originale. HEAVY. Solo i Black Sabbath sanno essere «heavy», pesanti, e allo stesso tempo sinuosi, plumbei ma avvolgenti. Avrebbero potuto chiudere già negli anni ’70, visto che – a detta di molti critici e fan – con i primi sei-sette album avevano detto più o meno tutto. Qualche anno fa, però, hanno pubblicato un disco dal fascino oscuro, 13, prodotto da Rick Rubin: anche l’idea che fossero finiti, dal punto di vista discografico, è da rivedere. DAL VIVO. Dal vivo il quintetto (tre componenti originari, due touring member), se la voce di Ozzy Osbourne regge per tutto lo show, ha sempre ragion d’essere e una sua modernità senza tempo. Anche perché nessuno suona i Black Sabbath come i Black Sabbath: dopo aver ascoltato le loro canzoni rifatte da un numero infinito di band, è ora di ascoltare gli originali.Per questo «The end tour» il Sabba Nero si presenta sul palco con una formazione a cinque: oltre al cantante Ozzy, saranno in Arena il chitarrista Tony Iommi e il bassista Geezer Butler con il batterista Tommy Clufetos al posto dell’insostituibile Bill Ward, assente per problemi personali, di contratto e di salute. A completare il sound, il tastierista Adam Wakeman.SCALETTA. Per la scaletta del tour «La fine» hanno pescato dall’album Paranoid (canzoni eseguite per 174 volte), seguito dall’esordio Black Sabbath (87) e da Master of reality (86). Poche volte hanno pescato da Volume 4 (33) e da Technical ecstasy (29). Quasi mai da 13 – solo 4 volte.La domanda che si faranno tutti, stasera, al termine del concerto – ma è davvero il tour finale dei Sabbath? – potrebbe trovare risposta solo nel 2017. Su un volantino distribuito al Download Festival di Donington, dove Ozzy, Iommi & co. hanno suonato l’11 giugno, si annunciano le ultime date di «The end». ALTRI CONCERTI. Inizialmente avrebbe dovuto chiudere la carriera «live» a San Paolo il 30 novembre ma sul volantino si leggono altri sette concerti: il 22 gennaio 2017 a Manchester, il 24 a Glasgow, il 26 a Leeds, il 29 e il 31 a Londra e il 2 e il 14 febbraio a Birmingham, loro città natale. Per quanto riguarda i dischi, la certezza è che ce ne saranno ancora. Ozzy in una recente intervista con la rivista Rolling Stone ha dichiarato: «Non dico che non registrerei più niente con Tony o Geezer: solo che non voglio più andare in tour con i Sabbath dopo The End».