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Bagno pubblico accessibile a Cortile Mercato Vecchio


Se siete in Piazza Erbe, Piazza dei Signori o dintorni, magari ai mercatini natalizi,  segnalo questo bagno pubblico accessibile alle carrozzine, con entrata da via Cairoli o Cortile Mercato Vecchio (non lasciatevi sviare dall’insegna senza simbolo disabili). Leggero scivolo e comoda porta scorrevole automatica all’entrata. Per le persone con disabilità l’utilizzo è gratuito.

Dal 2015 è migliorata la segnaletica, ora indica con chiarezza l’accessibilità, e gratuità, per disabili e genitori che vogliono usare il fasciatoio

20150521 Bagno pubblico disabili fasciatoio centro Verona accessibile


Mappa Bagni accessibili e parcheggi disabili a Verona

Bagni accessibili alle carrozzine a Verona


Servizio gratuito di nursery in piazza Bra

Neonato sul fasciatoio

Neonato sul fasciatoio
Verona. E’ stato presentato questa mattina il nuovo servizio nursery gratuito all’interno dei bagni pubblici di piazza Bra, realizzato dall’assessorato ai Servizi sociali del Comune in collaborazione con la Cooperativa Sociale “Il Samaritano” della Caritas Diocesana, che da oltre un anno si occupa della gestione dei bagni pubblici comunali. Presenti l’assessore ai Servizi sociali Stefano Bertacco, il direttore della Caritas Monsignor Giuliano Ceschi, il direttore della Cooperativa sociale “Il Samaritano” Michele Righetti e la responsabile area pulizie Eleonora Lovo. “Un servizio pensato soprattutto per venire incontro alle esigenze delle neo mamme che si muovono nel centro della città – spiega Bertacco – che potranno trovare un luogo pulito e confortevole dove provvedere alle necessità del proprio bambino, dal cambio dei pannolini all’igiene personale e all’allattamento. Un progetto che ha anche un’importante valenza sociale – aggiunge l’assessore – offrendo a persone disagiate l’opportunità di un reinserimento lavorativo”.
“La pulizia e il decoro dei bagni pubblici – conclude l’assessore – rappresentano uno dei tanti biglietti da visita della città, soprattutto in questo periodo dell’anno dove vi è maggiore affluenza di turisti”.
“Ringrazio l’Amministrazione comunale per l’attenzione verso la Caritas veronese – dice Monsignor Ceschi – la gestione dei bagni pubblici, infatti, si inserisce nel più articolato progetto “Comunità del Fare”, che ha come obiettivo principale inserire le persone deboli e disagiate in un nuovo percorso di vita”. All’interno del punto nursery sono presenti attrezzature funzionali alle esigenze delle mamme e dei bambini: una poltrona in cui allattare, uno scalda biberon, un fasciatoio, secchi per raccogliere i pannolini usati, sapone e salviette di carta; presente anche un distributore automatico di prodotti per l’igiene. Sono gestiti dalla Cooperativa sociale “Il Samaritano” anche i bagni pubblici di Cortile Mercato Vecchio, di San Zeno e dell’Arsenale.

Per i bagni pubblici pareri contrastanti «E troppo cari»

SERVIZI. Mappa in chiaroscuro. Via Pallone ko
«Il prezzo di 70 centesimi è alto» All’Arsenale saranno gratuitiù

Troppo cari e per qualcuno insufficienti, ma tutto sommato bene attrezzati e in grado di offrire un servizio adeguato. I bagni pubblici del centro storico, tutti gestiti dalla cooperativa sociale Il Samaritano della Caritas di Verona insieme alla Self, soddisfano i turisti in visita alla città che, tra tutti, a giudicare dalle lunghe code che si formano specie in mattinata e all’ora di pranzo, prediligono quelli sistemati nel cortile Mercato Vecchio. L’unico neo è il prezzo, 70 centesimi, considerato da molti eccessivo. La cifra è la stessa sia che si scenda nella toilette pubblica di piazza Bra che in quella, pressoché deserta e aperta solo fino alle 16, di piazza San Zeno, ed è considerata sproporzionata anche alla luce di un impeccabile servizio. Per questo, molti preferiscono attendere l’ingresso a qualche museo o monumento e sfruttare i bagni gratuiti dopo il pagamento del biglietto d’ingresso.

«Siamo in giro dalla mattina presto e abbiamo già fatto un paio di soste», dicono tre signore bresciane in attesa di entrare nei bagni di cortile Mercato Vecchio subito dopo l’ora di pranzo. «Non ci dispiace pagare se il servizio è buono, ma nelle altre città di solito non spendiamo più di 50 centesimi, 70 sono troppi». Per una giovane mamma rumena, oltre al prezzo il problema è anche quello di trovare i bagni. «Dovrebbero metterne qualcuno in più» dice mentre è in procinto di accompagnare le sue due bambine ai servizi igienici della casa di Giulietta. «Per strada non ne abbiamo trovato nessuno». Per spendere meno, in attesa dell’apertura dei bagni all’Arsenale che, sempre gestiti dal Samaritano, saranno a entrata libera, al momento non resta che la toilette nei giardini dietro via Pallone, dove basta una moneta da 20 centesimi per aprire in automatico la porta, ed è possibile farlo fino all’una e mezza di notte, contro le 22 di piazza Bra. Bagni, quelli di via Pallone, più volte finiti nel mirino di vigili e polizia perché mal frequentati (anche se con il ritorno del chiosco nella zona verso lungadige Capuleti la situazione sembra essere molto migliorata) e che per questo potrebbero presto sparire se, come annunciato dalla prima circoscrizione, andrà in porto l’apertura di quelli all’ex Macello realizzati per il giubileo e poi mai funzionati. A gestirli dovrebbe essere la pizzeria Numero 5 di via Macello, ma gli accordi con il Comune sono ancora in corso.C.BAZZ.


2 commenti on Bagno pubblico accessibile a Cortile Mercato Vecchio

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