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PALASPORT. La tappa veronese di «In una foresta Tour», dal titolo dell’ultimo album, è di altissimo livello e spettacolare
Musica, parole, scenografie
Subsonica travolgenti per 5mila
Giulio Brusati
Il live è un concentrato di sensazioni per il pubblico che fa trascinare. Proponendo anche brani da «Microchip emozionale», la band sembra chiudere un ciclo ma senza nostalgia
lunedì 17 novembre 2014 SPETTACOLI, pagina 59
Suono, luce, emozioni e sudore: il live dei Subsonica al palasport è un concentrato di pulsioni, visioni e sensazioni.
A poche ore dal concerto della band torinese restano impresse nella mente una serie di istantanee: un padre che regge la propria figlia alla balaustra mentre insieme cantano tutte le parole de Il cielo su Torino; due fidanzati che ballano stretti sulle note di Lazzaro, neanche fosse un brano lento; Pippo Civati, il deputato del Pd che arriva mescolato agli altri 5.000 che affollano il PalaOlimpia; i ragazzi e le ragazze che ballano allo sfinimento, le magliette bagnate e il sorriso incollato al volto; e la coda di spettatori fuori, nella speranza che qualcuno non venga a ritirare i biglietti, nella speranza di poter assistere a uno show da tutto esaurito.
Si meritano tutto il successo che hanno, i Subsonica, perché sono in giro da 20 anni e non hanno mai abbassato il livello qualitativo della loro musica. E lasciano sempre spiazzati per le scelte scenografiche e non solo. Ne è prova la scaletta della tappa veronese di In una foresta Tour composta da una parte notevole di brani tratta dal nuovo disco, intitolato appunto Una nave in una foresta, e da un numero imprevedibile di canzoni da Microchip emozionale, il disco del 1999, capolavoro pop italiano. È come se il gruppo di Samuel, Max Casacci (chitarrista con molto aplomb), Boosta (tastierista che si muove come un frontman), di Bass Vicio e Ninja (il cuore del ritmo subsonico) volessero chiudere un ciclo, ricollegandosi a quel disco che rappresentò l’uscita del gruppo dall’alveo dell’underground grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo con Tutti i miei sbagli (che, va detto, suona alla grande pure nella nuova versione).
Ma non c’è nostalgia: il quintetto guarda al futuro frullando un sound da Discoteca labirinto, un luogo ideale dove si incontrano The XX, Depeche Mode, LCD Sounsystem, Kraftwerk, New Order (embé? Lo fanno pure gli U2), uscendosene con un tipo di pop song perfetta per ballare, però con testi intelligenti.
Ma se il corpo, in un concerto dei Subsonica, viene trascinato all’interno del beat e spinto a ballare, gli occhi vengono rapiti da una scenografia che, grazie ai led, fa emergere i contorni dei musicisti, quasi galleggiassero in vasche di colore. E poi le giacche coi microchip, pure loro emozionali, in grado di cambiare colore e le uscite di scena che spezzano il ritmo dello show ma permettono di tirare il fiato.
Un concerto magari da perfezionare nelle tempistiche ma di altissimo livello. Nessuna band, oggi, in Italia, è in grado di fare i numeri dei Subsonica, proponendo un live set di questo impatto.
Subsonica
Subsonica | ||
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I Subsonica in concerto nel 2005 |
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Paese d’origine | Italia | |
Genere | Pop rock[1] Alternative rock[1] Indie rock[1] Post-rock[1] Musica elettronica[1] |
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Periodo di attività | 1996 – in attività | |
Etichetta | Mescal EMI Virgin Records |
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Album pubblicati | 12 + 2 DVD | |
Studio | 7 | |
Live | 3 | |
Raccolte | 3 | |
Sito web | www.subsonica.it | |
I Subsonica sono un gruppo musicale alternative rock[1] italiano nato a Torino nel 1996.
Nella loro carriera hanno pubblicato 7 album in studio e venduto complessivamente circa 400.000 copie di dischi[2], oltre ad aver vinto numerosi premi e riconoscimenti quali: Premio Amnesty Italia, MTV Europe Music Award, Premio Italiano della Musica, Italian Music Awards, Premio Grinzane Cavour, TRL Award ed una partecipazione al Festival di Sanremo.
Biografia
Esordio
I Subsonica si formano nell’estate del 1996 [3], unendo alcuni fra i migliori esponenti della scena musicale alternativa torinese. Max Casacci chitarrista e abile manipolatore di suoni era stato uno dei componenti del gruppo reggae Africa Unite, Boosta e Samuel suonavano insieme negli Amici di Roland. Ninja, dopo un’esperienza nei Karamamma e nei Base ed altre formazioni minori, suonava la batteria come musicista professionista seguendo in tour Ornella Vanoni. Pierfunk aveva collaborato in numerosi album di artisti italiani, fra i quali Loredana Bertè e Marcella Bella. Per il nome, Samuel propose “Sonica”, come una canzone dei Marlene Kuntz, mentre Max propose “Subacqueo”, titolo di una canzone che aveva scritto con gli Africa Unite. Per conciliare i due, la ragazza di Max pensò di unire i due nomi creando così la parola “Subsonica”. Un loro primo demoautoprodotto, contenente 5 brani, consente loro di firmare il contratto con la casa discografica Mescal.
Il primo omonimo album (1997-1999)
Nella primavera del 1997 il singolo Istantanee anticipa SubsOnicA, il primo disco del gruppo. Nello stesso anno vengono incise, su suggerimento diAntonella Ruggiero, Il video sono io e Per un’ora d’amore, due canzoni dei Matia Bazar utilizzate nell’album Registrazioni moderne. Per un’ora d’amore viene scelto come singolo di lancio dell’album della Ruggiero ed il relativo video, a cui partecipano, fa acquistare loro visibilità. Il 1998 è un anno dedicato ai concerti in giro per l’Italia, quasi 150 live tra gennaio ed ottobre.
Escono i singoli Cose che non ho, Radioestensioni e Preso blu (brano scritto da Casacci originariamente per gli Africa Unite, ma risultato inadatto alla voce di Bunna), quest’ultimo ha in allegato due brani strumentali che vengono remixati e pubblicati in Inghilterra dall’etichetta londinese Lacerba, che affida il lavoro ai dj Residente Filters e Terminal Head. Il risultato è il brano U.F.O., che si piazza al settimo posto nella classifica della rivista ingleseDj Magazine. A fine settembre partecipano al video di Me siente dei 99 Posse. A dicembre viene ristampato SubsOnicA, allegato ad un mini CD live dal titolo Coi piedi sul palco. L’album che si apre con Come se, brano dedicato a Silvia Baraldini, è influenzato dai linguaggi più innovativi degli anni novanta. I suoni “elettronici” di etichette inglesi come Ninjatune e Mo’ Wax, le nuove frontiere ritmiche della jungle (Giungla Nord), i primi esperimenti dei Chemical Brothers (Onde quadre), il downbeat (Nicotina Groove) sono le ispirazioni di partenza, che i Subsonica traducono in musica per strumenti “suonati” e in canzoni. La vocalità di Samuel riesce a coniugare slancio melodico e sensibilità ritmica, l’esperienza di Max Casacci dietro al mixer è fondamentale per creare equilibrio tra forma canzone, arrangiamenti e pulsazione sonora. Il giovanissimo Boosta, armato solo di un Atari e di campionatore Akai è l’uomo dei loop, mentre Ninja riesce a calibrare dei suoni in grado di far sposare i tamburi con le ritmiche dei campionatori.
Microchip emozionale e Sanremo (1999-2002)
Nel giugno del 1999 esce Colpo di pistola che anticipa l’album Microchip emozionale, uscito nel settembre dello stesso anno. Parte del nuovo album viene presentata in anteprima all’MTV Day di Bologna, data che segna l’ultima presenza live del bassista Pierfunk da questo momento sostituito daVicio. In ottobre esce Liberi tutti realizzato in collaborazione con Daniele Silvestri (nel 2011 il brano viene scelto come fondo musicale per la campagna pubblicitaria Io voto). Nel 2000 partecipano al Festival di Sanremo con Tutti i miei sbagli classificandosi undicesimi, ma il brano nei giorni del festival sarà il singolo italiano più venduto. La riedizione di Microchip emozionale, diventa prima disco d’oro e successivamente disco di platino. Il quarto singolo, Disco labirinto, è accompagnato da un singolare video, il primo esperimento di video musicale compatibile con un pubblico di persone audiolese. Il clip, che come il brano vede la collaborazione di Morgan dei Bluvertigo (gruppo dal quale i Subsonica hanno preso molto del loro stile), è realizzato da Luca Pastore su un’idea dello studio Elastico. Vengono premiati durante gli MTV Europe Music Award di Stoccolma come miglior artista italiano e al PIM (Premio Italiano della Musica) nelle categorie “Miglior disco” e “Miglior gruppo” (erano stati nominati anche per il “Miglior tour”).
Amorematico (2002-2004)
Anticipato dal singolo Nuvole rapide, l’11 gennaio 2002 esce Amorematico che dopo una sola settimana è stabilmente al primo posto nella classifica dei dischi più venduti e raggiunge in pochi giorni il traguardo del disco d’oro. In questo terzo album collaborano con Maurizio Arcieri e Christina Moser, meglio conosciuti come i Krisma, nel brano Nuova ossessione e con Roger Rama in Nuvole rapide e Sole silenzioso. Il 2 febbraio parte il nuovo “Amorematico Tour” dal Velvet di Rimini che si conclude l’11 ottobre a Bellinzona (Svizzera). Qualche giorno prima vengono premiati insieme a Manuel Agnelli degli Afterhours, Marco Parente e Cristina Donà con il Premio Grinzane Cavour. A novembre, dopo l’ultimo singolo Gente tranquilla realizzato insieme al rapper marocchino Rachid, arriva il secondo MTV Europe Music Award come Best Italian Act, mentre alcuni giorni dopo vengono premiati all’Italian Music Awards per il progetto grafico di Amorematico e per l’arrangiamento di Nuvole Rapide. L’anno si conclude con un nuovo disco di platino: 100.000 copie vendute.
Il 7 febbraio 2003 esce il doppio live Controllo del livello di rombo, registrato durante il tour di Amorematico. Vengono inclusi tre inediti (Non chiedermi niente, Livido amniotico in collaborazione con Veronika e L’errore) e parte un nuovo tour di quattro mesi realizzato per la prima volta nei palasport italiani. Durante la data al Forum di Assago, davanti a 13.000 persone, vengono realizzate le riprese che l’anno successivo diventeranno il DVD Cielo tangenziale ovest. In primavera scrivono e registrano con i Linea 77 il brano 66 (Diabolus in musica)che comparirà nel loro album Numb. In ottobre viene pubblicata Anomalia Subsonica, biografia ufficiale scritta dal giornalista Paolo Ferrari.
Il divorzio con la Mescal e il progetto Casasonica
L’11 gennaio 2004 iniziano ufficialmente la lavorazione del nuovo disco Terrestre. Il 2 marzo si esibiscono in concerto al Tora! Tora! di Mantova, il 27 aprile registrano in Piazza Castello aTorino il video di 66 (Diabolus in musica) con i Linea 77 e l’8 luglio partecipano al Traffic Festival nella serata Cieli su Torino in cui hanno suonato a fianco di alcuni dei gruppi più rappresentativi di Torino: Africa Unite, Linea 77, Mau Mau, Madaski, Persiana Jones e Fratelli di Soledad. Il 16 luglio firmano il contratto con la EMI Italiana e contestualmente danno vita all’etichetta Casasonica che gestisce le produzioni per Sikitikis, Cinemavolta, SteelA, Robertina e Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, Petrol e LNRipley. In settembre esce Cielo tangenziale ovest per la Mescal e il giorno 22 dello stesso mese suonano al Concerto per Piero alla Lega dei Furiosi, presentando tre brani inediti. In dicembre inizia la registrazione dell’album Terrestre. Il cambio di casa discografica è burrascoso: il contratto con la Mescal infatti prevedeva l’incisione di altri due album di inediti. I componenti del gruppo, amareggiati dal comportamento tenuto dai dirigenti dell’etichetta indipendente, dichiarano adempiuti gli obblighi contrattuali presentando a quest’ultima due nuovi album strumentali, considerati invece dalla Mescal come “album di soli rumori”. La vicenda si conclude con reciproche denunce. Il passaggio alla EMI, secondo quanto dichiarato da Samuel in alcune interviste dell’epoca, è dovuto alla volontà di avere una maggiore indipendenza artistica ed economica.
Terrestre (2004-2006)
Entrambe le etichette pubblicano quasi contemporaneamente un album: la Mescal, senza il consenso del gruppo, pubblica SUBurbani 1997-2004, la EMI il nuovo album Terrestre, uscito il 22 aprile in due versioni: CD e CD+DVD, ed anticipato dal singolo Abitudine. Escono poi in successione Corpo a corpo, nel cui video i Subsonica mostrano i loro volti e corpi, sovrapposti e distorti, mescolando la nudità della propria pelle a quella di persone amiche, e Incantevole, che resta più di 3 mesi in classifica e diventa il singolo più venduto dei Subsonica.
L’anno inizia con la presenza del gruppo all’Eurosonic Festival di Groninga nei Paesi Bassi. Il 2005 vede anche la loro partecipazione a Rockpolitik, programma di Adriano Celentano in onda sulla Rai, con il brano Corpo a corpo. Rispettivamente a gennaio e a giugno escono Vita d’altri, il cui video d’animazione viene realizzato dal regista Marco Pavone e L’odore. Durante il biennio 2005/2006 partono due tour: “Terrestre Tour” nei palazzetti e “Be Human Club Tour” nei club, che fanno registrare più di 230.000 presenze in 50 date. Il 23 aprile partecipano allo spettacolo Volumi all’idrogeno, svoltosi al Palasport Olimpico di Torino, durante la celebrazione di Torino Capitale Mondiale del Libro. La Fondazione per il libro, la musica e la cultura del comune di Torino affida la direzione artistica dello spettacolo a Max Casacci. All’esibizione, alla quale partecipano Linea 77, Mau Mau,Africa Unite e altri, assistono più di 11.000 persone e il gruppo chiude la serata con Alessandro Baricco ed un parallelo con il Moby Dick di Herman Melville.
Per l’ultima apparizione live del 2006, la band sceglie un contesto totalmente diverso, facendo da headliner in luglio al Cornetto Free Music Festival, il più grande festival musicale gratuito presente in Italia. Più di 200.000 persone affollano Piazza S.Giovanni a Roma per celebrare i dieci anni di attività della band. Durante l’estate, ogni singolo membro del gruppo approfitta del momento di pausa per concentrarsi sui propri progetti paralleli. Max organizza la terza edizione del Traffic – Torino Free Festival, con Manu Chao, Franz Ferdinand e The Strokes. Samuel registra il secondo album dei Motel Connection. Boosta pubblica il suo secondo libro. Ninja diventa dj drum’n’bass e dà vita, insieme a Pierfunk, Ale Bavo, MC Victor e altri, agli LNRipley. Vicio lavora a svariati esperimenti strumentali nel suo home studio.
A novembre pubblicano Terrestre live e varie altre disfunzioni, doppio album (live ed acustico) che raccoglie brani eseguiti durante il Terrestre Tour e omaggi ad altri artisti, tra cui Gigi Restagno, Max Romeo e Elliott Smith, dei quali registrano Coriandoli a Natale, I Chase the Devil e Angeles. Quest’ultimo uscito come singolo nel maggio 2007 è accompagnato da un video d’animazione di Luca Lumaca. Lo stesso giorno esce anche il DVD Be Human: Cronache Terrestri Tour 2005, un documentario realizzato da Luca Pastore incentrato sull’ultimo concerto del Terrestre Tour al Mazda Palace di Torino e sulla vita backstage dei Subsonica. Nel frattempo il videoclip di Incantevole vince il Premio Videoclip dell’anno 2006 e la traccia strumentaleCullati dalla tempesta viene usata come sonorizzazione per un cortometraggio del regista Roberto Rossellini, presentato al Roma Film Festival. Nell’ottobre dello stesso anno esce GE-2001, compilation pubblicata in allegato al quotidiano Il manifesto per raccogliere fondi per i processi seguiti ai fatti del G8 di Genova. Vari gli artisti che partecipano all’iniziativa, tra questi anche i Subsonica con il brano Come se.
L’eclissi (2007-2008)
Il 12 ottobre 2007 esce La glaciazione, primo singolo del nuovo album di inediti dal titolo L’eclissi pubblicato il 23 novembre, in contemporanea con il concerto d’apertura a Jesolo del nuovo tour di 9 date, conclusosi a Torino il 12 dicembre. Da registrare in tutte le date del tour l’esecuzione della reinterpretazione di Up patriots to arms, di Franco Battiato. Tale canzone era stata eseguita per la prima volta dalla band torinese con lo stesso Battiato nel live al Traffic festival 2007 di Torino, su richiesta di collaborazione del cantautore siciliano.
La seconda parte del tour per la promozione dell’album ha previsto 15 date nelle arene italiane, a partire da Cuneo il 9 febbraio 2008 fino al Mazda Palace di Torino il 26 marzo. Alcune date successivamente sono state posticipate per indiposizione del cantante e di fatto il tour si è concluso il 4 aprile a Rimini.
Il 5 febbraio 2008 esce in anteprima sul sito www.subsonica.it il video del secondo singolo estratto dall’album L’Eclissi: si tratta de L’ultima risposta.
Ad aprile vincono la sesta edizione del Premio Amnesty Italia 2008 con il brano Canenero. Il premio viene conferito da Amnesty International per premiare il migliore brano sui diritti umani pubblicato nell’anno precedente.[4]
Il 24 maggio, esattamente a 11 anni dall’uscita del primo album, suonano dal vivo in piazza Vittorio Veneto a Torino, dove tutto è incominciato. Il concerto rientra nel progetto Uniamo le energie, una due giorni di incontri e comunicazione sul tema: nuove fonti e risparmio energetico, battezzato “la guerra d’indipendenza dal petrolio”, parole pronunciate dal palco anche daMercedes Bresso poco prima del concerto.[5]
Nel vuoto per mano (2008-2009)
Il 14 settembre 2008 vede la nascita di Nel vuoto per mano 1997/2007, la prima raccolta di singoli ufficiale dei Subsonica, contenente il singolo inedito Il vento con relativo video condotto daCosimo Alemà e ambientato nell’agglomerato di grattacieli del Centro Direzionale di Napoli (mentre il playback è stato girato nelle Officine Grandi Riparazioni a Torino). Il secondo singolo estratto dalla raccolta è Strade, una delle canzoni più amate dai fan, presentato da un video in rotazione sui canali musicali diretto da Luca Pastore che mostra immagini di repertorio del gruppo fin dai tempi degli esordi.
Dopo la sua uscita, il gruppo si divide continuando i progetti solisti in sospeso, nel 2010 infatti esce H.E.R.O.I.N. dei Motel Connection, il gruppo capitanato da Samuel. Nell’estate dello stesso anno la band è comunque stata tra i protagonisti della diciottesima edizione del Sziget Festival, il più grande festival d’Europa che ha luogo ogni anno a Budapest.
Nel settembre 2010 viene pubblicata SubVolley, canzone composta per i campionati mondiali maschili di pallavolo che si sono tenuti in Italia, canzone che è anche l’inno ufficiale della manifestazione.
paraSubnormal activity
Grazie ad alcuni video horror amatoriali (girati dal gruppo stesso), scoperti tramite la sezione “Diario di bordo” del loro sito, giunge la notizia del futuro sesto album Eden in lavorazione previsto per marzo 2011. I video, chiamati paraSubnormal activity (uccisi dalla commerciabilità), sono i capitoli di un piccolo telefilm amatoriale suddiviso in quattro episodi principalmente horror che ironizzano su alcune frasi della critica che, all’uscita di Terrestre, definì il gruppo come “venduti al commerciale”. La storia racconta la sfortunata vicenda del gruppo che, durante le registrazioni del nuovo album, effettuate nella loro casa di campagna, vengono attaccati da un assassino che vuole punirli per essersi venduti alla “commerciabilità”. Nel quarto episodio si può sentire un pezzo di quella che sarà Benzina Ogoshi, un singolo contenuto nell’EP Benzina uscito tempo dopo in esclusiva con La Repubblica XL. Il 10 dicembre 2010 esce la seconda serie, ambientata negli studi di Casasonica.
Eden (2011)
Dopo paraSubnormal activity, le voci sul sesto album si amplificano, sino a confermarne la sua uscita prevista per marzo 2011. Il gruppo pubblica il primo singolo di presentazione, chiamatoEden, disponibile per il download gratuito il solo primo giorno d’uscita, il 9 dicembre 2010[6], seguito a gennaio 2011 da Istrice. In occasione dell’uscita di questo secondo singolo, viene reso noto che il nome dell’imminente album sarà Eden[7] e uscirà l’8 marzo.
Nel frattempo, in allegato al mensile La Repubblica XL di febbraio esce in esclusiva il singolo Benzina Ogoshi (EP). Il testo di questa canzone è stato scritto a più mani di quante se ne pensi. Tramite il sito ufficiale, i Subsonica richiamano all’appello i loro fan, chiedendogli di elencare tutti i loro “Non sei riuscito a…”, ovvero tutte quelle cose che non siamo riusciti a fare, o che qualcuno ci ha rinfacciato di non essere riuscito a fare. Tali frasi andranno a sostituire le vecchie strofe di Benzina Ogoshi versione Parasubnormal Activity. La collaborazione con i fan è quindi nata dall’esigenza di poter inserire Benzina Ogoshi nel nuovo cd, ma con un testo che potesse essere compreso da un pubblico più ampio, e non solo dagli spettatori del filmato horror made by Subsonica. Per la grafica della copertina e del booklet, i Subsonica si sono affidati allo studio Truly Design, collettivo composto da quattro giovani artisti di spicco del panorama torinese.
In vista dell’uscita di Eden i Subsonica promuovono il cd ed incontrano i loro fan presso tutte le Fnac più importanti d’Italia: a partire da Torino la sera del 7 marzo per poi andare a Milano,Roma, Napoli, Firenze, Genova e Verona. Il terzo singolo estratto da Eden è Il diluvio, pezzo dalle sonorità marcatamente drum n bass, accompagnato da un video di forte impatto nel quale i componenti del gruppo, immersi in un ambiente neutro, sembrano mimare la forza travolgente delle proprie esibizioni live – saltando e muovendosi parecchio – alternando però il tutto a momenti grotteschi dove sembrano scherzare tra di loro ma soprattutto prendere in giro un certo tipo di atteggiamento di autocompiacimento tipico da band per teenager.
Il 28 maggio 2014 viene comunicato il lancio del nuovo singolo Lazzaro, la cui data di uscita è prevista per il 6 giugno 2014, anticipando così il settimo lavoro in studio della band. Lo stesso giorno vengono rese note in anteprima le date del tour che si svolgerà nelle principali città italiane nell’autunno 2014.
Il 5 settembre 2014 i Subsonica annunciano il loro secondo singolo “Di domenica” che precede l’uscita del nuovo album “Una nave in una foresta” il 23 settembre 2014.
L’album “Una nave in una foresta” debutta al numero 1 della classifica italiana.[1]
Formazione
Attuale[modifica | modifica wikitesto]
- Samuel Umberto Romano, detto Samuel (1972) – voce
- Massimiliano Casacci, detto C-Max (1963) – voce, chitarra
- Davide Dileo, detto Boosta (1974) – voce, tastiera
- Enrico Matta, detto, Ninja (1971) – batteria
- Luca Vicini, detto Bass Vicio (1971) – basso (dal 1999)[8]
Ex componenti
- Pierpaolo Peretti Griva, detto Pierfunk (1967) – basso (dal 1996 al 1999)
Discografia
Album in studio
- 1997 – SubsOnicA
- 1999 – Microchip emozionale
- 2002 – Amorematico
- 2005 – Terrestre
- 2007 – L’eclissi
- 2011 – Eden
- 2014 – Una nave in una foresta
Raccolte
Album dal vivo
- 1998 – Coi piedi sul palco
- 2003 – Controllo del livello di rombo
- 2006 – Terrestre live e varie altre disfunzioni
Videografia
DVD
Tour
- 2000 – Microchip emozionale Tour
- 2002 – Amorematico Tour
- 2005 – Terrestre Tour
- 2005 – 2006 – Be Human Club Tour
- 2007 – 2008 – L’eclissi Tour
- 2011 – Eden Tour, Tour Teatrale
- 2012 – Tour Europeo, Istantanee Tour
- 2014 – Tour Autunno
Premi
- 2000
- MTV Europe Music Award – Premio regionale 2000: Miglior artista italiano
- PIM: Miglior disco e Miglior gruppo
- 2002
- MTV Europe Music Award – Premio regionale 2002: Miglior artista italiano
- Italian Music Awards: Progetto grafico di Amorematico e arrangiamento di Nuvole Rapide
- Premio Grinzane Cavour
- 2008
- Premio Amnesty Italia (per il brano Canenero)[4]
- 2011
- Riccio d’Argento – Premio Migliore Band dell’Anno di “Fatti di Musica 2011”
- Music Awards – Premio CD Oro
Progetti paralleli
- Boosta
- Samuel
- Max
- Ninja
Note
- ^ a b c d e f (EN) Subsonica in Allmusic, All Media Network.
- ^ Repubblica
- ^ Sito ufficiale Subsonica
- ^ a b Amnesty Italia
- ^ Sito ufficiale Subsonica
- ^ News su Il sussidiario. URL consultato il 09-12-2010.
- ^ Istrice – comunicato stampa – subsonica.it.
- ^ Sito ufficiale Subsonica
Bibliografia
- Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
- Paolo Ferrari, Anomalia Subsonica: la biografia ufficiale, Firenze, Giunti, 2003, ISBN 88-09-03299-3.
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Subsonica in Open Directory Project, Netscape Communications. (Segnala su DMoz un collegamento pertinente all’argomento “Subsonica”)
- Sito ufficiale