Amici della musica: concerti 2014/2015
Teatro Ristori
16 ottobre 2014 – 30 aprile 2015
Programma 105^ edizione
Si svolge da ottobre 2014 ad aprile 2015 al Teatro Ristori, per un totale di quindici appuntamenti, la stagione concertistica degli Amici della musica di Verona, società fondata nel 1909.
Amici della musica ha sottoscritto il Manifesto dei Teatri accessibili per i 6 posti riservati ai disabili
Concerti 2014 / 2015, ore 20.30 – Teatro Ristori di Verona
(vedi sul sito ufficiale i programmi dettagliati e le biografie degli artisti)
- giovedì 16 ottobre 2014
Enrico Dindo, violoncello de I Solisti di Pavia
Musiche di: R. Strauss, C. P. E. Bach, P.I. Tchaikovsky - mercoledì 5 novembre 2014
Phillippe Graffin, violino
Claire Desert, pianoforte
Marie Luise Neunecker, corno
Musiche di: J. Brahms, A. Schoemberg, F. Kreisler, R. Schumann, G. Ligeti - venerdì 14 novembre 2014
The King’s Singers gruppo vocale
Musiche di: Autori vari - mercoledì 26 novembre 2014
Alexander Kobrin, pianoforte
Musiche di: D. Scarlatti, L. van Beethoven, S. V. Rachmaninov - mercoledì 10 dicembre 2014
Giora Feidman, clarinetto
Gershwin Quartett
Musiche di: Autori vari - mercoledì 7 gennaio 2015
Ars Trio di Roma
Musiche di: F. Schubert, L. van Beethoven, P. I. Tchaikovsky - mercoledì 21 gennaio 2015
Valeriy Sokolov, violino
Evgeny Izotov, pianoforte
Musiche di: F. Schubert, L. van Beethoven, Béla Bartók, Camille Saint-Saëns - martedì 3 febbraio 2015
Signum Saxophone Quartet
Musiche di: W. A. Mozart, A. Glazunov, J. Sibelius, A. Piazzolla - giovedì 12 febbraio 2015
Alessandro Lanzoni Trio
Musiche di: Autori vari - martedì 24 febbraio 2015
Giovanni Angeleri, violino Orchestra delle Venezie
Musiche di: W. A. Mozart, L. Van Beethoven - mercoledì 4 marzo 2015
Il Rossignolo
Musiche di: G. P. Telemann - sabato 14 marzo 2015
Elisso Virsaladze, pianoforte
Musiche di: R. Schumann, J. Brahms - lunedì 30 marzo 2015
Triolet
Musiche di: Sir A. Bax, C. Debussy, G. Faurè, M. Ravel, P. Hindemith - lunedì 13 aprile 2015
Quartetto Lyskamm
Musiche di: F. J. Haydn, D. Shostakovich, L. van Beethoven - giovedì 30 aprile 2015
Umberto Benedetti Michelangeli, direttore
Filippo Gamba, pianoforte Orchestra di Padova e del Veneto
Musiche di: M. Ravel, W. A. Mozart
ORESTE GHIDINI
«Gli Amici della Musica hanno una regola: qualità prima di tutto»
Quindici concerti compongono il cartellone dalla 105a stagione degli
Amici della Musica di Verona, tutti al teatro Ristori, dal 16 ottobre con il violoncellista Enrico Dindo e i Solisti di Pavia al 30 aprile con Filippo Gamba al pianoforte e Umberto Benedetti Michelangeli che dirigerà l’Orchestra di Padova e del Veneto (l’inizio è sempre alle 20,30). Il ventaglio di proposte è particolarmente variegato. Il calendario è stato presentato ieri mattina in una conferenza stampa ed è consultabile sul sito www.amicidellamusicavr.it.
«Ci rendiamo conto che agli occhi del grande pubblico la musica da camera, che da sempre caratterizza i nostri concerti, è un settore di nicchia», dice Oreste Ghidini, presidente degli Amici della Musica. «D’altra parte abbiamo la responsabilità di più di cento anni di sensibilità verso un valore culturale che vogliamo non solo mantenere, ma promuovere. Gli Amici della Musica di Verona camminano da anni a fianco di altre prestigiose istituzioni musicali come le Società del Quartetto di Milano e Vicenza e altre Società degli Amici della Musica in Veneto, con cui cerchiamo di aiutarci nella scelta degli artisti, nell’abbattimento dei costi, nella veicolazione di proposte che ci sembrano interessanti».
Qual è il pensiero che vi ha guidati nelle scelte artistiche di quest’anno?
Certamente il valore imprescindibile che ci guida è la scelta di musicisti di qualità. Siamo convinti che Mozart, Beethoven, Schubert, Brahms, i grandi “macigni” della musica classica vanno ascoltati dal vivo; in un concerto, infatti, se l’interprete lavora bene, i grandi della musica sono capaci di trasmettere grandi emozioni. Quando uno spettatore esce da uno dei nostri concerti mi piacerebbe che portasse a casa un messaggio, una commozione, un coinvolgimento personale che solo la musica sa dare: in questo modo possiamo dire di aver raggiunto il nostro scopo.
Quali gli appuntamenti di punta del cartellone?
Stilando una classifica si rischia di far torto a qualcuno. Ma come violoncellista ho personalmente a cuore il primo concerto, giovedì prossimo, con Enrico Dindo e I Solisti di Pavia. Senza nulla togliere agli altri grandissimi, vorrei sottolineare la presenza, il 10 dicembre, del grande clarinettista Giora Feidman con il Gershwin Quartett e anche il concerto del 14 marzo con la pianista Elisso Virsaladze per la prima volta a Verona con un recital in memoria del grande Svjatoslav Richter di cui fu allieva.
Quest’anno l’attenzione per gli ensemble è stata focalizzata sul trio…
Sì, in varie sue forme, dal trio di pianoforte e archi a quello con il corno, dal trio jazz di Alessandro Lanzoni al Triolet con flauto, viola e arpa. Ma sono anche presenti il Quartetto d’archi Lyskamm e il Quartetto di sassofoni Signum; tre orchestre – Solisti di Pavia, Orchestra delle Venezie, Orchestra di Padova e del Veneto – con grandi solisti (Giovanni Angeleri, Filippo Gamba, Alexander Kobrin, Valery Sokolov) e grandi ensemble come i King’s Singers e Il Rossignolo che propone un appuntamento monografico sul grande Telemann.
Veniamo alle questioni concrete: come sta andando la campagna abbonamenti?
Sembra piuttosto bene: abbiamo cercato di contenere i prezzi di biglietti e abbonamenti: l’abbonamento intero costa 150 euro, 10 euro a concerto, certamente un modo per sostenere lo sforzo degli Amici della Musica. Il prezzo del biglietto è rimasto a 25 euro, mentre salirà a 30 per i King’s Singers. Oltre a ciò vanno ringraziati gli sponsor che rendono possibile l’attività degli Amici della Musica: gli enti istituzionali come Comune e Provincia di Verona, Regione Veneto e ministero per i Beni culturali, ma sono presenti, fortunatamente, privati illuminati. La Fondazione Cariverona, la Banca Popolare di Verona, la Banca Popolare di Vicenza, la BCC Valpolicella Benaco Banca, il Gruppo Manni e l’Agsm.
E la sensibilizzazione verso i giovani?
È sempre un terreno difficile che ha bisogno di tempo e unione di forze per essere percorso. Ci stiamo però attivando, come Amici della Musica, per proporre e sostenere i giovani musicisti veronesi meritevoli, attraverso concerti che proporremo, fuori cartellone, probabilmente nella primavera 2015. Il progetto è ancora in costruzione, ma ho delle buone sensazioni.