Alessandra Amoroso in Arena
La Conferenza stampa di Alessandra Amoroso, che sarà in concerto all’Arena di Verona il prossimo 19 maggio
«All’Arena di Verona la mia festa con amiche e colleghi»
Alessandra Amoroso è una forza della natura, capace di sconfiggere l’influenza cantando («M’è venuta mentre ero in tournée e me la son fatta passare sul palco») e di portare all’Arena di Verona, per il suo concerto del 19 maggio, una serie di ospiti speciali per quella che si preannuncia come la data-clou del suo «Amore puro tour». Concerto che RTL 102.5 trasmetterà in diretta in radiovisione.
Alessandra, avrai vicino a te, quella sera: Annalisa, Marco Mengoni, Moreno, Fiorella Mannoia , Emma e Giorgio Panariello. Più che un concerto non ti sembra un festival?
Sì, abbiamo due vincitori del Festival di Sanremo come Marco ed Emma, e c’è pure il presentatore, Panariello. C’è la “Novità-novità-che novità” di Moreno. E poi ci sono io, che spero di non collassare, da qui al 19. L’Arena fa sempre un certo effetto.
Eppure ci sei già stata, no?
Sì, con Emma e per i Wind Music Awards. Ma il 19 sarà diverso perché sarà un concerto mio.
Laura Pausini ha detto che ritrova se stessa quando sta con le amiche d’infanzia, a Ravenna. È la stessa cosa anche per te?
Sì. Non potrei vivere senza le mie amiche. Sono cresciuta con loro e, al di là di tutto, non mi dimentico da dove vengo. Tutto può crollare ma gli affetti di una vita restano. E loro so che per me ci saranno sempre.
Hai invitato anche le tue amiche al concerto in Arena?
Sì, certo. È che hanno la loro vita, col lavoro, la famiglia e il resto. Ma ho detto: “Ragazze, per la sera del 19 chiudete tutto e venite a Verona. Alla fine del concerto faremo una festa, un aftershow, e ci divertiremo come pazze”. Ma prima incontrerò i fan e farò festa anche con loro.
Che cosa hai notato di diverso nel pubblico che ti segue in concerto nel 2014?
Che sta crescendo. Hanno età diverse e questo mi fa strano. Tutti cresciamo, ovvio, ma vedere chi mi seguiva cinque anni fa, ricordare queste bambine con l’apparecchio e i capelli in un certo modo, e rivederlo ragazze, sbocciate come rose, è un’emozione grandissima. E vedere che applaudono e cantano le mie canzoni è qualcosa di indescrivibile.
Pensavi di arrivare a questo, da piccola, quando sognavi di fare la cantante?
Io guardavo Sister Act e volevo diventare una suora; volevo essere come Whoopy Goldberg. Da qui viene il mio amore per la musica gospel. Con i miei genitori, in realtà, ascoltavo di tutto. La musica ha sempre fatto parte della mia vita: mi ricorda momenti, persone, fatti. E sono contenta di poter fare questo mestiere per trasmettere emozioni a chi mi ascolta.
L’artista che ammiri di più?
Beyoncé mi piace un sacco. È completa; una vera artista.
E ha un potente marito produttore, un artista hip hop niente male come Jay-Z….
Sì, tra l’altro mi ha detto che viene anche lei in Arena. Mi ha chiamato ieri. Jay-Z ha detto che le tiene la bambina. Viene il 19 maggio a fare la presentatrice. No, dai, scherzo! Beyoncé: I love you!.
Beh, sarebbe stato contento F&P Group che produce il tuo tour. Certo, non dev’essere uno scherzo pagare il cachet anche a Beyoncé.
Ma come?!? Non lo sapete? Ha detto che viene gratis. Ragazzi, venite in Arena il 19 maggio che c’è Beyoncé!.