Al via le Paralimpiadi Rio 2016
7-16 settembre 2016
Iniziano stasera le Paralimpiadi di Rio 2016, con la grande cerimonia di apertura che Rai Due e Rai Sport1 trasmetterà a partire dalle 23.00, circa un’ora prima dell’inizio della cerimonia.
Uno show di circa tre ore 3 ore con duemila performer carioca reduci da 6 mesi di prove.
Per 10 giorni, dal 7 al 16 settembre, Rio de Janeiro tornerà dunque ad essere il palcoscenico mondiale dello sport.
Ad aprire i Giochi Paralimpici quasi 4300 atleti da 175 nazioni, che si sfideranno in 22 discipline, a loro volta suddivise in sottocategorie chiamate “classi” e pensate per dividere gli atleti in gruppi nei quali possano gareggiare relativamente alla pari (perché la stessa disabilità può essere più o meno grave). Dato che ogni sport prevede movimenti e sforzi di tipo diverso, il sistema di classificazione cambia per ogni disciplina ed è piuttosto complesso. Non tutti gli sport prevedono gare per tutti i tipi di disabilità: in alcuni casi anzi possono partecipare solo gli atleti che rientrano in una categoria specifica. Il nuoto e l’atletica, invece, prevedono gare per tutte e nove le categorie.
Per l’Italia gli atleti impegnati saranno 94: tra gli altri Alex Zanardi, a caccia dell’oro nel ciclismo handbike, Assunta Legnante, la speranza nel lancio del peso, Beatrice “Bebe” Vio, nella scherma, Giusy Versace e Martina Caironi, campionessa olimpica, mondiale ed europea in carica nei 100 metri.
Come per le Olimpiadi da poco concluse, anche stavolta la Rai sarà il canale ufficiale della kermesse sportiva dedicando per la prima volta alle Paralimpiadi non uno, ma due canali: Raisport1 sarà infatti il canale tematico completamente votato ai Giochi Paralimpici, con 12 ore al giorno di programmazione in diretta, dalle 14.00 alle 4.00, e 12 ore di differita, dalle 4.00 alle 14.00. Al canale tematico si aggiungerà la programmazione di Rai2: ogni giorno, in diretta, dall’1.30 alle 4.00 e una sintesi in mattinata delle gare più importanti della notte dalle 9.00 alle 9.45.
In totale, oltre 400 ore di programmazione, delle quali 280 in diretta. Uno sforzo produttivo senza precedenti, che andrà ad aggiungersi alla presenza, ormai costante, sui social network e sul web.
Tra i tanti atleti in gara la veronese Michela Brunelli
Michela Brunelli, nata il 05/07/1974 a Bussolengo (VR), è una delle stelle del Tennistavolo Paralimpico Italiano. A luglio del 1992, qualche giorno dopo aver festeggiato i suoi 18 anni, subisce un incidente stradale che cambia la sua vita drasticamente: viene sbalzata dal motorino sul cofano di un auto in uno scontro frontale. La sua testa frantuma il vetro della macchina e lei viene trascinata per alcune decine di metri, inerme, sull’asfalto. Lesione midollare delle vertebre C6 e C7 e conseguente paraplegia.
Nel 1993, rientrata a casa dopo la riabilitazione, decide di ascoltare un amico conosciuto in ospedale durante le sedute riabilitative, che le propone di frequentare il Pala-tennistavolo: è amore a prima vista e, soprattutto, è l’inizio di un avventura sportiva piena di soddisfazioni e ottimi risultati per la pongista italiana. L’anno successivo, nel ’94, Michela Brunelli debutta nei primi campionati agonistici di tennistavolo paralimpico nella classe 3.
Nel 1998 arriva anche la sua prima partecipazione internazionale: ai Mondiali di Parigi porta a casa una medaglia d’argento a squadre; l’inizio di una lunga serie. AgliEuropei di Jesolo 2005, in Italia, conquista una medaglia d’oro a squadre e la prima medaglia nel singolare: un bronzo. L’anno successivo è il momento del bronzo a squadre ai Mondiali di Svizzera.
Nel 2007 Michela Brunelli si aggiudica altre due medaglie agli Europei in Slovenia, un argento a squadre ed un bronzo nel singolare che le permettono l’accesso alle Paralimpiadi di Pechino 2008: un successo unico con la medaglia d’argento a squadre più emozionante di sempre.
Agli Europei di Genova 2009 conquista un argento a squadre e l’anno successivo ripete lo stesso risultato ai Mondiali in Corea 2010. Dopo aver vinto alcuni campionati arrivano le Paralimpiadi di Londra 2012 che lasciano un leggero amaro in bocca: Michela sfiora il bronzo arrivando al quarto posto. Un risultato che nello sport non ha nessun valore ma, sicuramente, contribuisce a far aumentare la grinta e la voglia di continuare a vincere della campionessa Michela Brunelli.
Il 2013, infatti, è un anno ricco di medaglie. Ai Campionati Italiani a Lignano Sabbiadoro ne conquista ben tre: un argento a squadre insieme alla collega Clara Podda, un oro a squadre miste e la medaglia d’oro nel singolare. Stesso anno e stesso lungo per gli Europei di Lignano dove arriva un meritato argento a squadre. Nel 2015 altri due importanti risultati: un bronzo a squadre agli Europei di Danimarca e una medaglia d’argento agli Internazionali di Lignano Sabbiadoro, nel singolare.
Un medagliere degno di un’atleta di spessore come è Michela Brunelli, incorniciato dalla possibilità di rifarsi di quel bronzo sfiorato a Londra, grazie alla qualificazione ottenuta per le Paralimpiadi di Rio 2016!
Una fantastica Brunelli supera al quinto set la croata Muzinic
- Pubblicato: 08 Settembre 2016
La prima giornata delle Paralimpiadi si è conclusa per l’Italia pongistica con una meravigliosa vittoria di Michela Brunelli, che in classe 3 ha sconfitto per 3-2 in rimonta la croata Andela Muzinic, numero 4 al mondo.
È partita bene l’azzurra, che nel primo set è salita 5-1, dimostrando di tenere alla grande lo scambio. La reazione della croata è stata però immediata e il pareggio non si è fatto attendere (5-5). Michela ha riacquisito un piccolo vantaggio (7-5) e la Muzinic l’ha ripresa ed è passata a condurre per la prima volta (8-7), procurandosi due set-point e chiudendo alla prima chance (11-8).
Equilibrio in apertura di secondo parziale (2-2), poi Bunelli ha operato un piccolo break (4-2) e anche in questa occasione è stata raggiunta (4-4). Una palla corta le ha ridato il +2 (6-4) e la veronese l’ha mantenuto (9-7), conquistando poi tre palle set. Ha tentato un servizio corto, che è però finito in rete. La seconda palla utile è stata quella buona, perché la Muzinic ha sbagliato (11-8).
Michela ha sfruttato l’abbrivio e ha provato ad allungare anche nella terza frazione (2-0), ma è stata riagganciata (2-2). Efficace con la battuta, l’azzurra ha conservato il comando (5-3 e 6-4), prima del ritorno della biancorossa che, con quattro punti di seguito ha messo la testa avanti (8-6). Un errore di rovescio di Michela ha consegnato alla sua rivale tre set-point (7-10). Il primo se n’è andato, perché la Muzinic ha spedito lungo un rovescio. Dopo il timeout Michela ha annullato anche il secondo con un affondo di diritto, ma la sua successiva risposta di rovescio è terminata larga (9-11).
Match nuovamente in salita, dunque, e Michela in apertura di quarta frazione è scappata sul 3-1, è stata ripresa (3-3) ed è tornata in fuga (6-3). Fantastica la sua conclusione vincente per il -7-4, poi un pizzico di fortuna e uno spigolo le hanno regalato il +4. Cinque i set-point per lei (10-5) e la Muzinic ha provato a sparigliare le carte con un servizio corto, terminato in rete.
Si è deciso tutto nel modo più giusto, ovvero al quinto set. La Brunelli, concentratissima, ha perso il primo punto, portato a casa i due successivi e ceduto il quarto e il quinto (2-3). La Muzinic è andata al cambio di campo sul 5-2 e Michela con il servizio ha accorciato. Due diritti in stretta sequenza hanno propiziato il 5-5. Poi ancora due punti per lei e un urlaccio lanciato al cielo (7-5). Fantastico il rovescio dell’8-5, con la Muzinic che, scorata, ha commesso un errore, concedendo 5 match-point all’azzurra.
Sul 10-6 la croata ha forzato il colpo d’inizio scambio, mandandolo lungo, e Brunelli ha potuto festeggiare con il direttore tecnico Alessandro Arcigli un successo contro pronostico di portata capitale. Sabato alle 14,40 contro la coreana Kim Ok, già battuta dalla Muzinic per 3-0, ci sarà in palio il successo nel girone e un approdo a vele spiegate in tabellone.
http://www.fitet.org/news/tennistavolo-paralimpico/8676-una-fantastica-brunelli-supera-al-quinto-set-la-muzinic.html