50 anni del restauro di Castelvecchio
BUON COMPLEANNO CASTELVECCHIO. 50 ANNI CON CARLO SCARPA
Compie 50 anni il restauro e il riallestimento di Carlo Scarpa del Museo di Castelvecchio, riaperto al pubblico il 20 dicembre 1964, intervento simbolo della museografia italiana della seconda metà del Novecento (ma purtroppo senza minimamente tener conto dell’accessibilità per tutti).
La scadenza dell’anniversario (20 dicembre 1964 – 20 dicembre 2014) è festeggiata al museo nelle giornate disabato 20 e di domenica 21 dicembre, con orario dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo accesso ore 19.00).
PROGRAMMA appuntamenti accessibili
SABATO 20 DICEMBRE e DOMENICA 21 DICEMBRE 2014
ore 16.00 – 18.00 Sala Boggian
Piccoli architetti crescono
laboratorio scarpiano per bambini (7-12 anni) con prenotazione*
ore 18.00 Ingresso Sala Boggian
Buon compleanno Castelvecchio
festeggiamenti
Ricco il carnet di appuntamenti e attività gratuite, così come l’ingresso al museo, previsto per i visitatori nel corso del week end scarpiano (per disabili e accompagnatori è sempre gratuito).
Negli spazi espositivi il pubblico ha la possibilità di incontrare dei singolari compagni di viaggio – i ciceroni di sala – che illustrano gli interventi di restauro e recupero del grande maestro veneziano presenti nelle sale. Lungo il percorso alcuni video raccontano il passaggio dal castello da favola degli anni Venti alla museografia moderna, mentre la diretta testimonianza di Carlo Scarpa, tramite una video-intervista da lui rilasciata, illustra in prima persona alcune peculiarità e criteri del restauro.
Non mancano infine nel pomeriggio proposte e attività didattiche, su prenotazione, pensate appositamente per i più piccoli. Dalle 16.00 alle 18.00, i bambini dai sette ai dodici anni possono conoscere in modo divertente le particolarità architettoniche del progetto sviluppato da Scarpa.
Un taccuino di mémoires con letture, poesie, disegni, testimonianze e ricordi di 50 autorevoli frequentatori del museo, dopo il suo importante restauro, è stato pubblicato in occasione di questa ricorrenza con il contributo dell’Ordine degli Architetti di Verona che, insieme ai giovani Amici dei Civici Musei d’Arte di Verona, hanno affiancato la Direzione nell’organizzazione dei festeggiamenti.
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